- Varietà di basilico: quale varietà scegliere?
- Preparare l'ingrediente principale
- Essiccazione del basilico per l'inverno
- Naturalmente
- Nel forno
- In un'asciugatrice elettrica
- Nel microonde
- Congelamento
- Foglie fresche
- Sbollentato per congelamento
- Congelare la purea di basilico
- Con olio d'oliva
- Basilico sottaceto
- Cucinare la pasta
- inscatolamento
- Regole per la conservazione del basilico in inverno
Il basilico è una spezia salutare utilizzata in piatti di carne e pesce, zuppe, salse, conserve e marinature. Alcune varietà possono essere coltivate in casa durante l'inverno, ma non tutti sanno come farlo correttamente, quindi molte persone conservano il basilico per l'inverno usando vari metodi.
Varietà di basilico: quale varietà scegliere?
Il basilico si divide in due tipologie, che si distinguono per il colore delle foglie: verde e viola. Le varietà a foglia verde hanno un sapore delicato e un aroma leggero, mentre quelle a foglia viola hanno un sapore più caratteristico.
Le varietà si distinguono anche per le caratteristiche di gusto e aroma; alcune vengono aggiunte ai dolci, altre alle bevande, altre ancora servono come spezie per primi e secondi piatti:
- Odore e sapore pepati: Ruby, Basilico a foglia larga, Baku, Thai Queen, Canfora, Aramis, Rosie, Magia dell'Oriente, Edwina, Ararat.
- Profumo di chiodi di garofano: Chiodi di garofano, Aroma di chiodi di garofano, Tulsi, Notte oscura, Foglia sandwich.
- Aroma di anice: Anice e basilico, Delizia all'anice, Basilico italiano, Giornata meravigliosa.
- Aroma di chiodi di garofano e pepe: Marchese, Basilisco.
- Profumazione al mentolo e al limone: Velvet, Spark, Lemon, Novelty, Lemon.
- Gusto vaniglia: Aroma di vaniglia.
- Profumo di caramello: basilico caramellato.
- Al profumo di cannella: Aroma vegetale di basilico e cannella.
- Menta piperita: greca.

Ogni varietà nel nome ne indica l'uso previsto. Le varietà al limone, al caramello, alla vaniglia e alla cannella sono adatte alla pasticceria. Gli aromi di anice, mentolo, limone e menta sono utilizzati per le bevande. Gli aromi di chiodi di garofano e pepe sono utilizzati per alimenti ricchi di proteine.
Preparare l'ingrediente principale
La preparazione dell'ingrediente inizia con la raccolta del basilico dall'orto. I giovani rametti che non hanno ancora iniziato a fiorire vengono tagliati con le forbici. La parte del gambo che non si è ancora indurita e che è ancora succosa viene tagliata. Il cespuglio viene annaffiato la sera e la raccolta inizia al mattino. Questo permette alla pianta di assorbire l'umidità e diventare più succosa e morbida, soprattutto se successivamente congela.
La raccolta per l'essiccazione può essere effettuata durante il giorno, in piena luce solare. I cespugli si sradicano facilmente se li si strappa a mano anziché con le forbici.
Dopo la raccolta, i rametti di verdura vengono disposti sul tavolo e le foglie malate, secche e marce vengono rimosse. È possibile omettere i rametti e raccogliere solo le foglie.

Le foglie preparate devono essere lavate più volte con acqua corrente tiepida per rimuovere polvere, sporco e possibili parassiti. Dispongo le erbe lavate su un canovaccio e le lascio scolare per qualche minuto, dopodiché sono pronte per una delle tipologie di preparazione.
Essiccazione del basilico per l'inverno
Non è necessario acquistare basilico essiccato già pronto; puoi prepararlo in casa ed è ancora più saporito di quello confezionato. Essiccare l'erba è il modo migliore per preservarne tutto il sapore e le qualità nutrizionali, indistinguibili da quelle fresche.
Naturalmente
Questo metodo di essiccazione preserva al massimo le proprietà benefiche e l'aroma della pianta. Basilico, essiccato in modo naturale, il miglior condimento per zuppe e contorni, aggiunto a un piatto caldo, rivela tutto l'aroma della pianta.

