- Storia della varietà
- Varietà e descrizione della varietà Melitopol
- Presto
- Tardi
- Radiante
- Caratteristiche generali dell'albicocca
- Regioni di coltivazione e periodo di maturazione
- Caratteristiche dei frutti e loro scopo
- Produttività e trasportabilità
- Piantagione di albicocche
- Scadenze
- Posizione e disposizione
- Istruzioni per piantare le piantine
- Cura delle colture di frutta
- Irrigazione
- Rifinitura
- Formazione della corona
- Potatura sanitaria e regolamentare
- Conio estivo
- Fecondazione
- Fertilizzanti organici
- Fertilizzanti minerali
- Prepararsi per l'inverno
- Malattie e parassiti
- Tonchio
- Krusciov
- Afide
- Citosporosi
- Clusterosporiasi
- Moniliosi
- Raccolta e conservazione
- Riproduzione della varietà
- Recensioni
Le varietà di albicocche Melitopol sono rinomate per le loro elevate rese, l'autofertilità e il sapore gradevole e dolce. Molti giardinieri le coltivano da oltre 50 anni. L'albero è di medie dimensioni e richiede poche cure. È adatto alla piantagione, anche per i principianti. I frutti sono attraenti e si vendono rapidamente.
Storia della varietà
La varietà prese il nome dalla città in cui si svolse il lavoro, Melitopol. Le varietà Akhrori e Krasnoshchyok furono incrociate. Il risultato fu una nuova varietà di albicocca autofertile e ad alta resa. Fu inclusa nel Registro di Stato nel 1947. La varietà Melitopol continuò a essere incrociata con altre albicocche, dando origine a nuove varietà.
Varietà e descrizione della varietà Melitopol
Le albicocche sono disponibili in numerose varietà e cultivar. Le sottospecie di Melitopol più diffuse sono la precoce, la tardiva e la radiant. Hanno tempi di maturazione e periodi di fruttificazione diversi.
Presto
Varietà madre di tutte le altre varietà di albicocche di Melitopol. L'albero è di medie dimensioni e non supera i 2,5 metri di altezza. Autofertile, produce un'elevata resa, fino a 60 kg per pianta. I frutti sono ovali, di colore arancione chiaro, con polpa morbida, succosa e dolce. Il nocciolo è marrone e si separa facilmente dalla polpa.
La raccolta avviene da metà a inizio luglio, a seconda della regione di coltivazione. Le albicocche precoci sono adatte alla coltivazione in tutta la Russia e sono resistenti al gelo. L'albero è immune al cancro batterico e parzialmente resistente alla moniliosi.
Importante! La fruttificazione inizia 5-6 anni dopo la piantagione.
Tardi
Meno comune della varietà precoce. L'albero è di medie dimensioni e la fioritura inizia a fine giugno. Successivamente si formano frutti di colore giallo brillante con una leggera sfumatura rosa, del peso fino a 65 g. Si trovano anche singoli frutti più grandi. Il nocciolo si separa facilmente dalla polpa. L'albicocca è autofertile e fruttifica nel terzo o quarto anno di crescita. La chioma è sferica e densa, e richiede potature e diradamenti regolari.
Radiante
Albero basso, precoce e autofertile. Produce frutti di medie dimensioni, fino a 65 g di peso. Sono di colore giallo-arancio. La polpa è arancione, succosa e dolce, facilmente separabile dal nocciolo. La resa è di oltre 50 kg per albero. Le albicocche sono trasportabili e hanno un buon aspetto commerciale. Il legno è moderatamente resistente al freddo, adatto alla coltivazione in climi miti. La raccolta avviene a fine luglio o inizio agosto.
Caratteristiche generali dell'albicocca
Le caratteristiche di un albicocca ne rivelano la zona di coltivazione, la resa e la trasportabilità. Solo dopo aver esaminato queste qualità dovresti decidere se piantare un albero nella tua proprietà.

