- L'essenza del metodo
- Vantaggi e svantaggi della coltivazione di patate in sacchi
- Caratteristiche della coltivazione
- Selezione e preparazione dei contenitori
- Preparazione dei tuberi per la semina
- Tempi di semina delle patate
- Istruzioni passo passo per la semina
- Cura delle patate in sacchi
- Condimento di copertura
- Protezione da malattie e parassiti
- Potenziali difficoltà
- Raccolta
- Tutte le varietà sono adatte alla coltivazione in sacchi?
Molti giardinieri, soprattutto quelli più anziani, evitano di piantare le patate a causa del processo laborioso o della mancanza di spazio nei loro appezzamenti. Tuttavia, di recente, gli orticoltori si sono sempre più rivolti a un metodo non convenzionale per coltivare le patate: in normali sacchi. Questo metodo di piantagione e cura è molto più semplice di quello tradizionale, sebbene non sia privo di difficoltà, e la mancata osservanza della procedura si tradurrà in un raccolto scarso.
L'essenza del metodo
Questo metodo di coltivazione delle patate prevede la semina in sacchi dove le piantine cresceranno e matureranno. Questo metodo è solitamente scelto da chi non ha un orto o il cui terreno non è adatto alla semina. È fondamentale seguire la tecnica di semina corretta per garantire i migliori risultati. Per ottenere questo risultato, le patate necessitano di umidità, luce solare e sostanze nutritive sufficienti.
Pertanto, è meglio scegliere un luogo:
- ben illuminato;
- chiuso dalle acque reflue;
- dove ci sarà un supporto per le piantine o la possibilità di cospargere i sacchi con del terriccio per una maggiore stabilità;
- Se si coltiva la verdura sul balcone, è importante ricordare che quando si raccoglie il frutto, la terra si riverserà sul pavimento.
Vantaggi e svantaggi della coltivazione di patate in sacchi
Come ogni metodo, coltivare ortaggi da radice in sacchetti ha i suoi pro e contro. Ecco i pro:
- risparmio di spazio;
- non è necessario diserbare o rincalzare;
- protezione da parassiti e malattie;
- il terreno si riscalda meglio ed è saturo di ossigeno;
- nessun ristagno di acqua;
- le piantine crescono più velocemente;
- richiede meno tempo per la cura;
- un metodo semplificato di raccolta.

Svantaggi del metodo:
- la necessità di acquistare sacchi e terriccio;
- trattamento preliminare e disinfezione del terreno;
- aumenta il numero di concimazioni e annaffiature;
- il terreno spesso si secca;
- il metodo è più costoso;
- Sono frequenti i casi in cui le formiche si annidano all'interno del sacco.
Caratteristiche della coltivazione
Per coltivare le patate in sacchi, è necessario seguire alcune regole per garantire un buon raccolto.

Selezione e preparazione dei contenitori
Un sacco adatto è essenziale per la crescita sana delle piantine, quindi sceglilo con cura. Evita subito contenitori in tessuto o carta: questi materiali non sono durevoli e marciscono rapidamente. Scegli contenitori robusti, spaziosi e traspiranti che possano durare fino a quattro mesi.
I sacchi in polipropilene intrecciato sono un'ottima opzione. Anche i sacchi in polietilene sono adatti, ma assicuratevi di forarli per consentire il drenaggio dell'umidità e il passaggio dell'aria. Alcuni giardinieri cuciono i propri sacchi, aggiungendo una valvola sul fondo per la raccolta. Questi contenitori sono disponibili nei negozi di giardinaggio.
Si sconsiglia di posizionare i sacchi troppo vicini tra loro, in modo che il materiale si tocchi. Questo, pur trattenendo l'umidità, accelera il decadimento del contenitore. Lo spazio tra le piante dovrebbe essere adeguato, ma non troppo ampio, per favorire il passaggio dell'aria.

Preparazione dei tuberi per la semina
Per la semina, selezionate patate forti, sane e di grandi dimensioni, prive di danni esterni. I tuberi selezionati devono essere disinfettati e lasciati germinare. L'intero processo richiederà dai 10 ai 20 giorni. Esistono diversi metodi per disinfettare le piantine, ma il più semplice è trattarle con aglio, che non solo le proteggerà dalle malattie, ma ne accelererà anche la crescita.
- Passare l'aglio attraverso uno spremiaglio e versare acqua fredda sulla polpa in proporzioni di 10 litri per chilogrammo;
- mescolare bene e lasciare riposare per 2 ore;
- mettere le patate in ammollo per 5 ore, assicurandosi che l'infuso copra completamente i tuberi;
- mettere il materiale imbevuto in un luogo caldo (14-18 °C) e lasciare germinare;
- Quando i germogli raggiungono i 3-5 centimetri, si può iniziare a piantare.

