- Origine e diffusione della cultura
- Proprietà utili delle arachidi
- Diversità varietale delle arachidi coltivate
- Varietà spagnole, o spagnole
- Varietà di corridori
- Gruppo di arachidi della Virginia
- Varietà Valencia, o Pelle Rossa
- Tennessee
- Quali varietà sono consigliate per la semina in Russia?
- Krasnodarets 14
- Valencia 430
- Klinsky
- Dettagli sulla semina e la cura delle arachidi
- Preparazione del sito e del terreno
- Piantagione e cura
- Fertilizzazione e raccolta
Le arachidi appartengono alla famiglia delle leguminose, esistono diverse specie e sono coltivate in Asia, Africa e nelle Americhe. Sono deliziose e sazianti e vengono utilizzate in cucina e in medicina. Da esse si ricavano anche burro e pasta di arachidi. La pianta prospera al caldo, pur non essendo esigente. Le arachidi contengono molti micronutrienti e macronutrienti benefici, vitamine e acidi grassi. Un tempo erano considerate cibo per i poveri e foraggio per il bestiame. I soldati durante la Guerra Civile Americana mangiavano arachidi per accelerare la guarigione.
Origine e diffusione della cultura
Le arachidi sono originarie del Sud America, dove venivano coltivate prima che Colombo scoprisse il paese. La coltura è anche conosciuta come "arachidi".
Gli spagnoli portarono la pianta in Europa, dove le arachidi venivano persino utilizzate come surrogato del caffè. Successivamente, le arachidi si diffusero in Africa, dove crescevano anche in terreni poveri, e poi in Nord America. I portoghesi portarono la pianta in India, Filippine e Cina. All'inizio del XIX secolo, le arachidi iniziarono a essere coltivate nella Carolina del Sud.
Nel XX secolo, il chimico agrario americano George Carver suggerì agli agricoltori di piantare arachidi in terreni precedentemente occupati dal cotone. I raccolti furono abbondanti e in seguito Carver inventò numerosi usi per le arachidi, tra cui applicazioni culinarie, medicinali e cosmetiche. Oggi vengono coltivate in Cina, India, Turchia, Iran, Argentina e Sudafrica. Esistono anche alcune piantagioni in Uzbekistan, Tagikistan e Ucraina. Le arachidi arrivarono in Russia nel XVIII secolo dalla Turchia.

Proprietà utili delle arachidi
Grazie al contenuto di vitamine del gruppo B, vitamina E, aminoacidi, micro e macroelementi, la pianta ha numerose proprietà benefiche:
- aiuta il lavoro del muscolo cardiaco;
- favorisce il rinnovamento cellulare;
- stimola il sistema nervoso;
- migliora la memoria;
- migliora l'udito;
- satura il corpo di energia, riduce la fame e aiuta a perdere peso se consumato in piccole quantità;
- normalizza la pressione sanguigna e il metabolismo;
- rafforza il sistema immunitario;
- aiuta a prevenire la malattia dei calcoli biliari;
- mantiene i livelli di zucchero nel sangue;
- ha un effetto benefico sulla potenza maschile.
La pianta ha proprietà antiossidanti ed è utile contro le malattie gastrointestinali.

Il contenuto calorico delle arachidi crude per 100 g è di 552 kcal, delle arachidi secche - 611 kcal, il contenuto proteico - 30%, i grassi vegetali - 60%. Il consumo di arachidi è vietato in caso di allergie, disturbi digestivi, gravi malattie del fegato, ai bambini di età inferiore ai 3 anni e durante l'allattamento.
Diversità varietale delle arachidi coltivate
Esistono circa 70 varietà di arachidi, ma solo alcune sono le varietà principali.
Varietà spagnole, o spagnole
È caratterizzata da un elevato contenuto di olio ed è bassa, raggiungendo i 50 cm, ed è coltivata in Sud America. I suoi semi sono piccoli, di colore marrone-rosato. Viene utilizzata per produrre arachidi zuccherate e salate, burro di arachidi o olio di arachidi. La sua resa è media ed è suscettibile alle malattie. Tra le varietà più note figurano Dixie Spanish, Star, Shafers, Tamspan, White Kernel e Argentian.
Varietà di corridori
Conosciuta fin dagli anni '40, è coltivata negli stati meridionali e orientali degli Stati Uniti. Produce rese elevate e frutti gustosi, utilizzati per produrre arachidi salate e olio. Tra le varietà disponibili figurano l'Egyptian Giant, la Bradford e la Georgia Green.
Gruppo di arachidi della Virginia
Coltivata in grappoli e germogli, può produrre frutti a una profondità di 5-10 cm. Si tratta di una varietà grande e selezionata. Viene utilizzata per dolciumi, torte, gelati, cioccolato e pasticceria. Le varietà migliori sono North Carolina, Gregory, Shulamit e Perry.