Regioni di coltivazione e periodo di maturazione
Le varietà di Melitopol sono adatte alla coltivazione in climi temperati e meridionali. Alcune varietà possono essere piantate anche al nord, ma questo richiede che la pianta sia altamente resistente al gelo.
Anche il periodo di maturazione varia a seconda della varietà. Le varietà precoci maturano in genere in 70 giorni, mentre quelle a maturazione media impiegano 90-100 giorni.
Caratteristiche dei frutti e loro scopo
Le albicocche di Melitopol sono rinomate per i loro frutti. Sono deliziose, dolci e ricche di minerali e nutrienti benefici. Il loro peso medio varia dai 50 ai 70 grammi. Il loro colore varia dal giallo brillante al giallo-arancio con una leggera sfumatura. I noccioli si separano facilmente dalla polpa.
Il frutto può essere utilizzato per preparare marmellate, succhi, composte e confetture fatte in casa. Le varietà precoci non hanno una lunga conservazione, quindi si consiglia di lavorarle quasi immediatamente. Le albicocche vengono spesso conservate intere. La varietà radiata è adatta al trasporto e alla vendita.

Produttività e trasportabilità
L'albicocco di Melitopol produce rese elevate. L'albero è autofertile, producendo da solo il massimo numero di ovari per la produzione di frutti. Un singolo albero può produrre fino a 60 kg di frutti.
Le varietà precoci non sopportano bene i trasporti; si consiglia di lavorarle immediatamente. Le albicocche Radiant e Tardive possono essere conservate per almeno due mesi in un luogo fresco. Sono facili da trasportare, hanno un'eccellente commerciabilità e si vendono rapidamente.
Piantagione di albicocche
Per ottenere un raccolto decente e creare le condizioni di crescita più adatte all'albero, è necessario effettuare una corretta piantagione.
Scadenze
La messa a dimora avviene in primavera o in autunno. Per un radicamento ottimale, è consigliabile scegliere l'inizio della primavera, prima che la linfa inizi a scorrere. Questo garantirà la massima sopravvivenza, consentirà di monitorare lo sviluppo della piantina e di affrontare eventuali problemi.
Nel sud, la piantagione avviene in autunno. Se l'inverno non è molto caldo, la piantina potrebbe morire. Pertanto, si consiglia di proteggere l'albero dal gelo con un materiale apposito.
Importante! Se si acquista una piantina in autunno, la semina può essere posticipata alla primavera.
Per fare questo, le radici di un giovane albero vengono ricoperte di terra in una serra, con il tronco posizionato orizzontalmente. La parte superiore viene isolata e lasciata riposare fino al momento giusto.
Posizione e disposizione
L'albicocco di Melitopol predilige posizioni soleggiate, esposte a nord e riparate dal vento. Un muro di mattoni è l'ideale per questo albero. Fornirà ulteriore calore e lo proteggerà dalle correnti d'aria. La falda freatica dovrebbe essere profonda almeno 1,5 metri per evitare l'eccesso di acqua nell'apparato radicale e lo sviluppo di marciumi.

Sono distanziati di 3-4 metri l'uno dall'altro lungo tutto il terreno. L'albero può anche essere piantato separatamente dalle altre colture; non necessita di impollinatori.
Istruzioni per piantare le piantine
Per evitare errori, si consiglia di seguire alcune istruzioni per piantare una piantina di albicocca:
- Dopo aver scelto il posto in cui piantare la piantina, scavare una buca di 70 cm di diametro e 1 m di profondità.
- Sul fondo viene posizionato un drenaggio costituito da piccoli ciottoli e mattoni rotti.
- Il terreno scavato viene mescolato con humus, ammofos, perfosfato, sale di potassio e cenere di legno.
- Metà del composto viene versato nuovamente nel foro.
- Lasciare riposare per almeno 2 settimane.
- Un paletto di legno viene piantato nel foro fino a un'altezza di 1,5-2 m.
- Un giorno prima della semina, le radici di albicocca vengono immerse in una soluzione all'1% di permanganato di potassio.
- La piantina viene posta con le radici nella buca e raddrizzata.
- Seppelliscono il terreno strato per strato, compattando ogni strato.
- Formare un cerchio con il tronco dell'albero profondo 7-8 cm e con un diametro di 50 cm.
- Legano l'albicocca a un palo di legno.
- Annaffiare con 4-6 secchi d'acqua.
Quando si effettuano lavori di piantumazione in primavera, la buca viene preparata in autunno.
Cura delle colture di frutta
L'albicocca non è una coltura molto esigente, ma seguendo semplici pratiche agricole si aumenteranno la resa e la qualità del frutto.

