Il pomodoro "Santa Claus" è stato aggiunto al registro statale russo nel 2014. È consigliato per la coltivazione in giardini privati e fattorie, sia in serra che in piena terra. È anche possibile coltivare questo pomodoro per seme, per poi far germinare le piantine dal proprio raccolto l'anno successivo.
Brevemente sulla pianta e sui suoi frutti
Le caratteristiche e la descrizione della varietà Santa Claus sono le seguenti:
- La raccolta inizia 100 giorni dopo la semina delle piantine. Se un giardiniere utilizza piantine già cresciute, la raccolta può essere effettuata in soli 30-35 giorni.
- I cespugli di questa varietà crescono fino a 90-100 cm di altezza in piena terra e fino a 180-200 cm se coltivati in serra.
- I cespugli hanno un numero medio di foglie, colorate in tonalità di verde scuro.
- Un singolo cespuglio produce in genere da 10 a 12 grappoli, ciascuno dei quali produce 5-6 bacche. Le recensioni dei giardinieri indicano che la rimozione dei germogli laterali dagli steli è essenziale per un buon raccolto. Data l'altezza del cespuglio, è necessario legarlo a tralicci o supporti. In caso contrario, i rami possono piegarsi o spezzarsi sotto il peso delle bacche.
- Il frutto maturo pesa tra i 100 e i 150 grammi. Le bacche sono di un rosso brillante. Se le condizioni meteorologiche sono state sfavorevoli durante la maturazione, su alcuni frutti può comparire una macchia chiara vicino al picciolo.
- Le bacche sono sfere lisce, senza nervature. La polpa del frutto contiene da 2 a 4 cavità contenenti semi.

Gli agricoltori che coltivano questo pomodoro segnalano una resa piuttosto elevata, con una singola pianta che produce tra i 6 e i 10 kg di frutti. Questi pomodori vengono consumati freschi, utilizzati per preparare succhi e concentrato di pomodoro e conservati sottaceto per l'inverno. In Russia, il Santa cresce bene all'aperto nelle regioni meridionali. Per la coltivazione di questo pomodoro nella parte centrale del paese e nelle distese siberiane, si consiglia l'uso di serre di plastica e blocchi di serre.

Come coltivare da soli la varietà Santa Claus?
Si consiglia di pretrattare i semi con una soluzione debole di permanganato di potassio per 15-20 minuti. Successivamente, vengono collocati in scatole contenenti uno speciale terriccio per pomodori mescolato con sabbia e torba. I semi vengono piantati a 15-20 mm di profondità e annaffiati con acqua tiepida. Dopo la germinazione dei germogli, una settimana dopo, si consiglia di aggiungere una piccola quantità di fertilizzante organico al terreno. Se necessario, è possibile utilizzare stimolatori della crescita per far germinare i semi.

Le piantine vengono trapiantate dopo che hanno sviluppato 1-2 foglie. I contenitori delle piante devono essere posizionati in una zona ben illuminata. I pomodori giovani dovrebbero ricevere dalle 16 alle 18 ore di luce al giorno.
Quando le piantine hanno 60 giorni, vengono trapiantate in un terreno pre-allentato in serra. Il terreno viene preventivamente fertilizzato con azoto. Le piantine devono essere piantate in aiuole ben drenati. Si piantano da tre a cinque piantine per metro quadrato.

Se il sito di impianto viene scelto correttamente, al riparo da correnti d'aria (se coltivato in serra) o vento (in piena terra), i frutti matureranno quasi contemporaneamente. Si consiglia di smuovere e rincalzare tempestivamente le aiuole, altrimenti si rischia di perdere metà del raccolto. Annaffiare i cespugli la mattina presto 1-2 volte a settimana.
Per massimizzare il raccolto, si consiglia di rimuovere tutti i germogli laterali. Concimare i pomodori con fertilizzanti minerali tre volte a stagione. I giardinieri dovrebbero ispezionare le piante quotidianamente per individuare eventuali segni di marciume, infestazione fungina o secchezza.

Per prevenire la malattia, annaffiare il terreno con una soluzione di permanganato di potassio e aggiungere cenere prima di piantare le piantine. Si raccomanda di distruggere immediatamente (bruciare) eventuali cespugli infetti da peronospora. Per combattere la malattia si possono utilizzare diversi prodotti chimici.
Se sui cespugli compaiono insetti che possono distruggere il raccolto, come la dorifora della patata o gli afidi, è necessario eliminarli con prodotti chimici.