Importante! I tuberi che non germogliano devono essere scartati, perché daranno un raccolto scarso.
Tempi di semina delle patate
Il periodo per la semina in sacchi non è diverso dal metodo tradizionale. Non appena il caldo si stabilizza (nella zona centrale, tra fine aprile e inizio maggio), si può iniziare a piantare.
Istruzioni passo passo per la semina
Per piantare le patate in contenitori, è necessario seguire istruzioni chiare:
- riempire il sacco per 15-30 centimetri di profondità con terra sciolta e concimata con sostanze nutritive;
- posizionare 1-4 tuberi o una fetta con un occhio germogliato in cima;
- coprire con uno strato di terra di 15 centimetri;
- aggiungere un po' d'acqua e, se lo si desidera, pacciamare con paglia;
- tra una o due settimane appariranno i primi germogli e quando saranno cresciuti di 15 centimetri sopra il “letto”, bisognerà aggiungere altro terriccio fino alle foglie, il che aiuterà la formazione di nuove radici;
- ripetere la procedura fino a quando 1/3 del sacchetto rimane libero.

La profondità totale delle “aiuole” non dovrebbe essere superiore a un metro, in modo che la pianta possa nutrire facilmente tutti i frutti.
Cura delle patate in sacchi
La tecnica di semina non è l'unica cosa da seguire. La corretta coltivazione e cura delle piantine è fondamentale, e l'irrigazione è fondamentale. Poiché il terriccio in sacchi non trattiene l'umidità, è necessario aumentare la frequenza e il volume delle annaffiature, assicurandosi che il terreno rimanga umido, ma non inzuppato, dall'alto verso il basso.
- prima annaffiatura – al momento della semina;
- Dopo la comparsa dei primi germogli, bisogna attendere 3 giorni e iniziare ad annaffiare regolarmente, ricordandosi di aumentare la quantità durante i periodi di siccità.

Importante! Annaffiare con acqua stabilizzata e riscaldata dal sole.
Condimento di copertura
Le patate dovrebbero essere somministrate tre volte:
- quando i primi germogli hanno raggiunto i 15 centimetri, prima di aggiungere uno strato di terra;
- quando compaiono i germogli, prima di aggiungere altro terriccio;
- durante la fioritura.
Per quanto riguarda i fertilizzanti, vale la pena scegliere preparati già pronti contenenti potassio e fosforo.
Importante! I fertilizzanti contenenti azoto e nitrati inibiscono la crescita delle verdure e riducono la qualità dei frutti.
Quelli naturali adatti sono:
- Infuso di erbe: immergere l'erba appena tagliata o il fieno dell'anno precedente in acqua e lasciare in infusione per 2 settimane, mescolando di tanto in tanto. Quando l'infuso inizia a emanare un cattivo odore, diluirlo con acqua (8 litri di liquido per 2 litri di fertilizzante) e annaffiare le piantine;
- Letame: riempire ¼ di secchio di letame con acqua fino all'orlo e lasciarlo riposare per una settimana. Diluire il fertilizzante preparato con acqua (1 litro di letame per 10 litri di acqua) e acqua;
- escrementi: le proporzioni e la preparazione sono le stesse del letame, ma il fertilizzante finito viene miscelato in proporzioni di 0,5 litri di escrementi per 10 litri di acqua;
- Cenere: applicare il fertilizzante a base di cenere una settimana dopo il fertilizzante principale per evitare che la reazione chimica faccia evaporare il fertilizzante. La cenere può essere applicata direttamente, sparsa sul terreno o mescolata all'acqua durante l'irrigazione.

Protezione da malattie e parassiti
Se i tuberi sono stati trattati, il terreno disinfettato e il contenitore è dotato di fori per la ventilazione e il drenaggio dell'umidità in eccesso, le verdure saranno immuni alle malattie. Tuttavia, un "letto" così accogliente attirerà sicuramente le formiche amanti del caldo, che sono piuttosto difficili da eliminare. Pertanto, è necessario fornire protezione:
- cospargere il veleno per formiche attorno ai sacchetti;
- cospargere il terreno con senape in polvere o cenere;
- Allentare e spostare il sacco in modo che le formiche si sentano a disagio nella casa rianimata.
Potenziali difficoltà
È importante tenere a mente alcune sfumature che possono presentarsi durante la semina:
- Per coltivare le patate in un "letto" verticale è necessaria una grande quantità di terreno nutriente;
- il luogo in cui vengono posizionati i sacchi deve garantire la stabilità delle piantine, perché se cadono, il “letto” crollerà;
- il sacco non deve essere posizionato sotto un tetto dove cadrà l'acqua piovana, altrimenti la pianta inizierà a marcire a causa dell'umidità in eccesso;
- Bisogna controllare regolarmente il livello di umidità del terreno e non lasciarlo seccare;
- Dopo la raccolta, il terreno non può essere riutilizzato, ma può essere sparso sulle aiuole come pacciame.

Raccolta
I tuberi superiori sono sempre più giovani di quelli inferiori. Le patate coltivate dovrebbero essere raccolte ad agosto utilizzando i seguenti metodi:
- capovolgere il sacco, versando fuori il terreno e le colture;
- Se il sacco non è più adatto alla semina, è sufficiente tagliarlo;
- Se il sacchetto è dotato di valvole, allora è sufficiente aprirlo e prelevare la frutta.
Dopo la raccolta, i sacchi adatti e intatti devono essere piegati con cura e conservati fino all'anno successivo.
Tutte le varietà sono adatte alla coltivazione in sacchi?
Quando si coltivano ortaggi in sacchi, è importante scegliere varietà che richiedano poche cure. I giardinieri esperti consigliano:
- Bellarosa (Germania);
- Sante (Paesi Bassi);
- Svitanok Kyiv e Slavyanka (Russia).











