- Le migliori varietà di aglio per la semina invernale
- Tiro
- Non sparare
- Come selezionare e preparare le piantine
- Cosa è necessario per la crescita e il buon raccolto della coltura?
- Composizione del terreno richiesta
- Il posto ottimale
- Precursori favorevoli e sfavorevoli
- Cosa si consiglia per piantare insieme l'aglio?
- Tecnologia di piantagione in piena terra
- Tempistica ottimale
- Modelli e regole di piantagione
- Tecnologia agricola e cura delle piante
- Regime di irrigazione e fertilizzazione
- In autunno
- In primavera
- In estate
- Diserbo e pacciamatura
- Malattie e parassiti: controllo e prevenzione
- Quando e come raccogliere l'aglio invernale
- Preparazione e conservazione
- Consigli e raccomandazioni da giardinieri esperti
- Come coltivare teste d'aglio grandi
- Cosa fare se la pianta diventa gialla
Quando si pianta una coltura, è necessario tenere conto delle sue caratteristiche specifiche per garantire un raccolto sano. L'adozione della tecnologia appropriata per la coltivazione dell'aglio invernale richiede una corretta semina e un'attenta gestione durante la stagione di crescita.
Le migliori varietà di aglio per la semina invernale
Quando si scelgono le varietà di aglio invernale da piantare in autunno, è consigliabile consultare la classifica delle opzioni più popolari. Le varietà più diffuse si sono classificate in cima alla classifica grazie alle loro elevate rese e alla facilità di cura.
Tiro
L'aglio che si sviluppa a seme ha un sapore più pungente e può essere conservato più a lungo. Tra le varietà che si sviluppano a seme, spiccano le seguenti:
- Gribovsky Yubileiny. Questa varietà produce acini di medie dimensioni con buccia rossastra. I suoi principali vantaggi sono la resistenza alle malattie e la ridotta necessità di conservazione.
- Gribovsky 60. Varietà ad alta resa, a maturazione precoce, resistente alla siccità e al gelo. Le teste sono di medie dimensioni e sode.
- Scita. Questa varietà è resistente al freddo e alle infezioni. I suoi denti color crema sono ricoperti di squame grigie con evidenti venature viola.
- Chiodi di garofano a spicchi grandi di Kiseleva. Una varietà a maturazione precoce che produce grandi teste del peso di circa 80 g. Gli spicchi hanno un sapore piccante e pungente.
- Herman. Le teste sono arrotondate con squame color lilla. Il raccolto è resistente alle infezioni e può essere conservato per più di sei mesi.

Non sparare
Una caratteristica distintiva delle varietà che non vanno a seme è che non producono semi. La propagazione è possibile solo piantando spicchi:
- Moskovsky. Una varietà di mezza stagione dal sapore delicato e dalla lunga conservabilità. Gli spicchi sono bianchi e ricoperti da squame grigio chiaro.
- Odesskiy 13. Una varietà invernale con buccia bianca che sviluppa venature viola. Il suo principale vantaggio è la lunga conservabilità senza perdita di sapore.
- Gafuriysky. Le teste sono di medie dimensioni, con un peso fino a 40 g, appiattite e rotonde. La varietà è resistente al marciume, ma può essere colpita dall'oidio in condizioni ambientali sfavorevoli.
- Dobrynya. Varietà produttiva e resistente al gelo, con buona conservabilità. Una singola testa d'aglio pesa fino a 55 g. Il raccolto è adatto al consumo fresco e all'inscatolamento.
- Hermidor. Questa varietà d'aglio è composta da 12-16 grandi spicchi ricoperti da una delicata buccia viola. I suoi vantaggi includono un'elevata resa e un sapore piccante.

Come selezionare e preparare le piantine
Gli spicchi da piantare devono essere grandi, poiché questo determina la resa finale. La superficie del materiale di piantagione deve essere priva di marciume, danni o altri difetti. La testa deve essere divisa in spicchi subito prima della preparazione per la semina. Il processo di preparazione è il seguente:
- Tutti gli spicchi vengono accuratamente separati l'uno dall'altro per evitare di danneggiare l'integrità del guscio. La base viene leggermente pulita da eventuali residui sugherosi per garantire una buona radicazione.
- Si esamina il materiale di piantagione e si selezionano diversi esemplari adatti alla semina.
- Gli spicchi selezionati vengono immersi per mezz'ora in una soluzione di permanganato di potassio a scopo disinfettante.
- I chiodi di garofano disinfettati vengono immersi in una soluzione salina, sciogliendo 2 cucchiai di sale in 1 litro d'acqua.