L'essiccazione naturale avviene in due modi:
- Disporre le foglie o i rami su una superficie piana, utilizzando un foglio di carta. È possibile utilizzare rami interi, foglie singole o foglie finemente tritate. Far essiccare in un ambiente asciutto e caldo, lontano dalla luce solare diretta. È anche possibile essiccare le foglie all'aperto all'ombra, coprendole prima con una garza, ma riportandole in casa la sera. Chi ha una stufa può usare un forno, dove le erbe si essiccheranno durante il giorno.
- La seconda opzione consiste nel legare diversi rami in fasci e appenderli in un luogo ben ventilato. Lo svantaggio di questo metodo è che, se l'umidità è elevata, la pianta potrebbe iniziare a marcire al centro del fascio.

In condizioni naturali, il basilico si secca in 1-3 giorni.
Nel forno
L'essiccazione in forno è il metodo più rapido, ma comporta il rischio di bruciare o essiccare eccessivamente il basilico. Questo metodo riduce significativamente le proprietà benefiche della pianta, poiché prevede un trattamento termico che distrugge alcuni composti e sostanze chimiche.
Disporre un foglio di carta da forno su una teglia senza ungerla e distribuire le foglie o i rami in uno strato sottile. Accendere il forno a 40-50 °C, lasciando lo sportello leggermente socchiuso se la funzionalità del forno lo consente. Il prodotto sarà pronto in 50-60 minuti. Se non è possibile lasciare il forno aperto, mantenere la temperatura a 30 °C e aprire il forno ogni 15-20 minuti per arieggiare.
Questo metodo è scomodo e laborioso e presenta molti aspetti negativi: essiccazione eccessiva, bruciature, perdita di tempo e calore del forno che si disperde nella stanza.
In un'asciugatrice elettrica
Gli essiccatori elettrici sono progettati per preservare le proprietà benefiche di verdure ed erbe aromatiche. È un metodo molto semplice, ma c'è un trucco: è meglio essiccare foglie e rametti separatamente per garantire un'essiccazione uniforme. La temperatura ottimale per l'essiccazione del basilico è di 40 °C. Indicatori integrati o un coperchio trasparente consentono di spegnere l'essiccatore quando necessario.

Nel microonde
Un metodo moderno, ma sorprendentemente, l'essiccazione rapida ad alte temperature preserva più proprietà benefiche rispetto al basilico essiccato in forno. Distribuite le foglie in uno strato sottile su una teglia e riscaldate nel microonde a 700-900 W, impostando la temperatura a 100 °C per 2-4 minuti.
Congelamento
Congelare il basilico è un buon modo per preservarne le proprietà benefiche, ma se non si seguono le istruzioni di congelamento e conservazione, può deteriorarsi. La scelta del giusto imballaggio per la conservazione del prodotto congelato è fondamentale. Deve essere ermetico, impermeabile, resistente e facile da aprire e chiudere: contenitori di plastica o sacchetti di polietilene sono ottime scelte.

Foglie fresche
Le foglie fresche mantengono le loro proprietà benefiche e le vitamine anche se congelate. Le foglie preparate, intere o finemente tritate, devono essere riposte in un contenitore o in un sacchetto per evitare che si attacchino tra loro e messe nel congelatore. Un altro metodo consiste nel conservare le foglie per l'inverno in mazzetti. Sciacquate i mazzetti, asciugateli singolarmente su un canovaccio, quindi rimetteteli insieme e avvolgeteli nella pellicola trasparente. In inverno, rimuovete le foglie congelate, togliete la pellicola e tagliate la quantità desiderata di condimento.
Sbollentato per congelamento
Le piante sbiancate presentano numerosi vantaggi:
- Liberano il prodotto da funghi e batteri.
- Permettono di preservare il gusto, il colore e gli elementi utili.
- L'amaro del prodotto viene eliminato.
- Aiuta a preservare la lamina fogliare e a evitare che si sfaldi durante la cottura.

Questo metodo richiede tempo e due contenitori: uno con acqua bollente e l'altro con acqua fredda e ghiaccio. Mettete il contenitore con l'acqua bollente sul fuoco e portate a ebollizione. Mettete le foglie di basilico in uno scolapasta o in un colino a maglie fini, immergetele nell'acqua bollente per alcuni secondi (3-5 secondi), toglietele e trasferitele in acqua ghiacciata per lo stesso periodo di tempo. Quindi, adagiate con cura le foglie su un canovaccio per farle asciugare. Mettete le foglie in un contenitore e riponetele nel congelatore.
Congelare la purea di basilico
La purea di basilico si prepara in diverse fasi:
- Mettere le foglie e i rami nel frullatore.
- Aggiungere acqua bollente, qualche cucchiaio.
- Macinare e versare nei contenitori per il ghiaccio e riporre nel congelatore per far congelare.

