- Cause delle malattie
- Mancanza di luce
- carenza d'acqua
- Acqua fredda
- Mancanza di nutrienti nel terreno
- Tipi di malattie: trattamento e prevenzione
- arricciamento delle foglie
- Carbonchio
- Punto nero
- Oidio
- Phomopsis
- Peronospora
- Mosaico di tabacco
- Alternaria
- Sclerotinia
- Macchia fogliare da Cercospora
- Fitoplasmosi (stolbur)
- Appassimento da Verticillium
- Necrosi interna
- marciume apicale
- Parassiti comuni e il loro controllo
- Afide
- coleottero del Colorado
- Confidor-Maxi
- Prestigio
- Killer
- Calipso
- Fitoverm
- Boverin
- Agravertina
- Corado
- ragnetto rosso
- Fitoverm
- Bitossibacillina
- Actellic
- Neoron
- Sunmite
- zolfo colloidale
- Metodi tradizionali
- Mosca bianca
- Altica crocifera
- Grillo talpa
- Trattamento con composti chimici e biologici
- Perché le foglie diventano gialle?
Numerosi parassiti e varie malattie delle melanzane possono ridurre la resa di questa coltura e persino portarla alla morte. Una cura adeguata, una fertilizzazione tempestiva e trattamenti preventivi aiuteranno i giardinieri a superare questi problemi e a coltivare una quantità sufficiente di frutti viola nei loro orti. Le piante che ricevono nutrienti e umidità sufficienti sono meno suscettibili alle malattie e più resistenti agli attacchi degli insetti.
Cause delle malattie
La melanzana è una pianta che richiede calore e luce. È difficile da coltivare nei climi continentali temperati. Ci vogliono più di tre mesi per maturare. Le piantine vengono prima coltivate e poi trapiantate in giardino a fine primavera. La mancanza di cure adeguate alle piante si tradurrà in un raccolto scarso.
Mancanza di luce
Le piantine che crescono sul davanzale e le melanzane che si sviluppano in un'aiuola richiedono sufficiente luce solare. L'illuminazione deve essere controllata. Non è consigliabile esporre le giovani piantine alla luce del giorno per tutto il giorno. Troppa luce farà sì che le piante si allunghino. Le piantine in crescita non dovrebbero ricevere più di 10 ore di luce al giorno.
Le melanzane coltivate in serra necessitano di luce adeguata, soprattutto quando spuntano i boccioli e durante la fioritura. I fiori devono essere esposti alla luce diretta del sole, altrimenti cadranno. È consigliabile rimuovere eventuali foglie che ombreggiano i boccioli.

Le melanzane necessitano di molta luce solare durante il periodo di maturazione. All'ombra di altre colture, gli ortaggi cresceranno male e diventeranno piccoli. Le foglie delle melanzane devono essere illuminate dal basso. Per ottenere questo risultato, il terreno viene pacciamato con pellicola bianca o stagnola per riflettere la luce. Le piante mature necessitano di 12 ore di luce diurna.
carenza d'acqua
Le melanzane sono colture che amano l'umidità. Il terreno sotto le piante dovrebbe essere sempre leggermente umido. Evitare ristagni d'acqua. Se il terreno è troppo umido, le melanzane si ammaleranno e marciranno. Nella stagione calda, annaffiare le piante a giorni alterni. Applicare 3-5 litri di acqua tiepida sotto le radici. Durante l'annaffiatura, fare attenzione a non bagnare le foglie. Si consiglia di annaffiare generosamente durante il trapianto delle piantine nell'aiuola e durante l'allegagione. Durante la maturazione dei frutti, annaffiare le melanzane 1-2 volte a settimana.