Irrigazione
La coltura ama l'umidità, quindi l'irrigazione viene effettuata più volte a stagione. I periodi più indicati sono:
- durante la formazione delle gemme;
- durante il periodo di fioritura;
- durante la formazione delle ovaie;
- durante il periodo di fruttificazione;
- dopo la raccolta.
Per un albero giovane, utilizzare 4-6 secchi d'acqua; per un albero maturo e fruttifero, utilizzare 8-10 secchi d'acqua. Versare il liquido nella zona intorno al tronco.
Se durante la stagione piove molto, l'irrigazione viene ridotta; se invece c'è siccità, viene aumentata.
Rifinitura
La formazione della chioma e il diradamento sanitario sono procedure essenziali per la cura degli albicocchi. Una chioma troppo folta può favorire infezioni batteriche a causa della scarsa permeabilità all'aria.
Formazione della corona
La formazione della chioma inizia nel primo anno di vegetazione. Per fare ciò, il germoglio centrale viene potato la stagione successiva alla piantagione. Un anno dopo, vengono selezionati due rami principali e i restanti vengono rimossi. Nel terzo anno, vengono selezionati quattro rami principali e i rami laterali vengono accorciati in modo che siano 20 cm più corti dei rami principali.
Tutti i lavori vengono eseguiti prima che la linfa inizi a scorrere all'inizio della primavera.

Potatura sanitaria e regolamentare
A partire dal quarto anno di crescita, è necessario monitorare la densità dei rami e il loro stato. A fine stagione, dopo la raccolta, si rimuovono tutti i germogli rotti, secchi, danneggiati e malati. Le aree più dense vengono diradate. I rami vecchi vengono rimossi, poiché i rami fruttiferi sono quelli di un anno.
Conio estivo
Questa procedura è progettata per rimuovere tutti i rami spezzati, malati e danneggiati. Viene eseguita in estate, rendendo più facile individuare le aree danneggiate. Vengono rimossi anche i rami mal indirizzati e non fruttiferi per stimolare una nuova crescita e aumentare la resa.
Fecondazione
L'albero ha bisogno di essere nutrito regolarmente. Un adeguato contenuto di minerali nel terreno garantirà un raccolto di alta qualità. Manterrà inoltre la salute dell'albicocco e ne rafforzerà il sistema immunitario.
Fertilizzanti organici
I fertilizzanti organici combinano un'ampia gamma di minerali. Forniscono all'albero tutto ciò di cui ha bisogno. Per l'albicocca vengono utilizzati i seguenti:
- letame marcito;
- letame di pollo;
- compost;
- humus;
- cenere di legno;
- decotti di erbe.
Vengono disposti in uno strato attorno al tronco, oppure vengono preparate soluzioni e spruzzate sulle foglie dell'albicocco. Quando si spruzzano fertilizzanti, l'assorbimento avviene più rapidamente e i nutrienti vengono assorbiti attraverso gli stomi.

Fertilizzanti minerali
Se le miscele organiche non sono disponibili o non sono gradite, spesso si utilizzano fertilizzanti minerali già pronti. Questi sono ormai disponibili presso qualsiasi negozio specializzato. Esistono anche fertilizzanti contenenti singoli microelementi, confezionati in confezioni specifiche per alberi da frutto.
Per le albicocche, si consiglia di selezionare fertilizzanti contenenti azoto, fosforo e potassio. Altri minerali vengono utilizzati come integratori.
La fertilizzazione avviene in concomitanza con l'irrigazione. La concimazione viene effettuata solo dopo l'irrigazione.
Prepararsi per l'inverno
Per prevenire imprevisti, le albicocche vengono coperte per l'inverno. La preparazione all'inverno avviene in tre fasi:
- pacciamatura del cerchio del tronco dell'albero con paglia, segatura, erba tagliata, muschio;
- dipingere il tronco con calce bianca per proteggerlo dai roditori;
- ricoprendo la chioma di un giovane albero con spunbond, agrofiber o altro materiale traspirante.
Durante l'inverno la pianta viene anche concimata e annaffiata abbondantemente, in modo che durante il periodo di riposo vegetativo l'albicocca acquisisca forza e sia pronta per la nuova stagione.
Malattie e parassiti
Se non si seguono le pratiche agricole appropriate e si verificano condizioni meteorologiche sfavorevoli, l'immunità delle albicocche si indebolisce, favorendo l'infestazione da funghi e parassiti.
Tonchio
L'insetto è di medie dimensioni, da 0,4 a 0,6 cm. Il suo muso è ricoperto da una proboscide, che usa per nutrirsi. I parassiti diventano attivi all'inizio della primavera, quando le gemme si gonfiano. Penetrano e si nutrono delle foglie giovani, che poi producono foglie irregolari e danneggiate.