La purea può essere preparata non solo con acqua, ma anche con brodo, tè, qualsiasi succo o olio.
Con olio d'oliva
Prima di congelare il basilico con l'olio, è meglio sbollentare la pianta per rimuovere i batteri. Tritate finemente le foglie o frullatele. Potete mescolarle direttamente in un contenitore con l'olio e versarle nelle vaschette per il ghiaccio, oppure potete versare prima il basilico nelle vaschette e poi versarvi sopra l'olio. Una volta congelate le vaschette, rimuovete i cubetti con l'olio e conservateli in un normale sacchetto o contenitore.

Basilico sottaceto
La preparazione del basilico sottaceto per l'inverno avviene nello stesso modo in cui si prepara l'acetosella:
- Preparare barattoli da 0,5 l e relativi coperchi, lavarli con soda e sterilizzarli.
- Separare le foglie dai rami; è possibile tagliarle o lasciarle intere.
- Per il metodo a secco, sbollentate le foglie, conditele con un po' di sale e chiudete bene il barattolo per far uscire il succo. Sterilizzate in una pentola capiente, foderate il fondo con un canovaccio, posizionate il barattolo nella pentola e riempitelo con acqua calda fino all'orlo, lasciando uno spazio di 1-1,5 cm per evitare che l'acqua penetri nel barattolo durante l'ebollizione. Sterilizzate per 15-20 minuti, chiudete bene il coperchio e capovolgete il barattolo.
- Il secondo metodo di preparazione: comprimere bene il basilico nel barattolo, aggiungere 1 cucchiaio di sale, versare acqua bollente, chiudere ermeticamente il coperchio, capovolgere e coprire con una coperta calda.
- Il terzo metodo prevede il trasferimento in contenitori per congelatore, alternando uno strato sottile di sale con foglie di basilico.

La pianta salata viene utilizzata per cucinare.
Cucinare la pasta
La ricetta della pasta è semplice e si compone di 3 ingredienti:
- Foglie di basilico - 0,4 kg.
- Olio d'oliva (sostituibile con olio vegetale) - 100 ml.
- Sale - 60 g.
Frullare le foglie fino a ottenere una purea, aggiungere sale e olio, mescolare bene, versare nei barattoli e conservare in frigorifero. La purea può essere sterilizzata e sigillata con i coperchi.

inscatolamento
Per la conservazione, avrete bisogno di olio d'oliva. Disponete le foglie di basilico lavate e ben chiuse in contenitori di vetro, cospargetele di sale e conditele con olio. Conservate in un luogo fresco e buio.
Regole per la conservazione del basilico in inverno
La durata di conservazione ottimale per qualsiasi conserva è di 4-6 mesi, durante i quali la pianta conserva le sue qualità benefiche e aromatiche. È meglio raccogliere il basilico fresco ogni nuova stagione:
- Il basilico sottoposto a trattamento termico è adatto al consumo da 6 mesi a 1 anno.
- Il prodotto in scatola si consuma per 1-2 anni.
- Se conservato correttamente, il prodotto essiccato può durare fino a 2 anni.
- Salato per 4-6 mesi.

I barattoli sigillati e aperti per la cottura devono essere conservati in frigorifero con il basilico rimanente per non più di 24 ore. Se durante la conservazione sono stati utilizzati stabilizzanti o aceto, i barattoli aperti possono essere conservati fino a 72 ore.
Quando scongelate alimenti congelati in frigorifero, avvolgeteli in sacchetti termici o spostateli in un altro congelatore. Se uno degli alimenti congelati si scongela e poi si ricongela, il basilico perderà molte delle sue proprietà benefiche.
Le verdure surgelate possono essere conservate a -18°C fino a 1 anno.
Le piante essiccate devono essere conservate in un luogo buio, fresco, asciutto e ventilato per evitare che si bagnino e che vengano infestate dai parassiti.
Le preparazioni a base di basilico, utilizzate in inverno o all'inizio della primavera per scopi culinari e medicinali, non solo conferiscono un sapore e un aroma gradevoli, ma costituiscono anche un'ulteriore fonte di vitamine, macro e microelementi.











