- Proprietà benefiche ed effetti medicinali delle bacche
- Controindicazioni esistenti
- Quando raccogliere le bacche di crespino
- A seconda della regione di crescita
- A seconda della varietà
- Segni di maturazione del frutto
- Regole di raccolta
- Manualmente
- Con l'ausilio di dispositivi speciali
- Durata e condizioni di conservazione del prodotto fresco
- Metodi di raccolta
- Asciugatura
- Congelamento
- Fare la gelatina
- Marmellata
- Quando raccogliere e come conservare le altre parti utili della pianta
- Abbaio
- Radici
- Foglie
- Semi
Conosciamo tutti queste piccole bacche rosse fin dall'infanzia, soprattutto grazie a caramelle e limonate. Ma il crespino è ampiamente utilizzato anche in cucina e come efficace erba medicinale. Per preservare l'eccellente sapore e le proprietà medicinali del crespino, è importante sapere come e quando raccogliere le bacche, così come le foglie, le radici e la corteccia.
Proprietà benefiche ed effetti medicinali delle bacche
Le proprietà curative del crespino sono note fin dall'antica Grecia. La tintura di foglie di crespino viene utilizzata per trattare e prevenire malattie del fegato, dei reni e delle vie biliari. Agisce come agente coleretico e antinfiammatorio. La corteccia, le radici e le foglie dell'arbusto contengono 11 alcaloidi, tra cui la berberina, che aiuta a ridurre le palpitazioni cardiache e ad abbassare la pressione sanguigna.
Una tintura ricavata da queste bacche aiuta contro emorragie, infiammazioni, raffreddori e persino la febbre. Una bevanda a base di bacche di crespino viene utilizzata per la gastrite; il loro succo ha proprietà antimicrobiche e antipiretiche.
I frutti vengono utilizzati per eliminare le tossine e in generale per purificare l'organismo, contribuendo inoltre a rallentare il processo di invecchiamento.
La tintura di crespino è venduta in farmacia; i medici la raccomandano per l'epatite, le emorragie uterine e i calcoli biliari. Da essa si ricava anche la berberina. In cosmetologia, viene utilizzata sotto forma di decotti e tinture varie, nonché per maschere. Il crespino è ampiamente utilizzato in cucina, in particolare come ingrediente essenziale del pilaf uzbeko. Le sue bacche vengono anche utilizzate per produrre liquori, caramelle, vini, marmellate, conserve, gelatine, limonate, sciroppi e vari condimenti.

Controindicazioni esistenti
Si dovrebbero raccogliere solo bacche mature, di colore rosso o bruno-rossastro. Le bacche di crespino acerbe sono velenose. Poiché stimolano l'attività muscolare, non dovrebbero essere consumate durante la gravidanza, poiché possono causare aborto spontaneo. Sono inoltre sconsigliate durante l'allattamento.
Inoltre, le bacche hanno un forte effetto sedativo (calmante). Il consumo di grandi quantità di bacche o di farmaci a base di crespino può causare avvelenamento, forti vertigini e nausea, gonfiore, crampi e sanguinamento dal naso. Le bacche di crespino e i farmaci a base di crespino sono controindicati per chi soffre di cirrosi epatica.
Quando raccogliere le bacche di crespino
I frutti vanno raccolti solo quando sono maturi: le bacche verdi possono causare intossicazioni alimentari. I tempi di raccolta variano a seconda della regione di coltivazione e della varietà.

A seconda della regione di crescita
Nella parte centrale del Paese, la raccolta del crespino inizia nella terza decade di agosto o all'inizio di settembre. Nelle regioni meridionali, la raccolta inizia nella prima metà di agosto. Il crespino viene raccolto anche dopo le prime gelate; il suo sapore non fa che migliorare. Le bacche possono essere appese facilmente fino a metà gennaio o all'inizio di febbraio senza significative perdite di qualità.
A seconda della varietà
I tempi di maturazione dei frutti variano a seconda della specie e della varietà. Nei climi temperati, diverse varietà iniziano a maturare a fine agosto o inizio novembre.
Segni di maturazione del frutto
Le bacche vengono raccolte quando sono rosse o rosso-rosate, preferibilmente sode ed elastiche. I frutti troppo maturi sono di colore rosso scuro, morbidi, facilmente schiacciabili e si trasformano rapidamente in poltiglia.

È importante sapere che il crespino Thunberg, una varietà popolare tra giardinieri e paesaggisti, non è commestibile. I frutti sono commestibili, ma insipidi: non hanno alcun sapore né la tipica acidità per cui sono così amati.
Tra le specie commestibili, la maggiore diversità varietale si riscontra nel crespino comune:
- Lutea;
- Asperma;
- Dulcis in fundo;
- Atropurpurea.
Anche il crespino dell'Amur, quello canadese e quello sferico hanno frutti commestibili.
Regole di raccolta
Le bacche di crespino devono essere raccolte con molta attenzione: le spine acuminate che ricoprono i rami possono pungere gravemente le mani.