Successivamente, penetrano nei germogli, dove rimangono fino a quando non iniziano a formarsi gli ovari. Dopo la formazione del frutto, i tonchi lo perforano con la loro proboscide, lasciando un tunnel. La femmina entra in questo tunnel e depone le uova. Le nuove larve mangiano quindi il frutto dall'interno.
Krusciov
Le larve del coleottero di maggio iniziano a causare danni solo al terzo anno di vita. Questi coleotteri vivono nella zona radicale dell'albero, nutrendosi di humus e piccole radici. All'età di tre anni, hanno sviluppato un apparato boccale masticatore. I danni che causano in seguito hanno un impatto significativo sulla fruttificazione e sullo sviluppo dell'albicocco.
Importante! Per controllare gli scarabei, utilizzare insetticidi e trappole.
Afide
Si tratta di piccoli insetti neri. Compaiono a causa dell'elevata umidità. Ricoprono completamente le foglie e i germogli dell'albero. Si nutrono del fogliame dell'albicocco, lasciandovi dei buchi. La pianta inizia a perdere i frutti, le foglie si arricciano, ingialliscono e cadono. Gli afidi possono essere controllati solo con insetticidi.
Citosporosi
Il fungo si diffonde in tutte le parti dell'albero. Gli albicocchi vengono colpiti in primavera o all'inizio dell'estate. Si formano macchie sulla corteccia e iniziano a ingiallire. Successivamente, i frutti e le foglie seccano, ma rimangono attaccati al ramo.

Clusterosporiasi
Sulle foglie dell'albicocco compaiono piccole macchie rosse, che aumentano gradualmente di dimensioni. Il centro della macchia si secca e cade, lasciando piccoli fori con un bordo rosso. La malattia si diffonde anche ai frutti. Durante la maturazione, i frutti perdono il loro sapore.
Moniliosi
Sulla corteccia e in altre parti dell'albicocco compaiono delle escrescenze grigie, che gradualmente interessano l'intero ramo. Il fogliame inizia a ingiallire, i frutti scoppiano e iniziano a gocciolare, ricoprendosi di una patina grigia. La moniliosi può causare perdite di resa fino al 50%.
Raccolta e conservazione
Per il consumo personale, le albicocche vengono raccolte dall'albero quando sono completamente mature. Acquisiscono il loro colore caratteristico, il rossore e il gradevole aroma. Per l'uso commerciale, la raccolta viene effettuata un po' prima per consentire ai frutti di maturare durante il trasporto.
Le albicocche si conservano in un luogo fresco; in queste condizioni possono durare più di 2 mesi.

Riproduzione della varietà
Esistono due modi per propagare l'albicocca:
- Talee. Selezionare talee di 0,5-0,7 mm di diametro e 20-25 cm di lunghezza. Immergerle in un substrato di radicazione per 24 ore, piantarle in un letto, coprire con un tappo trasparente e lasciare fino a quando non avranno radicato.
- Dai semi. I semi di albicocca vengono lavati, asciugati e immersi in acqua tiepida per 3 giorni. Poi vengono lasciati in un luogo fresco per 2 giorni e piantati all'aperto.
Recensioni
Boris, 46 anni, di Omsk: "Adoro l'albicocca di Melitopol per la sua resa; i frutti sono molto gustosi. Crescono nel nostro appezzamento da sette anni ormai. Raccogliamo dalle sei alle sette casse di frutta ogni anno. È sufficiente per la lavorazione, il consumo e la conservazione in cantina per un paio di mesi."
Lyudmila, 54 anni, di Novgorod: "Nel mio giardino cresce un'albicocca Melitopolsky Ranny. Siamo molto soddisfatti della qualità dei frutti: sono tutti uniformi, di colore giallo-arancio e dolci. La resa è alta, ma i frutti non si conservano bene, quindi cerchiamo di lavorarli tutti."
Alina, 39 anni, di Voronezh: "Coltivo albicocche Melitopol Radiant per venderle. Ne ho cinque nel mio appezzamento. Mi piacciono il breve periodo di maturazione, l'aspetto gradevole al mercato e la facilità di trasporto. Sono facili da curare, il che le rende adatte anche ai giardinieri alle prime armi."











