- Principali malattie e metodi di controllo
- Diplodiasi
- Oidio
- Fillosticosi
- Macchia marrone ocra
- Macchia rosso-marrone
- Macchia fogliare da Cercospora
- Punto nero
- Ruggine
- marciume bianco
- Colpo di fuoco batterico
- Moniliosi
- Principali parassiti e metodi di controllo
- Insetto verde da giardino
- Puntaspilli di betulla
- Punteruolo del nocciolo
- Rullo per tubi di nocciola
- Tentredine della betulla settentrionale
- La falena
- Falena serpente del nocciolo
- falena tascabile
- Barbo delle noci
- Coleottero delle foglie dell'ontano
- Misure preventive
- Consigli da giardinieri esperti
Malattie e parassiti del nocciolo possono ridurre la resa di questo arbusto. I noccioli non fruttificano regolarmente, quindi è necessario controllare le infezioni fungine e gli insetti prima che compaiano. I noccioli saranno meno suscettibili alle malattie se adeguatamente curati e concimati regolarmente. Per prevenire, è possibile trattare i rami e il terreno con fungicidi e insetticidi in primavera.
Principali malattie e metodi di controllo
Il nocciolo, noto anche come nocciola, è coltivato da molti anni. I giardinieri lo chiamano "filbert". Questo arbusto da giardino ha la stessa immunità del suo parente selvatico. Con cure adeguate, potature tempestive e concimazioni regolari, la pianta è raramente suscettibile alle malattie.
A maggio e giugno, durante il clima caldo e occasionalmente piovoso, si attiva un gran numero di funghi. L'irrorazione preventiva con soluzioni fungicide può prevenirli. Sono necessari da due a tre trattamenti a stagione. Nella seconda metà dell'estate, con il caldo, lo sviluppo delle infezioni rallenta e l'incidenza delle malattie diminuisce.
Diplodiasi
L'infezione fungina sverna nei ramoscelli caduti, nelle foglie e nei detriti vegetali e, in primavera, durante i periodi caldi e piovosi, le spore diventano attive. Il fungo attacca i rami dell'arbusto, scurendone la corteccia e facendo arricciare, imbrunire e seccare le foglie. Le punte dei rami malati appaiono bruciate dal sole e, col tempo, diventano fragili e si spezzano.
Se si rilevano danni di questo tipo, tutti i rami e le foglie malati devono essere rimossi immediatamente. In primavera, come misura preventiva, è consigliabile imbiancare i germogli dell'arbusto con poltiglia bordolese. In estate, il fogliame può essere spruzzato con HOM o Abiga-Peak.

Oidio
Il fungo è facilmente visibile sulle foglie, che si ricoprono di una patina bianca e soffice. Col tempo, la lamina fogliare infetta ingiallisce. Il fungo persiste nelle foglie cadute e, sotto forma di micelio, nelle gemme. Come misura preventiva, i rami spogli vengono spruzzati con una soluzione colloidale di zolfo in primavera.
Le foglie cadute devono essere rimosse dal tronco dell'albero in autunno. Se si rileva muffa bianca, rimuovere tutte le foglie infette. Spruzzare l'arbusto con una soluzione fungicida (Skor, Thiovit Jet).
Fillosticosi
Si tratta di una macchia fogliare giallo-marrone. La malattia è causata da un fungo che sverna nelle foglie infette cadute. Sulle foglie compaiono macchie ocra-marroni di varie dimensioni con un bordo più scuro. Il tessuto fogliare colpito si screpola e cade.

Le foglie colpite ingialliscono prematuramente e cadono. Per proteggersi da questa malattia, è consigliabile effettuare trattamenti preventivi all'inizio della primavera con poltiglia bordolese, Abiga-Peak o HOM.
Macchia marrone ocra
Malattia fungina il cui sintomo principale è la comparsa di macchie bruno-ocra sulle foglie. Picnidi neri si sviluppano sulla pagina inferiore della lamina fogliare. Col tempo, le macchie si screpolano e cadono, e sulle foglie compaiono dei buchi. Le foglie colpite dal fungo ingialliscono prematuramente e cadono. Per prevenire questo problema, spruzzare la pianta con poltiglia bordolese e, se compaiono macchie, utilizzare fungicidi come Hom o Abiga-Peak.
Macchia rosso-marrone
Un'infezione fungina che colpisce le foglie, provocando macchie bruno-rossastre. Sulla pagina inferiore della lamina fogliare si sviluppano cuscinetti sporulati giallastri. Le spore fungine vengono trasportate dal vento o dalle gocce di pioggia e infettano le foglie sane. Le foglie colpite si arricciano e seccano.

Il trattamento preventivo con poltiglia bordolese e l'irrorazione con agenti fungicidi (HOM, Abiga-Peak) salvano dalle infezioni.
Macchia fogliare da Cercospora
Si tratta di un'infezione fungina caratterizzata da piccole macchie marroni con un bordo bruno-rossastro. Le macchie possono fondersi, ingrandirsi e assumere un colore grigio. Sul tessuto colpito si sviluppa un micelio bianco sporco con spore. Le foglie colpite ingialliscono, seccano e cadono. La poltiglia bordolese viene utilizzata come misura preventiva. La malattia viene trattata con fungicidi (Abiga-Peak, Strobi).