Acqua fredda
Le melanzane sono molto esigenti in termini di calore. Questa coltura richiede che le sue radici siano mantenute in un terreno caldo. Le piantine vengono trapiantate in piena terra quando la temperatura del terreno raggiunge i 20 gradi Celsius. Per una fruttificazione abbondante, le melanzane richiedono un clima caldo. La temperatura ottimale per lo sviluppo è di 25-28 gradi Celsius.
Le melanzane tollerano bene il caldo. Tuttavia, a temperature fino a 15 gradi Celsius, possono perdere i fiori e non produrre frutti. Per garantire un buon raccolto, annaffiate le piante esclusivamente con acqua tiepida e stabile. Durante i periodi freddi e piovosi, le melanzane raramente producono frutti. L'acqua fredda e le basse temperature sono pericolose per la pianta. Le melanzane possono contrarre un'infezione fungina, perdere i frutti e persino morire.

Mancanza di nutrienti nel terreno
Le melanzane preferiscono terreni fertili e sabbiosi o terreni limosi e neutri. In terreni acidi e scarsamente fertilizzati, le foglie ingialliscono senza apparente motivo. L'aggiunta di segatura fresca al terreno è sconsigliata, poiché lo acidifica. Per ridurre l'acidità, aggiungere cenere di legno o farina di dolomite.
Le melanzane sono sensibili alle carenze di azoto, fosforo e potassio. Se il terreno è carente di azoto, le foglie della pianta diventano più piccole, ingialliscono e appassiscono. Una colorazione violacea delle foglie indica una carenza di fosforo. Macchie gialle a mosaico sulle foglie indicano una carenza di manganese. I bordi delle foglie bruciati indicano una carenza di potassio. Se il terreno è carente di boro, i fiori di melanzana cadono. Una carenza di calcio causa la morte delle gemme terminali e la comparsa di striature bianche sui margini delle foglie.

Fertilizzare il terreno prima della semina può aiutare a prevenire conseguenze indesiderate. Aggiungere un secchio di letame decomposto per metro quadrato di terreno. Durante la crescita, concimare le melanzane con potassio e fosforo. Per preparare una soluzione, utilizzare 40 grammi di perfosfato e nitrato di potassio per 10 litri d'acqua. Per una crescita migliore, concimare le piante con sostanza organica (1 litro di verbasco per 10 litri d'acqua).
Versare 0,5 litri di qualsiasi miscela nutritiva sotto ogni pianta. Se il terreno acido è stato calcinato, arricchirlo con solfato di potassio e magnesio (30 grammi per metro quadrato). I terreni neutri ricchi di humus vengono fertilizzati con solfato di manganese. I terreni acidi vengono arricchiti con nitrato di calcio.
Tipi di malattie: trattamento e prevenzione
Le malattie delle melanzane possono essere scatenate da condizioni meteorologiche avverse (pioggia, freddo), cure improprie o carenze nutrizionali nel terreno. Le piante vengono infettate da infezioni fungine, batteriche e virali presenti nel terreno, sui resti delle colture dell'anno precedente o sulle erbe infestanti. I semi di melanzana sono spesso la fonte dell'infezione.

Per prevenire le malattie, immergere i semi in una soluzione di permanganato di potassio per 30 minuti prima di piantarli. Le melanzane possono essere infettate da insetti portatori di vari virus o dal vento. Il principale metodo di controllo delle malattie è il trattamento preventivo con fungicidi, agenti chimici o biologici e rimedi popolari.
arricciamento delle foglie
Le foglie di melanzana possono arricciarsi a causa di fattori come troppa o troppa acqua, scarsa illuminazione, carenze minerali e salinità del terreno. Questa pianta ha foglie grandi e l'umidità evapora molto rapidamente. Se si ritarda l'irrigazione, le foglie si arricciano e si seccano, e il terreno accumula sali.

Le piante sono molto sensibili allo stress idrico subito dopo la concimazione. Le foglie non si arricciano se le melanzane vengono annaffiate regolarmente. Irrigazioni frequenti sciolgono i sali e ne riducono la concentrazione. Tuttavia, le foglie possono arricciarsi anche in caso di carenze minerali nel terreno. In questo caso, perdono il loro colore verde naturale, ingialliscono, diventano pallide e macchiate. Per porre rimedio a questo problema, è possibile aggiungere integratori minerali al terreno per compensare le carenze.
Carbonchio
Si tratta di una malattia fungina che colpisce principalmente le piantine di melanzane. Il colletto delle radici delle piante si scurisce e alla base del fusto compare una strozzatura nera. Le piantine appassiscono e cadono come se fossero state falciate. L'infezione fungina è presente nel terreno e provoca l'ammorbidimento e l'annerimento del fusto. Ai primi segni della malattia, le piantine vengono annaffiate con una soluzione diluita di permanganato di potassio o trattate con Trichodermin.

