- Vantaggi e svantaggi della coltivazione dai semi
- Qual è la complessità della procedura?
- Le migliori varietà di clematide da piantare dai semi
- Alpino
- Bruciando
- A foglia d'uva
- Heracleum cypripedium
- Foglia intera
- Come preparare il materiale di piantagione
- Come e dove seminare?
- Condizioni per la germinazione delle piantine
- Caratteristiche della raccolta e del trapianto in piena terra
- Ulteriore cura
- Quando fioriranno le clematidi coltivate dai semi?
Questa pianta rampicante della famiglia dei Ranuncoli è da tempo utilizzata dai giardinieri per l'architettura del paesaggio. Nel corso degli anni, gli ibridatori hanno sviluppato numerose varietà e ibridi di clematide, ma solo pochi vengono propagati per seme. La propagazione vegetativa è più comune, poiché preserva tutte le caratteristiche specifiche della pianta. La propagazione della clematide per seme è generalmente riservata a piante specifiche per specie.
Vantaggi e svantaggi della coltivazione dai semi
La propagazione della clematide dai semi presenta vantaggi e svantaggi. Vale la pena familiarizzare con questi aspetti prima di prendere una decisione. I vantaggi della coltivazione della clematide dai semi includono:
- Il materiale per piantare è disponibile in quasi tutti i negozi di giardinaggio ed è poco costoso. Inoltre, i giardinieri possono raccogliere i semi dai fiori già presenti nel loro giardino.
- Le clematidi propagate tramite semi hanno una forte immunità alle malattie e un'elevata resistenza invernale.
- Le clematidi coltivate in questo modo vengono utilizzate per innestare altre varietà.
Gli svantaggi del metodo dei semi includono:
- La procedura è molto laboriosa e richiede tempo e massima attenzione.
- Non vi è alcuna garanzia che il fiore coltivato conservi tutte le caratteristiche della pianta madre.
Questo metodo di propagazione è utilizzato più spesso per le varietà a fiore piccolo.
Qual è la complessità della procedura?
La difficoltà principale nella coltivazione della clematide partendo dai semi è seguire scrupolosamente tutti i passaggi. Un errore può far sì che i semi non germoglino affatto, oppure che le piantine risultanti siano deboli e non riescano a crescere rigogliose in giardino.
Esistono diverse varietà di clematide e il tempo necessario affinché i semi germoglino dipende direttamente da queste.
Alcune spuntano dal terreno dopo sole tre settimane e regalano abbondanti fioriture l'anno successivo. Altre impiegano circa sei mesi per germinare e i primi germogli non si formano prima di tre anni. Prima di iniziare, è importante determinare la specie di clematide che si intende coltivare.

Le migliori varietà di clematide da piantare dai semi
Tra tutte le varietà di clematide, ce ne sono alcune che sono più adatte alla propagazione tramite semi.
Alpino
Dopo la fioritura, la clematide alpina produce numerosi semi, facili da raccogliere e utilizzare per la propagazione. Il tempo di germinazione varia da 1,5 a 8 mesi, a seconda della varietà.
Bruciando
Poiché la clematide è una pianta a fiore piccolo, la propagazione per seme preserva tutte le caratteristiche della pianta originale. Prima della semina, i semi devono essere sottoposti a una stratificazione obbligatoria in due fasi. Questa viene effettuata utilizzando sabbia o torba a una temperatura compresa tra 1 e 5 gradi Celsius. La stratificazione avviene in un periodo compreso tra 2 e 6 mesi.

A foglia d'uva
Dopo la fioritura, la clematide a foglie di vite produce numerosi piccoli semi. Una pianta coltivata in questo modo è considerata matura solo quattro anni dopo la semina. Le piantine vengono trapiantate all'aperto solo un anno dopo la semina.
Heracleum cypripedium
I tempi di germinazione dei semi di clematide a foglie piccole di panace variano da 1 a 3,5 mesi. La pianta risultante presenta tutte le stesse caratteristiche della pianta madre.
Foglia intera
I semi di clematide a foglia intera sono di medie dimensioni e hanno un tasso di germinazione intermedio. Se seminati in primavera senza stratificazione, i primi germogli appariranno dopo 40-70 giorni.