Punto nero
La malattia da Phomopsis è causata da un fungo. La sua attività è indicata dalla comparsa di aree chiare con macchie marroni sulle foglie. Sulla pagina inferiore della foglia, piccoli punti neri – i periteci fungini – sono visibili nella zona interessata. L'infezione è più attiva nei climi caldi e umidi. Il trattamento con poltiglia bordolese e preparati fungicidi (Fundazol, Thiovit Jet) può prevenire il fungo.
Ruggine
Un'infezione fungina colpisce le foglie, causando la comparsa di macchie color ruggine o arancio-marroni. Sulla pagina inferiore della lamina fogliare sono visibili cuscinetti arancioni contenenti spore. Le foglie colpite ingialliscono prematuramente e cadono. L'irrorazione con fungicidi come Strobi, Topaz e Poliram previene la ruggine. Per la prevenzione si utilizzano prodotti contenenti rame e zolfo.

marciume bianco
Questa malattia è anche nota come sclerotinia. I segni di infezione fungina includono macchie bianche su foglie, frutti e rami, muco squamoso e ammorbidimento di rami e foglie. La lamina fogliare, ricoperta da una leggera patina, si inzuppa d'acqua e scolorisce. Le radici si ricoprono di una melma bianca. La pianta appassisce. Il fungo è più attivo in climi freddi e piovosi. Solfato di rame, urea, solfato di zinco e spray fungicidi prevengono l'infezione.
Colpo di fuoco batterico
L'infezione è più attiva nei climi caldi e umidi. Le foglie colpite si ricoprono inizialmente di macchie verde chiaro, poi marroni. Queste macchie poi seccano ma rimangono attaccate ai rami. I rami giovani diventano più scuri. I frutti non maturano e diventano necrotici. Tutte le parti della pianta colpite devono essere rimosse. Gli arbusti colpiti vengono trattati con fungicidi (Aktara, Strobi) e preparati contenenti rame.

Moniliosi
Si tratta di una malattia fungina che provoca l'appassimento e la successiva morte di foglie, fiori e giovani rami. L'infezione è più attiva in climi umidi e freschi. In primavera, il nocciolo colpito perde i fiori, le foglie all'apice dei rami iniziano ad appassire e i frutti non allegano mai. Per prevenire la malattia, trattare la pianta con poltiglia bordolese o fungicidi Skor o Horus prima della fioritura.
Principali parassiti e metodi di controllo
Durante la calura estiva, potreste notare sciami di insetti che attaccano l'arbusto. Il controllo dei parassiti dovrebbe iniziare in primavera, quando emergono dal terreno o si schiudono dalle uova. Per debellare gli insetti, sono necessari da tre a quattro trattamenti durante la stagione di crescita. Non spruzzare l'arbusto con pesticidi durante la fioritura.

Insetto verde da giardino
Questo piccolo insetto verde dal dorso piatto si nutre di linfa vegetale. È molto agile e abile nel volo. Le femmine depongono le uova nei tessuti vegetali in estate. Dopo aver svernato, le larve si schiudono in primavera e migrano verso le giovani foglie e gemme. Le foglie danneggiate dall'insetto si raggrinziscono e spesso ingialliscono, mentre le infiorescenze cadono e i frutti si deformano.
Come misura preventiva, all'inizio della primavera, prima che le foglie si aprano, il cespuglio viene spruzzato con insetticidi: Fufanon, Actellik, Iskra, Inta-vir.
Puntaspilli di betulla
Le larve di questo insetto svernano nelle fessure della corteccia. In primavera emergono. L'insetto si nutre di linfa vegetale. Le femmine smettono di muoversi mentre le loro sacche ovariche si formano. L'insetto ha uno scudo grigio e convesso che in seguito diventa marrone. Da sotto lo scudo emerge una sacca ovarica bianca.

A metà estate, emergono le larve. Si attaccano alla pianta, si nutrono della sua linfa e rimangono praticamente immobili. In inverno, strisciano di nuovo nelle fessure della corteccia. Come misura preventiva, spruzzare l'arbusto con insetticidi Fufanon e Kemifos all'inizio della primavera. In estate, il fogliame può essere trattato con Iskra, Actellic e Inta-Vir.
Punteruolo del nocciolo
Si tratta di un piccolo coleottero brunastro con una lunga proboscide. È considerato il principale parassita delle nocciole. La sua attività può ridurre il raccolto del 55-80%. All'inizio dell'estate, le femmine depongono le uova nelle giovani nocciole. Le larve si schiudono presto, nutrendosi della polpa e scavando nei frutti.
Il punteruolo si nutre di noci giovani e acerbe. I frutti danneggiati dalle larve cadono a terra. Il punteruolo scava un buco nella noce e si insinua nel terreno. Alcuni insetti possono emergere già ad agosto, mentre altri possono svernare nel terreno a una profondità di 40 centimetri per 1-3 anni. Il controllo dovrebbe iniziare prima della deposizione delle uova. Nella prima decade di maggio, il terreno e i rami del cespuglio vengono spruzzati con insetticidi (Aktara, Confidor, Calypso).

