- Cosa è incluso nella composizione e forme di rilascio esistenti
- Meccanismo di funzionamento e scopo
- Calcolo del consumo
- Istruzioni per l'uso
- Regole di base
- Per prevenire le malattie delle colture frutticole
- Trattamento preventivo delle colture orticole
- Prevenzione e trattamento dell'oidio della vite
- Per mettere a bagno semi, tuberi, talee e trattare le piantine
- Misure precauzionali
- Primo soccorso
- La compatibilità è possibile?
- Condizioni di conservazione
- Analoghi
L'uso di prodotti chimici per la protezione delle colture può essere pericoloso per l'uomo, gli animali e gli insetti utili, in particolare api e altri impollinatori. I fungicidi moderni spesso si basano su un'azione biologica, che ha un impatto molto più delicato e meno dannoso sull'ambiente. Baktofit è sicuro da usare e garantisce risultati eccellenti.
Cosa è incluso nella composizione e forme di rilascio esistenti
Baktofit è un fungicida a base del ceppo IPM-215 del microrganismo Bacillus Subtilis. Il prodotto contiene inoltre ormoni, antibiotici ed enzimi naturali, oligoelementi e sostanze inerti che agiscono come riempitivi, stabilizzanti e conservanti.
"Baktofit" è disponibile in due versioni:
- Concentrato di sospensione (SC). Ha l'aspetto di una sospensione marrone-dorata.
- Polvere bagnabile (WP).
Dopo il trattamento, il periodo di attesa è di 24 ore. Il prodotto non provoca immunità ai fitopatogeni e può essere utilizzato dalla semina fino al raccolto.
Per uso interno e in giardino, è disponibile in confezioni da 10 e 40 grammi. Per uso industriale, Baktofit SP è venduto in sacchi da 20 litri ermeticamente chiusi, mentre Baktofit SK è venduto in taniche di plastica da 10 litri.

Meccanismo di funzionamento e scopo
Una caratteristica unica di Baktofit è che agisce solo su specifici tipi di agenti patogeni, il che significa che il farmaco non ha effetti tossici sugli esseri umani o sulla fauna selvatica.
L'efficacia del prodotto si basa sulla sua capacità di produrre enzimi, il più importante dei quali è la chitinasi. Poiché la maggior parte dei microrganismi nocivi contiene chitina nelle proprie membrane cellulari, l'uso di Baktofit li distrugge a livello cellulare.
La presenza di antibiotici nella composizione sopprime la crescita della microflora patogena. I componenti del prodotto contribuiscono inoltre a trattenere l'umidità nelle colture.

Calcolo del consumo
Poiché questo prodotto è un agente biologico per la protezione e il trattamento delle piante, deve essere utilizzato lo stesso giorno in cui viene preparata la soluzione di lavoro. A tale scopo, si utilizzano le seguenti dosi di applicazione per le piante:
- Per cereali, girasoli e mais: 2-3 litri per ettaro, consumo di soluzione: 250-300 litri per ettaro.
- Per colture orticole, frutticole e di bacche: 3-5 litri di Baktofit per ettaro di superficie, 600-1000 litri di soluzione per ettaro.

Istruzioni per l'uso
"Baktofit" viene utilizzato per misure di protezione e prevenzione per le seguenti colture:
- Cereali.
- Verdure.
- Frutta.
- Decorativo.
- Uva.
- Fiori da interno e da serra.
Il farmaco è efficace contro le seguenti malattie:
- Batteriosi.
- Appassire.
- Helminthosporium.
- Marciume radicale.
- Oidio.
- Peronospora.
- Oidio.
- Septoria.
- Phytophthora.
- Fusariosi.
Il prodotto ha anche la capacità di ridurre gli effetti dello stress dopo la semina, il trapianto e l'uso di erbicidi e insetticidi.

Il farmaco viene utilizzato nei seguenti modi:
- Trattamento del materiale di piantagione: apparato radicale, rizomi, bulbi, tuberi, cormi, semi.
- Spruzzatura sulla massa verde.
- Annaffiare il terreno sotto le piante.
- Utilizzare in combinazione con un erbicida per distruggere i funghi che vivono nel terreno.
L'ampia gamma di utilizzi del prodotto e la sua pratica sicurezza hanno reso Baktofit popolare per il trattamento di piante di tutti i tipi, dalle piante da interno alle colture agricole.

