- Clematis Ernest Markham - caratteristiche dell'ibrido
- Esempi di progettazione del paesaggio
- Caratteristiche dei fiori: vantaggi e svantaggi
- Come piantare correttamente
- Preparazione del sito e delle piantine
- Orari e regole di sbarco
- Ulteriore cura
- Irrigazione e fertilizzazione
- Pacciamatura e allentamento
- Potatura sanitaria
- Legare
- Malattie e parassiti
- Preparazione per il periodo invernale
- Riproduzione
- Talee
- Stratificazione
- Dividere il cespuglio
- Recensioni di clematis Ernest Markham
La clematide occupa un posto speciale tra i fiori da giardino. Nonostante la sua bellezza e il suo aspetto esotico, non richiede particolari condizioni di coltivazione e rappresenta una piccola sfida per i giardinieri. Questa pianta rampicante arbustiva attira sempre l'attenzione e diventa il punto focale di qualsiasi composizione floreale. Tra le clematidi, i giardinieri prediligono spesso l'ibrido Ernest Markham, che molti considerano un vero re per i suoi fiori insolitamente vivaci e grandi.
Clematis Ernest Markham - caratteristiche dell'ibrido
La clematide ibrida Ernest Markham prende il nome dal suo creatore, l'inglese E. Markham, che presentò il nuovo ibrido ai giardinieri nel 1936. Nonostante siano trascorsi molti anni dalla sua introduzione, la sua popolarità rimane forte come sempre. Tutto questo grazie alle sue caratteristiche uniche.
Questo ibrido è caratterizzato da una fioritura tardiva ma abbondante. I giardinieri coltivano la clematide non solo in aiuole in piena terra, ma anche in grandi contenitori posizionati su balconi e logge. Con le dovute cure, questa pianta rampicante arbustiva può raggiungere i 4 metri di lunghezza e si aggrappa facilmente a sostegni come recinzioni, ringhiere e tronchi d'albero. La luce solare diretta non è un problema per questo ibrido; a differenza di altre varietà, i suoi petali non appassiscono; anzi, diventano solo più luminosi.
La Clematis 'Ernest Markham' appartiene al gruppo Jackmanii ed è una pianta perenne. Ha una moderata resistenza a malattie, parassiti e freddo, ma richiede una coltivazione attenta. La fioritura avviene da luglio a ottobre, a seconda del clima della regione di coltivazione. Poiché Ernest Markham appartiene al Gruppo 3, richiederà una potatura drastica per prepararsi alle gelate invernali.
I fiori leggermente vellutati di questo ibrido non superano i 15 cm di diametro, con petali rosso-viola e stami color crema-marrone. I fiori compaiono sui germogli dell'anno in corso.
Esempi di progettazione del paesaggio
Poiché questa pianta rampicante arbustiva può raggiungere altezze fino a 4 metri, viene utilizzata per decorare le pareti di edifici, strutture antiestetiche e recinzioni. I giardinieri usano questo ibrido anche per creare splendidi archi e siepi. Tuttavia, la clematide non è meno impressionante se coltivata come un cespuglio rigoglioso. L'ibrido viene utilizzato anche nelle aiuole, sia da sola che in combinazione con altre piante.

Caratteristiche dei fiori: vantaggi e svantaggi
Prima di acquistare piantine ibride, i giardinieri studiano tutti i vantaggi e gli svantaggi della pianta per valutarne le capacità e fornire alla clematide le cure agricole necessarie.
Tra i meriti innegabili di Ernest Marham si annoverano:
- Crescita rapida e lunghezza della vite.
- Grandi gemme spettacolari.
- Resistenza alla luce solare.
- Capacità di resistere al gelo fino a -35 CON.
- Un'aggiunta perfetta a qualsiasi composizione floreale.
L'ibrido presenta anche alcuni svantaggi che vale la pena considerare:
- Tolleranza media agli effetti di agenti patogeni e parassiti.
- Intolleranza alle zone umide con scarso drenaggio e acqua stagnante.
- Incapacità di crescere e svilupparsi su terreni acidi e pesanti.