Varietà Valencia, o Pelle Rossa
Coltivati negli Stati Uniti e in Messico, sono caratterizzati da chicchi grandi, frutti alti e lisci e tre semi in ogni baccello del peso di 0,5 g.
Tennessee
Appartenente al genere Valencia, è coltivato negli Stati Uniti. Cresce fino a 1 m e matura in 110 giorni. Le noci sono piccole, rotonde, dalla buccia rossa, morbide e dolci. Tra le varietà disponibili ci sono la Texas Red e la Texas White.
Quali varietà sono consigliate per la semina in Russia?
In Russia, si consiglia di coltivare varietà sviluppate da coltivatori locali e adattate alle condizioni climatiche locali. Le arachidi possono essere piantate nei territori di Krasnodar e Stavropol, nelle oblast' di Astrakhan e Rostov e in Daghestan. Nelle regioni più fredde, è consigliabile coltivarle in serra.
Krasnodarets 14
Creata nel 1992, questa varietà resistente alle malattie raggiunge i 25 cm di altezza, producendo fagioli ovali allungati, di colore beige, larghi 1-1,5 cm e dolci.

Valencia 430
Varietà a frutto grosso, a maturazione precoce e ad alta resa. Caratterizzata da un elevato contenuto di olio, predilige il caldo e l'umidità. Un singolo cespuglio può produrre 0,3-0,5 kg di frutti. È adatta al freddo e alla siccità.
Klinsky
Selezionata dagli agricoltori ucraini, coltivata dal 2002, varietà a maturazione precoce e ad alta resa.
Dettagli sulla semina e la cura delle arachidi
L'arachide è una pianta annuale, alta fino a 70 cm, con un apparato radicale a fittone. Il fusto è eretto o prostrato, le foglie sono lunghe e appuntite e fiorisce a fine giugno o inizio luglio. I fiori sono gialli e dalla forma insolita. I frutti, chiamati ginofori, penetrano nel terreno umido e maturano sottoterra. I germogli che non raggiungono il suolo muoiono.

Preparazione del sito e del terreno
Scegliete un luogo ben illuminato, ventilato e senza ombra per piantare le arachidi. Il terreno dovrebbe essere nero o neutro, con un alto contenuto di potassio, magnesio e humus. Le arachidi non tollerano la salinità. Tra le colture precursori adatte figurano cavoli, cetrioli e patate, ma non i legumi.
In autunno, il terreno viene vangato o arato e vengono aggiunti fertilizzanti (perfosfato, solfato di ammonio, sale di potassio e humus). In primavera, le erbacce vengono rimosse e il terreno viene smosso prima della semina.
Piantagione e cura
La semina avviene solitamente a maggio, quando l'acacia è in fiore. La temperatura dovrebbe essere di +15°C. Selezionate fagioli grandi e sani. Fateli germogliare, posizionatene tre per buca e piantateli a una profondità di 8-10 cm. Lasciate 15-20 cm di spazio tra le piante e 60-70 cm tra le file.
Dopo la semina, annaffiare con cura per non dilavare il terreno.

La cura prevede la rincalzatura dei cespugli fino a un'altezza di 50-70 cm prima della fioritura e 10 giorni dopo. Si consigliano sei rincalzature a stagione. Il terreno deve essere regolarmente inumidito, smosso e diserbato. Annaffiare con irrigazione a goccia o a solco con acqua decantata e tiepida ogni 10-12 giorni durante la stagione secca.
Le piantine spuntano in 12-15 giorni, la pianta fiorisce entro 3 settimane e il raccolto avviene a fine settembre o inizio ottobre. L'irrigazione viene interrotta due settimane prima del raccolto. La coltura prospera a temperature superiori a 20 °C. C, a velocità inferiori la sua crescita si arresta.
Fertilizzazione e raccolta
Concimare i cespugli tre volte: la prima volta, quando si forma la seconda coppia di foglie vere, poi durante la fase di gemmazione e infine all'inizio della fruttificazione. Concimare con miscele minerali. Non è necessario aggiungere azoto in agosto.
La raccolta avviene in condizioni climatiche asciutte, il cespuglio viene dissotterrato e rimosso dal terreno. Tutte le piante vengono raccolte e lasciate essiccare. I baccelli vengono quindi separati dagli steli e i frutti vengono essiccati per 5 giorni in un luogo ventilato.