Rullo per tubi di nocciola
Si tratta di un piccolo coleottero nero con il dorso rosso. Dopo la fecondazione, le femmine della tortrice masticano una foglia, la arrotolano a forma di tubo e depongono le uova. Le larve che escono dall'uovo si nutrono della linfa della pianta. La foglia arrotolata cade poi a terra, trasportando gli insetti. In primavera, si ricorre a trattamenti preventivi con insetticidi Fufanon e Kemifos per proteggersi dalla tortrice.
Tentredine della betulla settentrionale
Questo insetto simile a una mosca depone le uova sulle foglie di nocciolo, da cui fuoriescono le larve. Si nutrono di fogliame verde. Fufanon, Actellic, Inta-vir e Kemifos sono efficaci contro questo parassita.

La falena
Una piccola farfalla con ali variegate. Le sue larve scavano gallerie nel tessuto fogliare, lasciando intatta la pelle. I bruchi adulti piegano la punta della foglia a forma di cono e continuano a nutrirsi della linfa della pianta. Fufanon, Kinmix e Actellic sono utilizzati per la prevenzione e la protezione.
Falena serpente del nocciolo
Una piccola farfalla con ali grigio-marroni. Depone le uova, che si schiudono e danno origine a bruchi. Questi minuscoli insetti scavano poi gallerie nella foglia, nutrendosi della sua linfa e dei suoi tessuti. Actellic, Fufanon e Kemifos sono usati per tenere sotto controllo la falena.

falena tascabile
Una piccola farfalla argentata. I suoi bruchi corrodono il tessuto interno della foglia. Gli insetti piegano anche il bordo della foglia, creando una tasca, e si nascondono all'interno, nutrendosi della linfa. Prima che le foglie sporgano, il nocciolo dovrebbe essere spruzzato con Fufanon e Kemifos.
Barbo delle noci
Un piccolo insetto dal corpo scuro e allungato e dalle lunghe antenne. Depone le uova sotto la corteccia dei rami giovani. Le larve rosicchiano il nucleo dei germogli, provocandone la secchezza. La potatura dei rami secchi e il trattamento con insetticidi (Actellic, Karbofos) possono aiutare a tenere sotto controllo il Cerambico.
Coleottero delle foglie dell'ontano
Un piccolo coleottero tondeggiante con il dorso viola iridescente. Gli adulti e le loro larve si nutrono di foglie di nocciolo. Per controllare il parassita si utilizzano insetticidi come Karbofos e Rogal.

Misure preventive
Misure preventive aiuteranno a prevenire molte malattie e a proteggere l'arbusto dagli insetti nocivi. In autunno, dopo la caduta delle foglie, rimuovete tutte le foglie e i rami caduti e bruciateli all'esterno del giardino. Si consiglia di scavare il terreno intorno al tronco dell'albero per uccidere funghi e larve di insetti. Durante questo periodo, potate i rami malati e morti.
Le corrette pratiche di coltivazione del nocciolo contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario e a mantenere la pianta in salute. Le malattie sono praticamente inesistenti su piante ben curate che crescono in terreni fertili. In primavera, il terreno dovrebbe essere concimato con azoto, potassio e fosforo.

Prima che la linfa inizi a scorrere, si consiglia di sbiancare il fusto con poltiglia bordolese, spruzzare i rami con una soluzione colloidale di zolfo e annaffiare il terreno intorno al tronco con solfato di rame disciolto in acqua. Tuttavia, la prevenzione delle malattie è necessaria solo se la pianta è soggetta a frequenti malattie durante la stagione di crescita.
Per ridurre le popolazioni di insetti, in estate si raccolgono le noci vermifere. Il fogliame viene trattato con insetticidi in primavera, durante la stagione dei voli degli insetti, e in estate, quando le larve si schiudono dalle uova deposte. Quando le popolazioni di parassiti sono basse, l'arbusto viene spruzzato con soluzioni e infusi insetto-repellenti (decotto di cime di patata, infuso di assenzio o soluzione di sapone e cenere).
Consigli da giardinieri esperti
Per proteggere i noccioli da malattie e insetti, i giardinieri esperti raccomandano di rimuovere regolarmente le erbacce e le foglie cadute. Anche l'aerazione del terreno, la dissodamento del terreno e la concimazione tempestiva migliorano le condizioni del cespuglio.
Prima di utilizzare qualsiasi prodotto chimico, è importante determinare il tipo di danno. Quando si trattano gli arbusti, non bisogna dimenticare le radici, poiché molte malattie hanno origine proprio da lì.
Gli insetti amano nascondersi nel terreno. Si consiglia di trattare il terreno con una soluzione di solfato di rame e insetticidi all'inizio della primavera. Assicuratevi di rimuovere tutti i rami e le foglie secche prima di svernare.