La malattia si sviluppa quando il terreno è molto umido. Il terreno intorno alla pianta deve essere smosso e cosparso di cenere e sabbia di fiume. Questo impedirà all'umidità di persistere a lungo intorno al colletto della radice.
Punto nero
Segni della malattia: sulle foglie di melanzana compaiono macchie scure con bordo giallo, che successivamente ingialliscono e cadono, lasciando la pianta debole e poco sviluppata. L'infezione colpisce anche i frutti. La malattia è scatenata da piogge prolungate, basse temperature e carenza di potassio nel terreno. Questa infezione batterica viene controllata in vari modi. Prima della semina, i semi vengono immersi in una soluzione di permanganato di potassio o del biofungicida Planriz. Le piantine vengono trattate con una soluzione di Fitosporin, Baktofit o Fitolavin prima della semina.

Oidio
Si tratta di una malattia fungina. Sulle foglie di melanzana compare una patina biancastra di micelio. Dopo la maturazione delle spore, si formano goccioline liquide. Il micelio appare a chiazze. L'infezione colpisce inizialmente le foglie che crescono vicino al terreno e successivamente si diffonde all'intera pianta. La malattia progredisce in climi caldi e umidi e con un'eccessiva applicazione di fertilizzanti azotati.
L'aggiunta di fosforo e potassio al terreno aumenta la resistenza al patogeno. Fungicidi come Topaz, Skor e Fundazol sono efficaci contro l'oidio. Biofungicidi come Planriz, Fitosporin e Pseudobacterin sono considerati più sicuri.

Phomopsis
La malattia si manifesta sui frutti con macchie secche di colore marrone chiaro. Successivamente, queste macchie si ingrandiscono e si ammorbidiscono. La malattia consuma l'intero frutto, causandone il marciume. Le macchie marroni che compaiono sulle foglie si espandono, causando il restringimento delle foglie. Questa malattia fungina si sviluppa durante i periodi caldi e piovosi e con eccessiva concimazione azotata. La poltiglia bordolese viene utilizzata come misura preventiva. La malattia viene trattata con fungicidi a base di carbendazim e procloraz.
Peronospora
La malattia colpisce inizialmente le foglie di melanzana, sviluppando macchie marroni con un bordo chiaro. In condizioni di umidità, sulla pagina inferiore della foglia compaiono segni di sporulazione, una patina biancastra e soffice. Successivamente, l'infezione si diffonde ai frutti. Sulle melanzane compaiono macchie scure e pelose, che aumentano costantemente di dimensioni. Come misura preventiva, le piante vengono irrorate con infuso d'aglio e siero di latte diluito.

L'uso di spolveri di cenere rallenta la crescita delle macchie. Per trattare l'infezione si utilizzano poltiglia bordolese, solfato di rame e Quadris, Antracol e HOM. Biopreparati come Fitosporin e Baktofit possono essere utilizzati per proteggere dalla peronospora.
Mosaico di tabacco
Si tratta di una malattia virale. L'infezione si riscontra nei detriti vegetali e si diffonde alle piante sane attraverso insetti, terreno e attrezzi. Le foglie colpite si ricoprono di macchie a mosaico gialle e verde scuro. I frutti delle piante infette crescono piccoli e storti.
Come misura preventiva, le melanzane vengono spruzzate con latte mescolato a detersivo per bucato. Per il trattamento, si utilizzano Fitosporin e Uniflor-Micro. Tuttavia, le melanzane infette dal virus non possono essere trattate. Le piante vengono rimosse dal giardino e bruciate. Insetticidi come Confidor e Aktara vengono utilizzati contro gli insetti che diffondono il virus.

