- Classificazione delle crepe
- Squillo
- Fori rotondi e corteccia che si stacca
- crepe trasversali e longitudinali
- Le principali cause della deformazione crostale
- Infezione fungina
- Cancro
- Citosporosi
- Colpo di fuoco batterico
- Crepe da gelo e scottature solari
- Cottura a vapore
- Parassiti
- Coleotteri dell'alburno
- falene carpentiere
- Danni causati dagli scolitidi
- Come salvare un albero
- Trattamento delle ferite
- stucco
- Disinfezione
- Pulizia della crepa
- Innesto di alberi
- Come trattare le crepe in un albero giovane
- Potatura sanitaria
- Trattamento delle malattie e controllo dei parassiti
- Prevenzione delle crepe
I giardinieri si imbattono spesso in danni al tronco degli alberi da frutto. Le cause variano e ogni caso richiede un approccio individuale. Vediamo cosa fare se la corteccia di un giovane melo si screpola.
Classificazione delle crepe
Esistono molte varianti di crepe su un melo; la loro forma e il loro aspetto indicano la gravità del danno.
Esistono tipi di danni ad anello, rotondi, trasversali e longitudinali.
Squillo
Le crepe anulari sono le più pericolose per i meli, soprattutto quando formano un anello chiuso attorno all'albero. Tutti i tessuti sopra la ferita vengono privati di nutrimento e muoiono rapidamente. A volte il melo può essere salvato, ma solo con un innesto tempestivo con un ponte o un pezzo di corteccia.
Fori rotondi e corteccia che si stacca
Quando nella corteccia sono visibili fori rotondi di un paio di millimetri di diametro e desquamazioni, ciò indica la presenza di parassiti xilofagi. I coleotteri si muovono all'interno dell'albero, interrompendone la nutrizione e lo sviluppo dei germogli. Quando la corteccia è visibilmente secca e screpolata, ciò indica la fase avanzata prima della morte dell'albero.

crepe trasversali e longitudinali
Le crepe nella corteccia richiedono un trattamento immediato, indipendentemente dal fatto che siano trasversali o longitudinali. I danni longitudinali a volte si verificano a causa delle differenze nella velocità di crescita degli strati interni ed esterni, spesso dovute a differenze di temperatura. Queste crepe possono guarire spontaneamente, ma sussiste il rischio di infezione.
È necessario esaminare attentamente le crepe, a volte sono il segno di gravi malattie.
I fori trasversali e longitudinali di forma irregolare sul lato sud sono causati da scottature solari. Questo è più sicuro per il melo rispetto ai danni causati da malattie.
Le principali cause della deformazione crostale
La corteccia screpolata di un melo può indicare un'infezione fungina, un cancro, una cistosporosi, un colpo di fuoco batterico, un'infestazione da parassiti, marciume radicale, crepe da gelo o scottature solari. Le crepe causate da un tumore sono le più pericolose. Questa malattia è praticamente incurabile; l'unica possibilità di salvare l'albero è individuarla nelle sue fasi iniziali.

Infezione fungina
I meli sono talvolta attaccati da funghi patogeni, che possono causare crepe nel tronco. Questi funghi sono innescati dall'umidità e dalle temperature elevate. Possono essere controllati con fungicidi e poltiglia bordolese.
Cancro
Due tipi di cancro del melo infestano l'albero: il cancro nero del melo (fuoco di Sant'Antonio) e il cancro aperto del melo (cancro di Nectria), noto anche come cancro europeo o cancro comune del melo. Nel primo caso, la malattia progredisce rapidamente e in modo aggressivo, con la morte del melo infetto entro 1-4 anni se non trattata. Le malattie penetrano nella pianta attraverso rami spezzati, tagli e crepe dovute al gelo.
Il cancro nero è causato da colonie di funghi: fossette marroni con una patina nerastra che circondano il tronco e le biforcazioni dei rami più grandi.
Successivamente, sulla superficie si formano numerose protuberanze nere, simili alla pelle d'oca. La corteccia si sfalda e si screpola, rivelando ferite scure che raggiungono il cuore dell'albero.