Come preparare il materiale di piantagione
I semi di Clematis vanno raccolti in autunno, quando il capolino formatosi dopo la fioritura è diventato nero. I semi dovrebbero diventare marroni e sbriciolarsi al tatto. Vengono selezionati, scartando gli esemplari più piccoli. Conservare i semi in sacchetti di carta a temperatura ambiente; rimangono vitali fino a tre anni.
Un altro metodo per accelerare la germinazione è l'ammollo e il gorgogliamento. Le piantine vengono immerse in acqua a temperatura ambiente per diversi giorni, aggiungendo qualche goccia di uno stimolatore come Epin o Zircon. L'acqua viene cambiata ogni 4-5 ore. Successivamente, si procede al gorgogliamento per saturare i semi di ossigeno. A questo scopo si utilizza un compressore d'aria per acquari. Questa procedura viene continuata per diversi giorni.

Come e dove seminare?
La soluzione migliore per la semina di semi di clematide sono le cassette di legno, che possono essere spostate sul balcone con l'arrivo della bella stagione. Il terriccio per la coltivazione delle piantine può essere acquistato in un negozio di giardinaggio o preparato in casa. È necessario prestare attenzione alla scelta del mix giusto, poiché influisce sul tasso di germinazione e sul successivo sviluppo della clematide. Per farlo, prendete del normale terriccio da giardino e mescolatelo con sabbia di fiume, humus e cenere di legno. Prima di piantare i semi, riscaldate il terriccio risultante per disinfettarlo.
Seminare i semi a una profondità doppia rispetto alla loro dimensione. Cospargere leggermente di sabbia e compattare delicatamente.
Condizioni per la germinazione delle piantine
Per garantire che le piantine di clematide germinino il più rapidamente possibile, è necessario creare le condizioni necessarie. La temperatura consigliata nella stanza in cui vengono coltivate le piantine è compresa tra 21 e 25 gradi Celsius.

Il davanzale su cui vengono posizionati i semi deve essere ben illuminato. Anche il terreno deve essere mantenuto umido per evitare che si secchi, ma è importante evitare di innaffiare eccessivamente. Se tutte le condizioni sono soddisfatte, i primi germogli appariranno entro una settimana dalla semina in casa.
Caratteristiche della raccolta e del trapianto in piena terra
Le piantine di Clematis vengono trapiantate quando i germogli hanno sviluppato due foglie vere. Vengono trasferite in contenitori singoli o più grandi, a una distanza di 20 cm tra un germoglio e l'altro.
Riempi ogni contenitore con terriccio leggero e ben drenato. Rimuovi le piantine, insieme alla zolla di terra, e trasferiscile nel contenitore preparato. Questa operazione deve essere eseguita con estrema cura, poiché le giovani piantine hanno un apparato radicale delicato che si danneggia facilmente.
Dopo il trapianto, è importante annaffiare la clematide in modo equilibrato. Un'umidità eccessiva può causare marciume radicale e lo sviluppo di malattie fungine. La soluzione migliore in questo caso è annaffiare attraverso un vassoio; questo permetterà ai nutrienti aggiunti all'acqua di irrigazione di penetrare più rapidamente nei tessuti della pianta.

Una volta che il clima è costantemente caldo e non c'è più rischio di gelate, inizia a piantare le clematidi all'aperto. Scegli una posizione ben soleggiata durante il giorno e assicurati che il livello delle falde acquifere non sia troppo basso.
Nell'area selezionata, scavare buche profonde 80 cm. Sul fondo della buca, installare un drenaggio con mattoni rotti e ghiaia fine. Calare con cautela la piantina nella buca, allargando le radici verso l'esterno. Installare immediatamente un supporto alto almeno 2 metri nelle vicinanze. Riempire la buca con terreno fertile, assicurandosi che sia il colletto della radice che la porzione del germoglio fino al primo internodo si trovino a una profondità di 10 cm.
Annaffia abbondantemente la clematide e applica uno strato di pacciame organico intorno ad essa. Questo proteggerà l'apparato radicale dal surriscaldamento.
Ulteriore cura
Ulteriori cure agricole per le piantine consistono in annaffiature regolari, concimazioni, diserbo e smuovemento del terreno. Per stimolare la nuova crescita, è necessario cimare le punte dei viticci. La concimazione della clematide con urea diluita in acqua (un cucchiaino ogni 20 litri d'acqua), verbasco e fertilizzanti minerali è utile.

Prima dell'arrivo del freddo, lo strato di pacciame attorno alla clematide viene sostituito con uno nuovo e le piante vengono coperte con tela di iuta o altro materiale naturale.
Quando fioriranno le clematidi coltivate dai semi?
La formazione dei primi boccioli sulla clematide dipende dalla varietà della pianta. In genere, le varietà a fiore piccolo producono fiori entro il primo anno dalla messa a dimora all'aperto. Altre varietà vi delizieranno con fioriture rigogliose dopo 2 o 3 anni, a seconda della cultivar.