Alternaria
Questa malattia è anche nota come muffa grigia. Sulle foglie compaiono numerose macchie marroni, scure e grigie. L'infezione colpisce anche i frutti stessi. Sulle melanzane compaiono macchie scure, che successivamente si ricoprono di una patina grigia, si fondono e si ammorbidiscono. L'infezione fungina è più attiva nei climi caldi e umidi. Le varietà a maturazione tardiva sono le più colpite, con melanzane piantate vicino al terreno che marciscono.
Per combattere le infezioni si utilizzano la poltiglia bordolese, il Kartotsid, il Kuproksat, lo Yunomil MC, l'Immunotocita e il Trichodermin.
Sclerotinia
Questa malattia fungina è anche nota come marciume bianco. L'infezione inizialmente attacca l'apparato radicale. Si diffonde poi al fusto, dove si ispessisce e si ricopre di una patina bianca. Il flusso di nutrienti verso altre parti della pianta viene rallentato. Sulle foglie e sui frutti compaiono macchie scure, che successivamente si ammorbidiscono e si ricoprono di una patina bianca. I frutti si deformano e si formano sclerozi neri. L'infezione è più attiva nei periodi freddi e piovosi.
Le melanzane raccolte dall'orto sono spesso colpite da sclerotinia. Per prevenire la malattia, si consiglia di irrorare la coltura con poltiglia bordolese o solfato di rame. Le melanzane colpite vengono rimosse dall'orto.
Macchia fogliare da Cercospora
L'infezione fungina colpisce inizialmente le foglie, causando la comparsa di numerose piccole macchie gialle. In condizioni di umidità, si formano spore color oliva sul tessuto colpito. Col tempo, le macchie gialle si espandono, causando l'ingiallimento e la secchezza dell'intera foglia. I frutti delle piante colpite sono piccoli e deformati. Per prevenire la malattia si utilizzano poltiglia bordolese e fungicidi. La fertilizzazione con integratori minerali complessi può aumentare la resistenza.

Fitoplasmosi (stolbur)
Il patogeno si diffonde alle melanzane tramite le cicaline. L'infezione diventa più attiva con il caldo. Le foglie colpite ingialliscono, i bordi si seccano e si arricciano. I frutti crescono piccoli, legnosi e secchi. Esiste anche una forma verde di stolbur. Le foglie cambiano colore a malapena. La malattia colpisce i fiori: smettono di svilupparsi, si seccano e muoiono. Le piante colpite vengono rimosse dal giardino.
Per controllare gli insetti vettori si utilizzano insetticidi (Aktara, Actellic).
Appassimento da Verticillium
Il patogeno penetra nella pianta e ne causa la morte vascolare. Lo scambio idrico all'interno della pianta viene interrotto, causando l'ingiallimento delle foglie e l'appassimento della pianta. Il centro del fusto diventa nero, secernendo un muco viscoso di colore bianco sporco. Il patogeno viene trasmesso da insetti succhiatori o penetra nella pianta dal terreno o da detriti vegetali. L'appassimento si verifica con improvvisi cambiamenti climatici, quando le giornate piovose lasciano rapidamente il posto a quelle calde.

Come misura preventiva, utilizzare una soluzione di permanganato di potassio e Fitosporin. Per rafforzare il sistema immunitario, le melanzane vengono concimate con fosforo e potassio. Le piante vengono trattate con insetticidi contro gli insetti succhiatori. Le erbacce e le colture malate vengono rimosse dal campo.
Necrosi interna
La malattia è causata da un'infezione virale. Le melanzane infette sviluppano chiazze di tessuto morto, identificabili da macchie marroni al taglio. La malattia inizia dal gambo e si diffonde a tutto il frutto. L'infezione è favorita da luce insufficiente, umidità eccessiva e fertilizzanti azotati. Gli integratori di potassio possono inibire lo sviluppo di necrosi interna. Come misura preventiva, i semi vengono trattati con permanganato di potassio prima della semina. Le piantine vengono spruzzate con una soluzione di acido borico. Foglie e frutti malati vengono rimossi dalle piante.

