Descrizione e tecnologia di coltivazione della varietà di melone etiope

La varietà di melone etiope, grande e dolce, è stata sviluppata da coltivatori russi. La pianta si è perfettamente adattata al nostro clima. Il suo nome deriva dalla somiglianza con il frutto dell'Africa calda. I meloni etiopi vengono coltivati ​​in piena terra ovunque l'agricoltura sia sviluppata. Nei climi temperati, si consiglia di coltivare i meloni da seme.

Caratteristiche generali della varietà Ethiopka

Il melone etiope, oltre al suo aspetto insolito, si distingue per il suo sapore eccellente, il suo aroma leggero e la sua facilità di cura.

Storia della selezione

Il nome esotico di questa varietà potrebbe far pensare che il melone etiope sia originario di climi più caldi. Tuttavia, non è così. I meloni venivano originariamente coltivati ​​in Afghanistan, India, Iran e altri climi più caldi. Tuttavia, questa particolare varietà è stata sviluppata da coltivatori russi per la coltivazione in climi temperati.

Regioni in crescita

L'etiope è adatto alla coltivazione in tutte le regioni in cui l'agricoltura è sviluppata. Nel sud, i semi vengono seminati direttamente in piena terra, ma nella zona centrale e nei climi più freddi è meglio coltivare i meloni tramite piantine. Negli Urali e in Siberia le piante fruttificano in condizioni di serra grazie alla possibilità di autoimpollinazione.

varietà etiope

Pro e contro

I vantaggi della varietà di melone etiope sono:

  • alti tassi di rendimento;
  • maturazione precoce;
  • capacità di autoimpollinazione;
  • eccellenti caratteristiche gustative dei frutti, il loro contenuto zuccherino;
  • ottimo aroma di meloni;
  • polpa tenera e succosa;
  • i frutti non si scottano al sole e sono adatti alla coltivazione all'aperto;
  • buona resistenza alla siccità;
  • le piante tollerano bene condizioni di elevata umidità;
  • eccellenti qualità commerciali;
  • la coltura è adatta al trasporto su lunghe distanze;
  • poco esigente nelle cure.

Descrizione e tecnologia di coltivazione della varietà di melone etiope

L'etiope non è esente da alcuni difetti:

  • con la mancanza di luce solare, le piante crescono e si sviluppano male;
  • In caso di prolungata assenza di precipitazioni o di irrigazione, l'apparato radicale del melone potrebbe morire.

Aspetto del cespuglio

La descrizione della varietà etiope indica che il cespuglio ha germogli corti ma potenti, che gli conferiscono un aspetto compatto.

Caratteristiche del feto

I frutti di questa varietà di melone sono rotondi e pesano 3-5 kg. La buccia è gialla, spessa e presenta una trama reticolata. La superficie del frutto appare divisa in spicchi da strisce.

La polpa dell'etiope è bianca, succosa e dal gradevole sapore di miele.

coltivare meloni

Composizione chimica e benefici per la salute del melone

Grazie alla sua ricca composizione chimica, il melone etiope apporta enormi benefici all'organismo umano. Il frutto contiene:

  • potassio;
  • fibra;
  • rame;
  • acidi organici;
  • vitamine C, PP e B;
  • vitamina C;
  • acido folico.

Le persone affette da diabete dovrebbero fare attenzione quando mangiano il melone, poiché contiene zucchero, che viene assorbito rapidamente dall'organismo.

Come piantare una coltura su un appezzamento

La qualità e la quantità del raccolto dipendono dalle corrette pratiche di semina, quindi è importante familiarizzare in anticipo con alcune sfumature della coltivazione dei meloni etiopi.

semi di melone

Tempo

I meloni nelle zone a clima temperato vengono coltivati ​​utilizzando piantine. I semi vengono seminati in vasi di torba o piccole tazze all'inizio di aprile. Le piante vengono trapiantate in piena terra quando il terreno si riscalda a 10-15 °C e il rischio di gelate notturne è passato. Questo avviene in genere verso metà maggio.

Nelle regioni meridionali, la semina avviene direttamente in piena terra verso metà aprile.

Selezione di un sito tenendo conto della rotazione delle colture

I meloni vanno piantati in una zona ben illuminata, al riparo dal vento e dal freddo. Evitare di piantarli all'ombra. Prosperano in terreni argillosi con pH neutro. I meloni non crescono in terreni impregnati d'acqua o argillosi. Si sconsiglia di piantarli vicino a cetrioli o patate. I seguenti sono considerati i migliori vicini:

  • rapa;
  • ravanello;
  • mais;
  • fagioli.