Come piantare correttamente
Il tasso di crescita e l'aspetto decorativo della vite arbustiva dipendono dalle corrette procedure di impianto. Pertanto, prestate attenzione alle esigenze della pianta in base al sito di impianto, alla qualità delle piantine e seguite attentamente la procedura di impianto.
Preparazione del sito e delle piantine
Poiché questo ibrido ama la luce, necessita di una posizione che riceva almeno sei ore di luce solare al giorno; altrimenti, la pianta bloccherà la crescita. L'ideale è un sito esposto a sud, protetto da forti venti e correnti d'aria. Anche un luogo di coltivazione in ombra parziale è adatto.
Non tutti i terreni sono adatti a questa clematide ibrida: è fortemente sconsigliato piantarla in terreni pesanti o argillosi, poiché la pianta non prospererà in quei luoghi. Scegliete un sito con terreno fertile, leggero e ben drenato. Se si prevede di utilizzare l'ibrido per il giardinaggio verticale, preparare e installare immediatamente i supporti; la loro altezza dovrebbe essere di almeno 2 metri.

Evitate di posizionare i supporti per clematide vicino ai muri degli edifici. In caso contrario, l'acqua piovana che scorre dai tetti allagherà le piante, causandone la morte. Per la messa a dimora, acquistate le piantine da vivai specializzati. C'è il rischio di acquistare al mercato clematide malate o infestate da parassiti. Inoltre, il venditore deve essere in possesso di un certificato di conformità ibrida.
Orari e regole di sbarco
Se il giardiniere vive in regioni con un clima mite e caldo, la piantagione dovrebbe essere effettuata in autunno, a fine settembre o inizio ottobre. Nei climi temperati, è preferibile la piantagione primaverile per consentire alla pianta di stabilizzarsi e adattarsi alla nuova posizione prima dell'arrivo del freddo. Questo periodo dura da fine agosto a metà settembre. Se il materiale di piantagione viene coltivato in contenitore, la piantagione dovrebbe essere effettuata durante tutta la stagione di crescita. Tuttavia, inizialmente, le piante dovrebbero essere ombreggiate per evitare che il sole cocente danneggi l'ibrido.
Si consiglia di piantare le piantine secondo il seguente algoritmo:
- Scavano una buca delle dimensioni di 60 x 60 x 60 (profondità, lunghezza, larghezza).
- Sul fondo viene posizionato uno strato di drenaggio e sopra di esso viene versato un cumulo di terra preparata.
- Ispeziona la piantina esistente: dovrebbe avere almeno cinque radici lunghe circa 30 cm. Se le radici sono secche, immergile per diverse ore in acqua con l'aggiunta di qualche goccia di stimolante della crescita.
- Posiziona la piantina sul cumulo di terra, allargando tutte le radici. Assicurati che il colletto della radice sia completamente coperto di terra per evitare danni dovuti al gelo.
- Premere leggermente il terreno attorno alla clematide con le mani.

Il cerchio del tronco viene annaffiato, concimato e, se lo si desidera, coperto con pacciame. Per proteggere le radici della clematide dal surriscaldamento durante l'intensa calura estiva, vengono piantate attorno all'ibrido piante annuali a crescita bassa. I giardinieri hanno notato che le piantine annuali attecchiscono meglio nella loro nuova posizione.
Ulteriore cura
Successivamente, è necessario fornire all'ibrido una cura completa, che includa irrigazione e fertilizzazione, dissodamento e pacciamatura, potatura a giarrettiera e sanitaria, prevenzione di malattie e parassiti e preparazione per l'inverno.
Irrigazione e fertilizzazione
Le gemme grandi e dai colori intensi compaiono sulla clematide solo se adeguatamente inumidita. Se la pianta rampicante arbustiva viene piantata sul lato sud del terreno, sarà necessario annaffiarla una volta al giorno. Si utilizza circa un secchio d'acqua per ibrido maturo, ma questa quantità può essere regolata a seconda delle condizioni meteorologiche. È necessario prestare attenzione a evitare ristagni d'acqua, poiché ciò potrebbe causare la comparsa di malattie fungine e marciume radicale.
Durante il periodo di radicazione, l'ibrido non necessita di ulteriori nutrienti. Una volta che la pianta si è completamente adattata alla sua nuova posizione, concimate secondo il seguente algoritmo:
- Primavera: utilizzare un complesso vitaminico che contenga necessariamente azoto.
- Durante il periodo di formazione delle gemme vengono aggiunti fosforo e potassio e vengono utilizzati fertilizzanti minerali complessi.