Cosa è necessario per la crescita e il buon raccolto della coltura?
Per ottenere un buon raccolto, la coltura deve essere coltivata in condizioni favorevoli. Quando si pianifica la semina, è importante scegliere un sito, verificare la composizione del terreno e considerare le regole di rotazione delle colture.
Composizione del terreno richiesta
L'aglio predilige terreni leggeri e fertili, come il terriccio sabbioso. Se il terreno è argilloso o limoso, è consigliabile ammendarlo con argilla espansa prima di piantare per migliorarne il drenaggio. È consigliabile aggiungere humus e torba al terreno. Il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 6 e 7.
Il posto ottimale
Un sito situato a un'altitudine elevata e con luce solare costante per tutto il giorno è l'ideale per piantare l'aglio. È importante che le aiuole evitino il ristagno idrico e che il manto nevoso si sciolga rapidamente con l'arrivo della primavera. Se non sono disponibili siti adatti, è possibile costruire aiuole rialzate per consentire all'umidità in eccesso di defluire negli spazi tra le file, prevenendo il marciume radicale.

Precursori favorevoli e sfavorevoli
Durante la semina, è importante tenere conto delle regole di rotazione delle colture. Coltivare l'aglio nello stesso punto per diversi anni consecutivi è inaccettabile, poiché il terreno può ospitare parassiti e vettori di malattie comuni a questa coltura. La frequenza ottimale di piantagione in un luogo è una volta ogni 5 anni.
Legumi, verdure a foglia verde, cavoli e cetrioli sono precursori adatti per l'aglio invernale. Cipolle e patate sono precursori indesiderabili.
Cosa si consiglia per piantare insieme l'aglio?
Colture vicine opportunamente selezionate hanno un effetto benefico sullo sviluppo dell'aglio. Tra le colture vicine adatte figurano:
- Carote. Le colture forniscono protezione reciproca contro numerose malattie e parassiti.
- Colture di erbe aromatiche. Si consiglia di seminare verdure a foglia verde, tra cui basilico, aneto, prezzemolo e rucola, nell'aiuola accanto all'aglio.
- Fiori. Accanto all'aglio si possono piantare narcisi, giacinti, gladioli e tulipani.

Tecnologia di piantagione in piena terra
Durante la semina, è importante attenersi a procedure specifiche per evitare errori. Il mancato rispetto dei tempi e delle procedure di semina può portare a rese ridotte e crescita lenta.
Tempistica ottimale
Il momento della semina invernale dell'aglio dipende dalle condizioni climatiche e dalla profondità del terreno prevista. Nella maggior parte dei casi, gli spicchi vengono piantati a una profondità di 3-5 cm e seminati 2-3 settimane prima della gelata prevista.
Nella zona centrale questo periodo cade alla fine di settembre, nei primi giorni di ottobre, e nelle regioni con clima più caldo, all'inizio di novembre.
Nei climi freddi, si consiglia di piantare le piantine 10-15 cm più in profondità. Questo favorirà un migliore radicamento e le proteggerà dalle forti gelate. Il periodo di semina in questo caso va da fine agosto a metà ottobre.
Modelli e regole di piantagione
Dopo aver scelto un punto adatto sul terreno, scavate dei solchi lungo il letto di semina, distanziati di 20-25 cm l'uno dall'altro. Posizionate diversi spicchi in ogni buca, lasciando circa 7 cm di spazio tra loro. Posizionate gli spicchi lateralmente o verticalmente, con il fondo rivolto verso il basso.

Tecnologia agricola e cura delle piante
Durante tutta la stagione di crescita, è necessario prestare attenzione per garantire un raccolto abbondante. Per garantire una crescita vigorosa, l'aglio invernale richiede un'adeguata irrigazione, fertilizzazione, lavorazione del terreno e trattamenti protettivi.
Regime di irrigazione e fertilizzazione
L'irrigazione e la fertilizzazione svolgono un ruolo importante nella coltivazione dell'aglio invernale. Per prosperare, la coltura richiede umidità e nutrienti adeguati. In diversi periodi dell'anno, le piante richiedono cure adattate alle condizioni meteorologiche circostanti.
In autunno
Poiché l'aglio invernale viene piantato in autunno, le aiuole vanno annaffiate subito dopo la semina. L'irrigazione va interrotta prima dell'arrivo del gelo per evitare che gli spicchi congelino e marciscano nel terreno.