marciume apicale
Sintomi di malattia batterica: sulla parte superiore delle melanzane compare una macchia chiara e imbevuta d'acqua; la macchia cresce e il frutto marcisce. La malattia può essere di origine non infettiva (umidità insufficiente, eccesso di fertilizzante azotato). Come misura preventiva, spruzzare la pianta con una soluzione di nitrato di calcio o potassio. È essenziale un'adeguata irrigazione.
Parassiti comuni e il loro controllo
Le melanzane sono vulnerabili agli attacchi dei parassiti. Gli insetti e le loro larve si nutrono della linfa o delle foglie della pianta. Insetticidi, prodotti chimici e rimedi popolari vengono utilizzati per controllare vari parassiti.

Afide
Questo piccolo insetto dal corpo molle, di colore verde chiaro, forma numerose colonie che in genere si stabiliscono sulle foglie di melanzana e si nutrono della loro linfa. Successivamente, la pianta secca e muore. Per controllare gli afidi si utilizzano insetticidi (Malathion, Kelthane). Si consiglia di trattare le piante prima o dopo la fioritura. Le melanzane non devono essere trattate durante la fruttificazione.
Si può preparare una soluzione di cenere e sapone e lavare delicatamente le foglie con una spugna, facendo attenzione a non toccare i frutti. Per combattere gli afidi, si può usare un decotto di cipolla o un infuso di polvere di tabacco.

coleottero del Colorado
Questo insetto è considerato il nemico più pericoloso delle melanzane. Non è facile liberarsene. Gli adulti svernano in profondità nel terreno, emergendo in primavera per insediarsi sulle melanzane, nutrendosi dei fusti e delle foglie morbide della pianta e riproducendosi attivamente. Le larve di questi coleotteri sono molto voraci, mentre gli adulti mangiano meno. Nutrendosi di foglie, i coleotteri diventano altamente tossici per la maggior parte degli uccelli. Solo tacchini e faraone possono nutrirsene. I coleotteri localizzano le melanzane grazie al loro olfatto.
Se si piantano piante molto profumate (calendule, tageti, assenzio) vicino alle melanzane, il numero di insetti può diminuire di 10 volte.
I coleotteri possono essere controllati con insetticidi. Tuttavia, si sconsiglia di spruzzare sostanze chimiche sulle piante durante la fruttificazione e la formazione dell'ovario. Tuttavia, durante questo periodo di sviluppo delle colture, si possono utilizzare rimedi popolari. I coleotteri possono essere raccolti a mano in barattoli, cosparsi di cenere di legno o farina di mais, segatura di pino tra le file o spruzzati con un decotto di aglio, foglie di noce e celidonia.

Confidor-Maxi
Si tratta di un insetticida sistemico, a contatto e per via gastrica. Il prodotto viene diluito con acqua e applicato sulla coltura in condizioni di tempo asciutto e senza vento. Il principio attivo, l'imidacloprid, penetra nella pianta e avvelena gli insetti che se ne nutrono. L'effetto del trattamento è evidente entro poche ore e dura per due settimane.
Prestigio
Un insetticida a base di imidacloprid. Il principio attivo si diffonde in tutte le cellule della pianta, proteggendola dai coleotteri. Il prodotto neutralizza anche gli attacchi fungini e batterici, aumentando la resistenza delle colture. Per proteggerle dagli insetti, le radici delle piantine vengono immerse in una soluzione Prestige per otto ore prima della semina.