Il cancro comune del melo si sviluppa più lentamente. Le crepe profonde sono circondate da tubercoli e escrescenze rossastre. I tronchi, le biforcazioni dei germogli scheletrici e i rami laterali sono colpiti. La corteccia e il legno muoiono, riducendo la resistenza del melo ai fattori naturali e la quantità e la qualità del raccolto. Le piante gravemente colpite appassiscono a causa di un'alterazione dell'equilibrio idrico e dei carboidrati. L'infezione si verifica attraverso rotture, ferite e tagli. I primi sintomi compaiono solitamente durante il disgelo.
Citosporosi
Una malattia fungina di origine infettiva provoca la disidratazione dei germogli. Questi vengono privati di nutrimento perché il flusso della linfa avviene solo nella corteccia. Sotto l'influenza delle tossine secrete dal fungo, la corteccia si secca, diventa spugnosa e smette di condurre la linfa. Col tempo, si scurisce e muore, insieme ai germogli.
La citosporosi è causata dai funghi Cytospora carphosperma Fr. e Cytospora copitata Sacc et Schnalz. La malattia colpisce alberi giovani, maturi e vecchi.
Danni al melo, come cavità, bave, crepe aperte, congelamenti e ustioni, sono fonti di infezione. I funghi si diffondono attraverso il vento e i coleotteri. I microrganismi patogeni svernano sui germogli infetti sotto forma di spore. È necessaria un'elevata umidità affinché la malattia si sviluppi con successo. I meli sono suscettibili alla citosporosi in inverno e negli autunni piovosi.

Colpo di fuoco batterico
Gli agenti batterici si diffondono nell'albero attraverso la linfa cellulare, penetrando attraverso le ferite contaminate dal polline di meli malati. I germogli verdi e i fiori si seccano rapidamente, come se fossero bruciati. La corteccia si screpola, rilasciando una massa biancastra e appiccicosa che in seguito si scurisce.
È visibile il cambio morto e rossastro. Parti del boschetto e persino gli alberi muoiono entro 1-2 anni.
Nelle fasi iniziali della malattia, la pianta può talvolta essere salvata rimuovendo i rami colpiti con uno strumento disinfettato. Anche la regolare nebulizzazione con il prodotto biologico Fitolavin o l'antibiotico Ampicillina, cinque volte durante la stagione di crescita, è utile.
Crepe da gelo e scottature solari
Tali danni consistono in necrosi e crepe nella corteccia, che a volte si estendono parzialmente nel legno. Si verificano a causa di gelate e improvvisi cambiamenti climatici in inverno e fuori stagione. A marzo, i raggi del sole riscaldano i tronchi scuri quando si riflettono sulla neve bianca. Le gelate notturne raffreddano rapidamente i tessuti vegetali, causando deformazioni, morte parziale e desquamazione della corteccia. Le migliori misure preventive includono la piantumazione di varietà resistenti al freddo e l'imbiancatura. Se sono già comparse ferite, queste vengono disinfettate e sigillate.

Cottura a vapore
Il marciume della corteccia si verifica quando i tessuti sono scarsamente maturi in autunno e poi si deteriorano durante l'inverno a causa dell'umidità e dei cambiamenti climatici. A volte la causa è un portainnesto debole o una copertura nevosa profonda. Gli alberelli e gli alberi giovani sono più suscettibili al marciume. Quando la corteccia si è seccata e si è staccata in modo circolare, dopo un clima più caldo, il melo colpito può iniziare a germogliare, attingendo alle riserve nutritive immagazzinate nel tronco. Le radici interrompono il flusso della linfa e la pianta si secca gradualmente. Se la malattia viene rilevata precocemente, l'albero può essere salvato tramite innesto.
Parassiti
Quando la corteccia di un melo si screpola, potrebbe indicare la presenza di parassiti che vivono nel fusto, come tarli, scolitidi, scolitidi e roditori. Questi possono uccidere l'albero, richiedendo un trattamento insetticida immediato.

Coleotteri dell'alburno
Il bostrico della frutta è un coleottero bruno-rossastro, di 3,5-4 mm di dimensione. L'insetto attacca i meli indeboliti, ma può infestare anche alberi sani. I sintomi includono piccoli fori rotondi. Quando i parassiti infestano gravemente i meli, diventano visibili delle crepe.
falene carpentiere
Le larve del melo vivono all'interno del melo, scavando buchi e scavando nei tessuti interni. Questo interrompe l'apporto nutritivo dell'albero. I germogli danneggiati dalle larve perdono la loro naturale elasticità e resistenza, spezzandosi facilmente sotto le raffiche di vento. Se il danno è grave, il melo può morire. I sintomi dell'infestazione includono la presenza di un foro di verme rossastro o marrone sulla superficie della corteccia, che le larve espellono dal foro. Le larve, di 5-7 mm di diametro, iniziano ad attaccare gli alberi quando la temperatura dell'aria supera i 10 °C.