Al momento della semina, le aiuole vengono concimate con humus o compost ben decomposto, a cui si aggiungono perfosfato, nitrofosca e farina di dolomite. Al terreno argilloso si aggiunge anche torba.
In primavera
Con l'arrivo della primavera, la pianta dovrebbe essere concimata con una soluzione di urea e, una settimana dopo, trattata con nitroammophoska. Le annaffiature dovrebbero essere effettuate circa due volte a settimana in primavera, man mano che il terreno si asciuga.
In estate
Durante l'estate, annaffiare il terreno ogni 5-6 giorni. In caso di piogge frequenti, la frequenza delle annaffiature può essere ridotta. A luglio, 3-4 settimane prima del raccolto, le annaffiature vengono sospese.
L'ultima porzione di fertilizzante viene applicata subito prima della raccolta dell'aglio, quando è in corso il processo di formazione attiva della spiga.
Per fare ciò, sciogliere 2 cucchiai di perfosfato tritato in 10 litri di acqua e trattare i letti.
Diserbo e pacciamatura
Durante la coltivazione, le erbacce compaiono periodicamente sul terreno, ostacolando lo sviluppo della coltura. Si raccomanda di ispezionare regolarmente le aiuole e rimuovere le erbacce non appena compaiono.

Per semplificare il giardinaggio e ridurre la manodopera, il controllo delle erbacce può essere ottenuto con la pacciamatura. Uno strato di pacciamatura può essere realizzato con torba, foglie, segatura o paglia. I giardinieri principianti spesso chiedono se sia necessario rastrellare il terreno durante la pacciamatura. È possibile coprire le aiuole con pacciame senza rastrellare il terreno, stendendone uno strato sopra.
Malattie e parassiti: controllo e prevenzione
Condizioni ambientali sfavorevoli e la negligenza nelle cure portano allo sviluppo di malattie e parassiti. L'aglio invernale è suscettibile a fusariosi, ruggine, peronospora, marciume del colletto e marciume batterico. Tra gli insetti nocivi che attaccano la coltura figurano nematodi del fusto e acari delle radici. tignola della cipolla.

Le misure di controllo includono il trattamento delle aiuole con insetticidi e fungicidi immediatamente dopo aver rilevato segni di infestazione delle colture. I parassiti di grandi dimensioni possono essere rimossi manualmente o utilizzando esche.
Quando e come raccogliere l'aglio invernale
Il momento della raccolta dipende dal clima e dalla varietà coltivata. I segni di maturazione includono l'ingiallimento della parte superiore delle piante e l'ammorbidimento dello pseudofusto. Per rimuovere i capolini dal terreno, scavateli con attenzione con una pala ed estraeteli insieme alla zolla di terra, facendo attenzione a non danneggiare l'integrità del baccello. Quindi, scrollate via la terra e lasciate asciugare i baccelli.
Preparazione e conservazione
Dopo la raccolta, è importante preparare adeguatamente i prodotti per la conservazione. Si consigliano le seguenti linee guida e suggerimenti:
- Le radici e i gambi dell'aglio non devono essere rimossi. Queste parti possono essere solo leggermente rifilate dopo l'essiccazione.
- È meglio essiccare l'aglio in un ambiente caldo e ventilato o all'aperto, al riparo. Evita di esporre i bulbi alla luce solare diretta.
- Non è necessario lavare ulteriormente il raccolto, poiché il terreno rimanente si seccherà e cadrà da solo.
- Se si intende conservare l'aglio invernale in mazzi o trecce, è necessario lasciare i gambi lunghi sulle teste.
È meglio conservare il raccolto preparato in un luogo buio e fresco, con una temperatura di 2-5 gradi e un'umidità atmosferica del 70-80%. Una cantina, un capanno o una loggia sono luoghi adatti per conservare l'aglio. È anche possibile conservare i bulbi in frigorifero. Sacchetti di plastica, scatole e casse di legno sono ottimi contenitori per la conservazione. Durante la conservazione, è importante ispezionare periodicamente i bulbi per evitare che marciscano.
Consigli e raccomandazioni da giardinieri esperti
Quando si coltiva l'aglio invernale, si possono incontrare problemi comuni. Per evitare complicazioni e preservare il raccolto, vale la pena seguire i consigli dei giardinieri esperti.
Come coltivare teste d'aglio grandi
Per coltivare teste d'aglio grandi, è importante selezionare la varietà appropriata. Varietà come Gribovsky Yubileiny, Poretsky Mestny e Danilovsky producono raccolti abbondanti. Le procedure di semina e cura successive sono le stesse di quelle standard.
Cosa fare se la pianta diventa gialla
Quando inizia la raccolta dell'aglio, l'ingiallimento delle parti aeree è un processo naturale. Se la pianta inizia a ingiallire in altri periodi, è dovuto a una carenza di azoto nel terreno. L'applicazione di un fertilizzante contenente questi nutrienti aiuta a eliminare il problema e a ripristinare la normale crescita.