Descrizione e tecnologia di coltivazione della varietà di melone etiope

Per quanto riguarda la rotazione delle colture, il cumino etiope non dovrebbe essere piantato in aiuole precedentemente utilizzate per pomodori o carote. Tuttavia, cresce bene in aree precedentemente coltivate con:

  • mais;
  • cipolla;
  • aglio;
  • legumi;
  • cavolo.

Preparazione dei semi

Prima della semina, i semi di melone vengono immersi per 24 ore in una soluzione di permanganato di potassio o acido borico a temperatura ambiente. In mancanza di queste sostanze, si può utilizzare l'acido succinico. Questa procedura ne aumenta la germinazione. I semi che galleggiano in superficie vengono scartati perché non produrranno germogli.

Schema e profondità di semina

Riempi i vasi destinati alla piantagione dei meloni con un terriccio nutriente composto da sabbia e torba in un rapporto di 1:9. Pianta 2-3 semi in ogni vaso a una profondità di 20 mm. Posiziona i contenitori in un luogo caldo e ben illuminato. I primi germogli dovrebbero spuntare entro una settimana. Una volta che le piantine sono cresciute, lascia solo una piantina, la più forte, in ogni vaso.

profondità di semina

Prima di piantare all'aperto, lasciate che i meloni si induriscano per 1-2 settimane. Se piantate in un'aiuola, distanziate i meloni di 60 cm l'uno dall'altro e di 75 cm tra le file. A questo punto, il rischio di gelate notturne dovrebbe essere completamente passato.

Organizziamo la cura adeguata delle piante

Per ottenere un raccolto di meloni dolci e aromatici, le piante necessitano di cure adeguate, tra cui annaffiature tempestive, fertilizzazione e dissodamento del terreno.

Rifugio temporaneo

Le piantine necessitano di una copertura temporanea per le prime due settimane dopo la semina, per evitare scottature e consentire alle foglie di acclimatarsi. Non ci sono requisiti specifici per il tipo di copertura, ma è importante ricordare che più spesso è il telo utilizzato, maggiore sarà la temperatura sotto la copertura. Anche i meloni dovrebbero essere coperti in questo modo nelle regioni con primavere fredde.

Irrigazione

Il melone etiope richiede annaffiature regolari, da effettuare al mattino o alla sera. Utilizzare acqua riscaldata dal sole. Evitare che l'umidità penetri nelle foglie della pianta. I meloni non amano l'umidità eccessiva, poiché può causare marciume dei frutti.

Condimento di copertura

La prima concimazione viene effettuata due settimane dopo la messa a dimora delle piantine nell'aiuola. Durante questo periodo, si aggiunge verbasco o nitrato di ammonio al terreno sotto i cespugli. Quando iniziano a formarsi le gemme, il processo viene ripetuto. Durante la formazione dell'ovario, si aggiungono sale di potassio e perfosfato, seguendo rigorosamente le dosi raccomandate.

germogli di melone

Formazione di cespugli

Una corretta coltivazione del melone può produrre un raccolto più abbondante. Subito dopo la semina in piena terra, cimate il fusto principale per assicurarvi che tutta la sua energia sia indirizzata alla formazione del frutto. Su ogni germoglio, oltre al germoglio principale, lasciate due germogli secondari e rimuovete con cura il resto. Durante la formazione del frutto, non lasciate più di cinque ovari.

Allentare e pacciamare il terreno

Dopo ogni irrigazione o forte pioggia, il terreno dell'aiuola in cui cresce l'Etiope deve essere smosso. Per prevenire un'eccessiva evaporazione dell'umidità e la crescita di erbacce, è consigliabile pacciamare gli spazi tra le file e il terreno tra i cespugli. Fieno, segatura, paglia e aghi di pino sono ottime soluzioni.

Fertilizzare i meloni

Malattie della varietà: prevenzione e trattamento

La vite etiope ha un'elevata immunità alle malattie più comuni, ma la resistenza diminuisce se non si seguono le opportune pratiche colturali. Per mantenere le piante sane, sono necessarie ispezioni regolari e misure preventive da adottare immediatamente al primo segno di malattia.

Oidio

Piccole macchie bianche che compaiono su steli e fogliame indicano una pericolosa malattia chiamata oidio. Se non trattate, le foglie si arricciano e si seccano. L'oidio può essere causato da una rotazione delle colture non corretta, da un eccesso di umidità o da sbalzi di temperatura. Per curare la malattia, i meloni vengono trattati con una soluzione di zolfo subito dopo la rilevazione dei primi sintomi.