Manualmente
Raccogliere il crespino non è un compito facile. Questo è dovuto ai rami densi e piuttosto spinosi, che possono essere difficili da raggiungere senza graffiarsi le mani. Per maggiore comfort e protezione, si consiglia di indossare normali guanti da casa con una nocca tagliata. I frutti vengono conservati in piccoli cestini o scatole.
Le bacche mature si staccano senza troppa fatica e possono essere raccolte a grappoli interi.
Con l'ausilio di dispositivi speciali
Per facilitare la raccolta, si indossano piccoli cestini intorno al collo per raccogliere le bacche. Anche un piccolo rastrello è efficace, utilizzato per spostare i rami spinosi mentre si raccoglie con la mano libera.
Durata e condizioni di conservazione del prodotto fresco
Le bacche fresche hanno una breve durata di conservazione; a temperatura ambiente, perdono rapidamente le loro qualità e possono marcire. Conservarle in un luogo fresco e asciutto, come il frigorifero.

Metodi di raccolta
Per conservare a lungo le bacche di crespino si utilizzano vari metodi, come la lavorazione, l'essiccazione e il congelamento.
Asciugatura
Questo è il metodo più comune per raccogliere il crespino. Le bacche vengono raccolte a fine autunno, quando contengono la maggior parte dei nutrienti. L'essiccazione inizia lavando le bacche. Lasciatele arieggiare, lasciando evaporare l'umidità, quindi stendetele in uno strato sottile su teglie da forno e infornate.
Anche un essiccatore elettrico può essere utilizzato con successo. L'essiccazione avviene in due fasi: prima a 45-50 °C, poi con aumento della temperatura a 60 °C. Le bacche sono pronte quando non si attaccano tra loro se premute nel pugno. Conservate le bacche di crespino in barattoli di vetro ermetici. In condizioni adeguate, possono essere conservate facilmente fino a due anni.

Congelamento
Questo è un altro metodo efficace per conservare il crespino. Le bacche vengono lavate, asciugate, suddivise in piccoli sacchetti o contenitori e messe nel congelatore. In questo modo, i frutti possono essere conservati per oltre un anno.
Fare la gelatina
Una deliziosa e deliziosa gelatina si prepara con acqua, zucchero, le bacche stesse e un po' di gelatina. Può essere consumata fresca o in scatola.
Marmellata
La marmellata di frutti di bosco non solo ha un sapore eccellente, ma ha anche proprietà medicinali. La ricetta specifica le proporzioni che consentono di preparare la marmellata anche con una piccola quantità di frutti di bosco.

Per prepararlo ti servono:
- seleziona con cura le bacche, scartando quelle marce e rovinate;
- versare l'acqua sulla frutta (200 grammi) e lasciare riposare per 6-7 ore;
- aggiungere 200 grammi di zucchero a 200 millilitri di acqua e cuocere uno sciroppo di media densità;
- mettere le bacche di crespino nello sciroppo e cuocere finché non diventa trasparente e le bacche si depositano sul fondo;
- Aggiungere un pizzico di vanillina alla marmellata pronta e versarla nei barattoli sterilizzati.
Quando raccogliere e come conservare le altre parti utili della pianta
Per preservare l'utile e proprietà medicinali del crespino Tutte le parti della pianta devono essere raccolte nel momento giusto.

Abbaio
Per scopi medicinali, la corteccia viene raccolta all'inizio della primavera. Prima di essere conservata, viene accuratamente essiccata all'ombra.
Radici
Le radici vengono dissotterrate nel tardo autunno, o anche prima nelle regioni settentrionali, quando il crespino è già in dormienza. Questa procedura viene eseguita prima che il terreno geli. È possibile dissotterrare fino a un terzo delle radici del crespino. Le zone danneggiate o marce vengono tagliate e lasciate asciugare, senza risciacquare; lo sporco incrostato viene semplicemente raschiato via.
Asciugare le radici all'ombra, in soffitta o in essiccatori elettrici.
Foglie
Il fogliame viene raccolto da fine maggio a inizio giugno. Questo processo inizia quando il crespino inizia a germogliare. I rami giovani e non legnosi, lunghi fino a 10 centimetri, vengono tagliati insieme al fogliame e poi essiccati. Questa operazione deve essere eseguita all'ombra. Le foglie essiccate correttamente mantengono le loro proprietà benefiche fino a due anni.
Semi
I semi di crespino si raccolgono nel tardo autunno, quando le bacche sono ben mature. È meglio raccogliere dopo la prima gelata, poiché è in questo periodo che le bacche hanno la massima concentrazione di nutrienti.











