I prodotti agricoli, i fungicidi ad ampio spettro, vengono utilizzati per combattere le malattie infettive delle piante. Diamo un'occhiata alle proprietà fisiche e chimiche del propiconazolo, ai prodotti in cui viene utilizzato e al suo meccanismo d'azione. A cosa sono destinati i prodotti contenenti propiconazolo, come utilizzarli correttamente secondo le istruzioni e quali precauzioni devono essere prese.
Principali caratteristiche fisiche e chimiche
Il propiconazolo è un fungicida. Appartiene al gruppo dei triazoli. Viene prodotto come concentrato emulsionabile al 9-25%. I prodotti contenenti propiconazolo sono pesticidi sistemici con comprovati effetti protettivi e terapeutici. Le colture vengono trattate mediante nebulizzazione di una soluzione acquosa.
Il propiconazolo puro è un liquido viscoso, giallastro o limpido, a pH neutro. È solubile in acqua e solventi organici. È miscibile con propanolo, acetone e metanolo. La massima solubilità si raggiunge a 25 °C – 176,5 mg per litro d'acqua. Il propiconazolo bolle a 120 °C e si infiamma a 250 °C.
Scopo
I prodotti contenenti propiconazolo sono utilizzati per trattare le piante contro le malattie fungine. Sono utilizzati su cereali, colza, trifoglio, rosa canina, ribes nero e vite. Sono efficaci contro la maculatura fogliare, la septoriosi, l'antracnosi e la maculatura fogliare da phoma. Combattono anche la rincosporiosi, la ruggine, la maculatura fogliare da cercosporella, la maculatura fogliare da ascochyta, la peronospora precoce e l'oidio. Hanno scarso effetto sulla maculatura fogliare da fusariosi e sul marciume radicale.

Meccanismo di funzionamento
La sostanza inibisce la produzione di ergosterolo, inibisce la formazione di spore e l'ulteriore crescita fungina ed è tossica per gli organi vegetativi. Oltre alle sue proprietà fungicide, è stato dimostrato che stimola le piante. Il propiconazolo migliora i processi fotosintetici. Quando applicato alle colture di cereali, rimane nelle foglie e non raggiunge la spiga. La sostanza non viene rilevata nei cereali e non si accumula in essi dopo la lavorazione. È perfettamente adatto al consumo umano e alla produzione di mangimi per animali.

Quali farmaci lo contengono?
Il propiconazolo è contenuto nei seguenti preparati per l'agricoltura: Alpari, Altrum Super, Anemone, Bumper Super, Virtuoz, Capella, Komissar, Propishans, Atlant Super, Strobitek Multi, Title Trio, Kalibel, Profi, Super Alliance, Colossal Pro, Titan, Tilt, Fungisil, Baliy, Peon, Skif, Thymus.
Nelle aziende agricole private è possibile scegliere i seguenti fungicidi con propiconazolo: Chistoflor, Agrolekar, Chistotsvet, Propi Plus, Prognoz.

Istruzioni per l'uso
L'attività del propiconazolo diminuisce nelle giornate fresche e umide e aumenta nelle giornate calde. Si consiglia di applicare il prodotto in giornate asciutte e calde. Il prodotto non viene dilavato e la sua efficacia non è compromessa da pioggia o rugiada. Il propiconazolo protegge le piante per 3-5 settimane, durante le quali possono svilupparsi senza problemi.
Il trattamento raccomandato per i cereali è una tantum; sono possibili ulteriori trattamenti se la malattia è in fase avanzata. L'ultimo trattamento deve essere effettuato un mese prima del raccolto; questo è il periodo di attesa.
Questo fungicida si miscela bene con erbicidi in miscele in cisterna, insetticidi, fertilizzanti fogliari e regolatori di crescita. Non è fitotossico.

Precauzioni di sicurezza
Il propiconazolo è a bassa tossicità e appartiene alla classe di tossicità 3. Devono trascorrere tre giorni dall'ultimo trattamento prima di poter iniziare i lavori meccanici. I prodotti fungicidi non devono essere utilizzati nelle aree in cui si trovano allevamenti ittici.
Quando si maneggiano agenti fungicidi, indossare indumenti protettivi, un respiratore, occhiali di plastica e guanti di gomma per evitare il contatto con la pelle o gli occhi. In caso di contatto con la pelle, sciacquare con acqua pulita. In caso di ingestione accidentale, assumere compresse di carbone con acqua. Indurre il vomito dopo alcuni minuti.
Il trattamento per l'avvelenamento, sebbene raro, è sintomatico. In caso di inalazione di vapori durante il lavoro in ambienti chiusi, uscire immediatamente all'aperto. Se compaiono sintomi di avvelenamento, consultare un medico.

Il principio attivo propiconazolo è presente in noti prodotti agricoli. Viene utilizzato per trattare le colture contro le più comuni malattie infettive. Questi prodotti sono utilizzati sia nelle colture commerciali che nelle aziende agricole private.
Protegge i cereali e altre colture da vari tipi di funghi. Tratta e protegge efficacemente le piante e, nella maggior parte dei casi, è necessario un solo trattamento per la cura. La sostanza stimola la crescita delle colture, normalizza e migliora i processi fotosintetici, migliorando così la salute delle piante.