Danni causati dagli scolitidi
Il bostrico è un parassita serio dei frutteti. In caso di infestazione massiva, gli insetti possono distruggere anche un melo maturo in 1,5-2 mesi. L'albero si disidrata e può seccare durante l'estate.
Come salvare un albero
Se si rilevano crepe o bolle nella corteccia di un melo, è necessario intervenire immediatamente. Di seguito sono riportati i passaggi necessari per ogni specifica condizione.
Trattamento delle ferite
Il trattamento della corteccia danneggiata del melo dovrebbe prevenire diverse malattie. Per la disinfezione si utilizzano permanganato di potassio e solfato di rame:
- diluire 2 cucchiai di solfato di rame in 1 litro di acqua tiepida;
- soluzione rosa scuro di permanganato di potassio;
- Si sciolgono 2 cucchiai di solfato di ferro in 1 litro d'acqua;
- La soluzione bordolese si prepara mescolando 1,5 cucchiai di solfato di rame in 500 ml di acqua;
- La calce viene diluita separatamente: 1,5 cucchiai per 0,5 litri di acqua; la soluzione finale sarà di colore azzurro chiaro.
Per evitare ustioni alle mani, indossate guanti e usate una spazzola per pulire i tagli. Scegliete una giornata asciutta e senza vento.
stucco
I tagli devono essere sigillati per impedire all'acqua e ai batteri di penetrare nelle fessure. Senza sigillante, i germogli potrebbero iniziare a seccarsi. Il flusso della linfa viene interrotto e l'umidità evapora. Per sigillare le ferite si può usare resina da giardino, una miscela di terriccio e sterco di mucca o vernici a base d'acqua. In caso di danni gravi, la ferita viene sigillata con cemento.
Disinfezione
Un metodo efficace per controllare gli insetticidi è il trattamento dei meli.
- Confidor è ampiamente utilizzato. La sua efficacia dura 20 giorni.
- Il farmaco "Aktara" viene utilizzato nella stagione calda in concomitanza con i fungicidi.
- Il prodotto "Iskra" agisce rapidamente; viene spruzzato sui meli 4 volte a distanza di 14 giorni.
L'ultimo trattamento con qualsiasi sostanza chimica viene effettuato 30 giorni prima della raccolta.
Pulizia della crepa
Le aree danneggiate vengono accuratamente pulite con uno strumento disinfettato, evitando la corteccia sana. Quindi, vengono lavate con permanganato di potassio, verde brillante o acqua ossigenata. Una volta asciutte, le crepe possono essere avvolte in plastica, iuta o altri tessuti facilmente reperibili per prevenire infezioni. Dopo questo trattamento, le ferite guariranno, la corteccia inizierà a rigenerarsi e il taglio si chiuderà. La corteccia staccata viene rimossa dal terreno.
Innesto di alberi
Prima dell'innesto, il legno morto viene rimosso. Il melo viene innestato utilizzando un "ponte" o un anello di corteccia. Le piccole ferite vengono protette fino a quando non viene esposto il tessuto sano, quindi coperte con sigillante o pellicola trasparente fino alla guarigione.

Come trattare le crepe in un albero giovane
I giovani meli presentano spesso screpolature nella corteccia. Queste crepe favoriscono l'ingresso di infezioni e devono essere sigillate.
- Le parti screpolate vengono tagliate fino a ottenere una corteccia sana, profonda 2 cm.
- Vengono annaffiate con il 3-5% di solfato di ferro o il 2% di solfato di rame.
- Lo lubrificano con grasso e sbiancano la canna.
- Tutti i detriti vengono rimossi dal terreno. Prima dell'inverno, l'area intorno all'albero viene dissodata.
Prima della fioritura primaverile, i giovani alberi vengono concimati con boro e magnesio.
Potatura sanitaria
Con l'arrivo della primavera, la corteccia screpolata viene accuratamente rimossa con un coltello. Il melo malato viene trattato con una soluzione di solfato di rame e ricoperto con pece da giardino.

Trattamento delle malattie e controllo dei parassiti
I meli devono essere trattati mentre la linfa scorre lentamente. In caso contrario, l'eccessiva umidità impedirà la guarigione delle ferite e creerà condizioni favorevoli alla crescita dei funghi. Le parti colpite devono essere tagliate con superfici sane e trattate con Topsin M e Funaben. Il trattamento deve essere effettuato con tempo asciutto.
Prevenzione delle crepe
Le misure preventive includono i seguenti aspetti:
- in autunno, rimuovere i detriti vegetali e le foglie cadute;
- i meli sono adeguatamente nutriti e annaffiati;
- Pulire le zone danneggiate con un coltello e trattarle con solfato di rame.
All'inizio della primavera è utile effettuare trattamenti preventivi con fungicidi.