Killer
Un insetticida che può essere utilizzato contro la dorifora della patata, gli afidi e le mosche bianche. Questo veleno penetra nell'organismo degli insetti attraverso l'intestino e l'apparato respiratorio. Uccide sia i coleotteri adulti che le loro larve. La sua efficacia dura circa un mese. Il veleno agisce paralizzando il sistema nervoso degli insetti, causandone la morte. Le melanzane vengono trattate con il prodotto sei settimane prima della maturazione.
Calipso
Un insetticida a base di thiacloprid. Il veleno penetra nell'organismo del coleottero attraverso il cibo, causandone la morte. Il prodotto inizia ad agire diverse ore dopo l'irrorazione della coltura e rimane efficace per un mese. Viene applicato al primo segno di presenza del coleottero.
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Fitoverm
Insetticida biologico a base di aversectina C (un sottoprodotto microbico). Entra nell'organismo dei coleotteri attraverso l'intestino, uccidendoli. Questo prodotto naturale non contiene sostanze tossiche. Si consiglia di aggiungere una piccola quantità di sapone alla soluzione spray. Il prodotto è efficace sia contro gli insetti adulti che contro le loro larve.
Boverin
Un prodotto biologico a base di un fungo. Viene utilizzato per controllare la mosca bianca, la dorifora della patata e le loro larve. Le spore fungine si depositano sul corpo dell'insetto, germinano e ne causano la morte. La soluzione viene applicata alle melanzane e al terreno circostante durante la stagione di crescita.

Agravertina
Il prodotto paralizza gli insetti e le loro larve. Dopo il trattamento con la soluzione, i coleotteri muoiono entro 5 giorni. Il prodotto viene rimosso dalle piante durante la pioggia. Per un controllo completo degli insetti, si consiglia di ripetere i trattamenti più volte, a distanza di 7 giorni l'uno dall'altro.
Corado
Un insetticida a base di imidacloprid. Penetra nei coleotteri attraverso l'intestino, paralizzandone il sistema nervoso e causandone la morte. L'effetto dura diverse settimane. Si consiglia di utilizzarlo un mese prima del raccolto per consentire alle tossine di abbandonare la pianta.

ragnetto rosso
Un pericoloso, minuscolo parassita che succhia i succhi dalle foglie di melanzana. I segni della sua attività includono la comparsa di macchie chiare sulle foglie, con ragnatele sulla pagina inferiore. Successivamente, le foglie si seccano. Questo insetto riduce la resa del raccolto. Può essere controllato con insetticidi e rimedi popolari.
Fitoverm
Insetticida e acaricida. Entra nel corpo dell'insetto tramite nebulizzazione o attraverso la linfa delle piante. Agisce sul sistema nervoso, causando paralisi e morte della zecca. L'effetto si osserva entro poche ore dal trattamento sulle melanzane e dura per due settimane.

Bitossibacillina
Un acaricida insetticida sicuro e collaudato. Prodotto con spore di batteri patogeni per gli insetti, il veleno penetra nell'organismo dei parassiti e li uccide. Il prodotto non è tossico. Le melanzane possono essere raccolte 7 giorni dopo il trattamento.
Actellic
Insetticida a base di pirimifos-metile. Agisce per contatto e per via gastrica. Uccide gli insetti che si nutrono di linfa. Si consiglia di trattare le melanzane un mese prima della raccolta.

Neoron
Acaricida a bassa tossicità per le api. Può essere utilizzato durante il periodo di fioritura. Il prodotto non penetra nei tessuti vegetali. Agisce sugli acari durante l'irrorazione. L'effetto del veleno non è influenzato dalle variazioni di temperatura. Il prodotto rimane efficace per diverse settimane.
Sunmite
Acaricida da contatto. Agisce per contatto con gli insetti. L'effetto è visibile entro mezz'ora dall'applicazione sulle foglie di melanzana. Questo prodotto controlla sia gli insetti adulti che le loro larve.

zolfo colloidale
Questa sostanza chimica viene utilizzata come fungicida e per controllare gli acari. Lo zolfo è anche un nutriente per le piante, stimolandone la crescita e lo sviluppo. Le melanzane vengono spruzzate con una soluzione a base di zolfo nelle giornate calde (preferibilmente al mattino, dopo la rugiada). Le piante vengono trattate prima o dopo la fioritura.
Metodi tradizionali
Per piccole infestazioni di insetti, possono essere d'aiuto rimedi casalinghi. Ad esempio, preparate una soluzione saponosa. Aggiungete 100 grammi di scaglie di sapone a 5 litri di acqua tiepida. Sono necessari circa 300 millilitri di soluzione per pianta. Applicate la miscela sulle foglie di melanzana. Potete anche preparare una tintura di tabacco, peperoncino, brodo d'aglio o cipolla, oppure una soluzione con ammoniaca.