Antracoso o testa di rame

Tre settimane prima del raccolto previsto, non è più possibile utilizzare prodotti chimici sui letti.

Antracoso o testa di rame

L'antracnosi è indicata dalla presenza di macchie gialle o marroni sulle foglie. Col tempo, il fogliame diventa fragile, inizia a seccarsi e cade. Questa malattia causa anche la deformazione e il marciume dei frutti. Quando vengono rilevati i primi segni della malattia, tutti i detriti organici intorno ai cespugli di melone vengono rimossi e il melone etiope stesso viene trattato con una soluzione di zolfo o con una poltiglia bordolese. Queste misure sono efficaci solo nelle fasi iniziali della malattia.

Raccolta e conservazione

Il periodo di raccolta del melone etiope inizia ad agosto. I frutti maturi si raccolgono al meglio con tempo asciutto. Questa varietà è caratterizzata da una maturazione uniforme. L'irrigazione viene interrotta completamente una settimana prima della raccolta per consentire ai meloni di accumulare dolcezza e prolungarne la conservabilità. I frutti maturati in condizioni di umidità eccessiva non possono essere conservati per più di 14 giorni.

Se il melone raccolto deve essere conservato, il gambo viene lasciato a una lunghezza di circa 3 cm, anziché essere tagliato all'altezza del frutto stesso, per evitare che marcisca. I meloni raccolti correttamente hanno una durata di conservazione non superiore a 1 mese. I meloni etiopi vengono utilizzati non solo per il consumo fresco, ma anche per preparare marmellate, gelatine e altre delizie culinarie.

melone etiope

Recensioni della varietà

Giardinieri e orticoltori hanno già sperimentato in prima persona tutti i vantaggi e gli svantaggi della varietà di melone etiope e sono lieti di condividere le loro impressioni.

Dmitry Vladimirovich, un novizio residente estivo:

"Quest'anno abbiamo piantato l'etiope per la prima volta; in precedenza avevamo provato a coltivare la Titovka e la Torpedo. La varietà ha attirato la nostra attenzione per il suo aspetto insolito, che ricordava più una zucca. Certo, dato il clima temperato, non abbiamo dovuto fare grandi sforzi per ottenere un raccolto. I frutti sono cresciuti fino a circa 3 kg di peso ed erano profumati. Tuttavia, personalmente ho avuto sensazioni contrastanti sul sapore. Sono più abituato al sapore classico, e l'etiope ha un sapore piuttosto insolito. Mia moglie e mia figlia, invece, ne sono rimaste entusiaste."

Marina Sergeevna, giardiniera esperta:

"Pianto meloni nel mio giardino ogni anno, cambiando varietà periodicamente. Quest'anno ho sperimentato con la varietà 'Ethiopka'. La descrizione prometteva frutti grandi, ma nel mio giardino sono cresciuti solo fino a 1,5 kg. Tuttavia, il sapore era piacevolmente mielato e la polpa era dolce e aromatica. In un luogo soleggiato, il raccolto ha impiegato 85 giorni per maturare. L'anno prossimo pianterò di nuovo questa varietà e sperimenterò nuove tecniche di coltivazione; forse otterrò frutti più grandi."

Evgeny Alexandrovich, contadino:

"Coltivo meloni a scopo commerciale. Coltivo meloni etiopi esclusivamente da piantine. Le piante sono facili da coltivare e il raccolto matura rapidamente e in modo uniforme. I frutti sono gustosi, sodi e piacevolmente aromatici, e si trasportano bene. La polpa non è molto succosa, ma è adatta a tutti i tipi di lavorazione. Finora sono completamente soddisfatto di questa varietà e la pianterò sicuramente nel mio giardino."

harvesthub-it.decorexpro.com
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  1. Denis

    Il melone etiope è delizioso e produttivo, ma c'è un problema. Non deve essere troppo maturo; un melone completamente giallo è già troppo maturo e il sapore è così così. Il melone etiope dovrebbe essere raccolto quando inizia a ingiallire lateralmente e ha un odore di melone. Questo melone è super gustoso; la polpa non è secca o simile a quella delle patate, e il sapore è eccellente. Credetemi, ne ho mangiati a sazietà di meloni etiopi.

    Risposta

Cetrioli

Melone

Patata