Regole di base
Le istruzioni per l'uso del farmaco stabiliscono il rispetto dei seguenti requisiti:
- Diluire Baktofit in acqua decantata o filtrata, priva di cloro. Questa sostanza ha un effetto dannoso sui microrganismi presenti nel prodotto.
- Il prodotto è efficace su terreni neutri o leggermente alcalini con pacciamatura. Se il terreno è acido, come quello degli aghi di pino, è necessaria l'aggiunta di agenti neutralizzanti.
- Prima della diluizione, il farmaco deve essere agitato (vale per Baktofit SK).
- La soluzione di lavoro è valida per 12 ore.
- Quando si utilizza uno spruzzatore, la soluzione deve essere filtrata per evitare che piccole particelle ostruiscano lo spruzzatore.
- Il prodotto aperto deve essere consumato entro 24 ore.
Si consiglia di trattare le piante al mattino presto e alla sera, dopo il tramonto, poiché Baktofit teme la luce solare diretta.

Per prevenire le malattie delle colture frutticole
Per la nebulizzazione si utilizza una soluzione di 20 millilitri per 10 litri d'acqua e per l'irrigazione sotto il cespuglio di 30 millilitri per 10 litri d'acqua.
Trattamento preventivo delle colture orticole
Per la nebulizzazione: 10 millilitri per 10 litri, per l'irrigazione: 20 millilitri per la stessa quantità d'acqua.
Prevenzione e trattamento dell'oidio della vite
È necessario diluire 30 millilitri di “Baktofit” in 10 litri di acqua e utilizzare la soluzione per la nebulizzazione.
Per mettere a bagno semi, tuberi, talee e trattare le piantine
Per semi e materiale di piantagione, utilizzare 1 grammo o 1 millilitro di sospensione per 500 millilitri d'acqua e lasciare in ammollo per 18-24 ore. Immergere le talee per 15 minuti in una soluzione di 1 grammo di Baktofit per litro d'acqua.

Misure precauzionali
Baktofit è classificato come pericoloso in classe 4 per l'uomo e in classe 3 per api e insetti impollinatori. Ciò significa che questo biofungicida è innocuo per l'uomo e la zona protetta per le api durante l'estate è di 5-6 chilometri. Il prodotto non rappresenta una minaccia per i pesci e la vita acquatica. Non è fitotossico.
Quando si lavora con Baktofit, si raccomanda di attenersi alle seguenti regole:
- Utilizzare dispositivi di protezione individuale: occhiali protettivi, maschera o respiratore, guanti di gomma.
- Indossare abiti chiusi.
- Non fumare, bere o mangiare mentre si maneggiano le piante.
Dopo aver terminato il trattamento con Baktofit, è necessario lavarsi le mani e il viso con il sapone e cambiarsi i vestiti.

Primo soccorso
In caso di contatto con la pelle, gli occhi o le mucose, sciacquare abbondantemente con acqua corrente. In caso di ingestione accidentale, bere diversi bicchieri di acqua pulita e indurre il vomito. In casi molto rari, salvo intolleranza individuale, può essere necessario consultare un medico.
La compatibilità è possibile?
Baktofit non deve essere miscelato con altri agenti antimicotici, tra cui Fitosporin, fertilizzanti o stimolanti della crescita. La frutta non deve essere consumata per almeno tre giorni dopo il trattamento con Baktofit.
Condizioni di conservazione
La durata di conservazione garantita di Baktofit in un contenitore sigillato è di un anno, a condizione che venga conservato in un luogo fresco, buio e asciutto. Non esporre alla luce solare diretta.

Una volta aperto, Baktofit SP ha una durata di conservazione di 30 mesi se conservato a temperature comprese tra -30 e +30 gradi Celsius. Baktofit SK ha una durata di conservazione di 6 mesi se conservato a temperature comprese tra -5 e +30 gradi Celsius.
Tenere il biofungicida fuori dalla portata di bambini e animali. Conservarlo separatamente da alimenti, mangimi per bestiame e animali domestici e farmaci.
Analoghi
Non esistono ancora dei veri e propri sostituti di Baktofit, ma in commercio si possono trovare degli analoghi approssimativi:
- Fitosporina.
- "Agata 25K".
- "Gamair".
- "Alirin B".

Tutti questi prodotti utilizzano derivati del Bacillus subtilis come ingredienti principali. Mikosan funziona in modo simile a Baktofit, ma è a base di sottoprodotti fungini.
Questo prodotto biologico è un'eccellente alternativa ai prodotti chimici tossici, soprattutto se le piante devono essere trattate in ambienti chiusi o in prossimità di specchi d'acqua. Se utilizzato correttamente e in combinazione con pratiche agricole avanzate, può aumentare le rese del 10-15%.