Mosca bianca
Questo piccolo insetto volante dalle ali bianche si nutre della linfa delle piante, provocandone l'appassimento. Per controllare le mosche bianche si utilizzano trappole adesive e insetticidi (Fitoverm, Aktar). Una soluzione saponosa con infuso di tarassaco o una tintura d'aglio sono efficaci contro gli insetti.
Altica crocifera
Piccoli insetti neri che si nutrono delle foglie giovani possono distruggere rapidamente le piantine. Una spolverata di cenere di legno e pepe macinato può aiutare a respingere gli insetti. Le piante possono essere trattate con una soluzione di aceto, lime, aglio o infuso di assenzio. Per il controllo si utilizzano insetticidi. (Actellico).

Grillo talpa
Questo grosso insetto marrone con lunghe antenne scava nel terreno. Si nutre di radici e può rosicchiare i gambi. Il grillotalpa è respinto dall'odore di calendule, prezzemolo e aglio. Per controllare questo insetto, tratta il terreno con una soluzione di pepe macinato, brodo di cipolla o aglio, oppure con Grom e Medvetoks.
Trattamento con composti chimici e biologici
Le melanzane possono essere protette dalle malattie trattandole con agenti chimici o biologici. Gli agenti biochimici sono innocui per piante e api e sono derivati dalla microflora fungina o batterica.
Se le foglie delle melanzane appassiscono apparentemente senza motivo, è consigliabile utilizzare disinfettanti biologici per il terreno. I funghi possono essere presenti nelle radici. Per la purificazione del terreno si utilizzano i seguenti prodotti biologici: Trichodermin, Coniotirin, Fitosporin e Baktofit.

I prodotti chimici eliminano rapidamente le malattie, ma tendono ad accumularsi nei tessuti vegetali. Questi prodotti vengono applicati alle piante un mese prima della raccolta. I seguenti prodotti sono utilizzati contro un'ampia gamma di malattie delle melanzane: poltiglia bordolese, solfato di rame, HOM, Kuproksat e Abiga-Peak.
Per il trattamento delle melanzane contro gli insetti nocivi, vengono utilizzati anche pesticidi biologici e chimici. I bioinsetticidi sono a base di funghi e batteri e sono efficaci nell'uccidere le larve degli insetti. Tra i pesticidi adatti figurano Fitoverm, Bitoxibacillina e Basamil. I pesticidi chimici sono raccomandati prima della fioritura delle melanzane. Contro gli insetti vengono utilizzati Confidor, Aktara e Actellic.
Perché le foglie diventano gialle?
La causa principale dell'ingiallimento delle foglie delle melanzane è la mancanza di nutrienti nel terreno e l'irrigazione irregolare. Una carenza di azoto fa sì che le foglie inferiori ingialliscano per prime. In questo caso, il terreno deve essere concimato con nitrato di ammonio o urea. Il terreno intorno alle piante deve essere regolarmente inumidito e smosso, e non deve essere lasciato asciugare.

A volte le giovani piantine si ammalano subito dopo il trapianto, con le foglie che ingialliscono. In questo caso, è necessario annaffiarle quotidianamente e poi lasciarle riposare un po'. Una volta che le melanzane si saranno adattate alla nuova posizione, torneranno alla normalità.
Le foglie di melanzana possono ingiallire a causa di un'infezione fungina (Fusarium). Il fungo penetra nelle radici della pianta dal terreno, penetra nel fusto e si diffonde nei tessuti attraverso il sistema vascolare. Per combattere la malattia si utilizzano Trichodermin e Fitosporin.
Le foglie delle melanzane potrebbero ingiallire a causa del sovraffollamento. Le piante dovrebbero essere distanziate di 40-50 centimetri l'una dall'altra. È meglio scaglionare le piantagioni. Con cure adeguate, fertilizzazione tempestiva e annaffiature regolari, le foglie non ingialliranno.