Pacciamatura e allentamento
Dopo ogni annaffiatura, è essenziale smuovere il terreno. Questo eviterà la formazione di una crosta secca ed eliminerà le erbacce che privano la clematide dei suoi nutrienti. Con l'arrivo dell'autunno, il terreno intorno all'ibrido viene ricoperto con uno strato di pacciame. A questo scopo, è possibile utilizzare qualsiasi materiale organico, come compost o humus. Lo strato richiesto è di circa 15 cm.
Potatura sanitaria
Durante i primi anni, l'ibrido dedica tutte le sue energie all'adattamento alla nuova posizione, allo sviluppo delle radici e alla costruzione del suo apparato radicale. Questo si traduce in pochi o nessun fiore. I giardinieri esperti raccomandano di rimuovere immediatamente i boccioli appassiti, in modo che la pianta non sprechi energie e inizi invece a produrne di nuovi. Durante la prima stagione, lasciare un germoglio centrale, alto non più di 20 cm. Questo permetterà alla pianta di sviluppare meglio i germogli laterali. Tutti i rami vecchi, malati e morti vengono potati.
Legare
Poiché la vite cresce così ampiamente sia in larghezza che in lunghezza, non può mantenere il suo aspetto decorativo senza essere sostenuta da tutori. A questo scopo, si utilizzano appositi tralicci di sostegno o si lascia che la vite si arrampichi su alberi o recinzioni.

Malattie e parassiti
L'ibrido ha una media immunità alle malattie, ma è spesso affetto da vari tipi di marciume. Questi sono causati da una gestione agricola impropria, come una protezione invernale inadeguata o un'irrigazione eccessiva con acqua fredda. In questi casi, rinvasare l'ibrido, rimuovere tutte le parti danneggiate e riprendere le normali cure della pianta.
I nematodi sono considerati gli insetti nocivi più pericolosi e non esiste alcun trattamento contro di loro. Danneggiano l'apparato radicale, causando la morte della pianta. Anche gli acari e i tripidi sono comuni sull'ibrido. Per eliminare questi parassiti, utilizzare un insetticida qualsiasi, come Actellic.
Preparazione per il periodo invernale
Una corretta preparazione dell'ibrido per l'inverno determina l'abbondanza della sua fioritura e la sua salute. In autunno, il terreno intorno alla clematide viene trattato con un fungicida e ricoperto con uno strato di pacciame. Una piccola quantità di cenere di legna viene cosparsa sopra il pacciame. Quando il terreno gela fino a -5 °C (23 °F), l'ibrido viene coperto con casse di legno, tela di iuta o cartone catramato. Se le nevicate sono sufficienti, il terreno viene rastrellato fino alle radici della pianta per isolarle.

Riproduzione
La clematide si propaga con tre semplici metodi: divisione del rizoma, talea e margotta. Trattandosi di un ibrido, la propagazione per seme non produce risultati positivi in ambienti chiusi.
Talee
Durante il periodo di fioritura estiva, si raccolgono talee lunghe 7-10 cm. Dopo il trattamento con uno stimolatore della crescita, il materiale viene posto in un substrato nutritivo per la radicazione.
Stratificazione
Questo metodo è ancora più semplice. Per farlo, si selezionano i germogli più bassi, si posizionano nei solchi e si ricoprono di terra. Si utilizzano graffette o pezzi di filo metallico per tenere saldamente in posizione i germogli.
Dividere il cespuglio
Gli ibridi di età superiore ai cinque anni possono essere propagati anche per divisione. Estirpate la pianta e dividetela in più parti con una pala affilata. Trattate le aree tagliate con cenere di legna e piantatele nelle aree preparate.
Recensioni di clematis Ernest Markham
Darya Vasilyevna Skobtseva, 45 anni, Mytishchi: "Coltivo questo ibrido da diversi anni. Non ho avuto praticamente problemi. Una volta abbiamo avuto un attacco di ragnetto rosso, ma dopo averlo trattato con Actellic, i parassiti sono scomparsi."
Maria Evgenievna Marchuk, 57 anni, Saratov: "Su consiglio di una vicina, ho piantato diversi cespugli di clematide ibride vicino alla recinzione. Nel giro di qualche anno, la clematide ha ricoperto completamente la struttura, e il risultato è meraviglioso."











