Chi lavora nei propri orti e nelle proprie dacie spesso si chiede perché i pomodori si spacchino. L'aspetto sgradevole dei frutti ne rende difficile la vendita al mercato. In genere, questi pomodori vengono mangiati direttamente. È solo un problema estetico o le spaccature nascondono altri pericoli? Perché i pomodori si spaccano e come si può prevenire? Queste sono le principali domande che preoccupano i giardinieri.
Perché le crepe sono pericolose?
Il problema è che quando un pomodoro scoppia, la sua polpa rimane esposta per un po', finché non si forma una buccia dura e scura. Durante questo periodo, possono entrare vari batteri e funghi, pericolosi per l'uomo. Pertanto, è importante ricordare di trattare le serre contro i parassiti: questo riduce il rischio di infestazione della frutta.

Fortunatamente, si forma rapidamente una crosta protettiva sulla fessura, impedendo l'accesso ai batteri. Il pomodoro continua a crescere e mantiene il suo valore nutrizionale complessivo. La maggior parte di questi pomodori può essere consumata cruda o conservata per l'inverno.
Cause e soluzioni
Innanzitutto, la buccia screpolata del pomodoro è segno di un errore di crescita. Allora perché i pomodori si screpolano?
In primo luogo, i pomodori richiedono un microclima specifico in serra. Stranamente, l'irrigazione frequente durante la stagione calda è l'errore principale dei giardinieri alle prime armi. Sembrerebbe che più caldo è il sole, più acqua necessitano le piante. Tuttavia, poiché il terreno in serra si asciuga notevolmente durante la stagione calda e l'umidità che vi cade viene rapidamente drenata alle radici, i pomodori in serra iniziano a crescere vigorosi, causando la comparsa di crepe. Per questo motivo, le crepe possono essere presenti anche sui pomodori acerbi.

La seconda causa di spaccatura dei pomodori è dovuta a condizioni di temperatura inadeguate. Nella calura estiva, l'aria della serra raggiunge temperature molto elevate (50 °C o più), rallentando la crescita dei frutti. Se i pomodori crescono lentamente, la loro buccia diventa più ruvida, perdendo elasticità. In seguito, man mano che si riempiono e crescono, i frutti iniziano a spaccarsi.
Pertanto, è importante proteggerle dalla luce solare diretta. Il latte di calce, che applicato sul vetro della serra crea ombra sulle piante, è un ottimo rimedio.
La terza ragione per cui i pomodori da serra spesso si screpolano durante la maturazione è l'eccessiva raccolta delle foglie. In questo caso, la pianta non ha modo di rilasciare i succhi in eccesso, che si riversano nel frutto. Il frutto inizia a crescere rapidamente e si screpola.

Pochi ci pensano, ma scegliere la varietà giusta di pomodoro da coltivare in serra è importante se non si vuole perdere tempo a cercare invano il motivo per cui si sono formate delle crepe.
Le varietà con un periodo di maturazione medio, come gli ibridi, sono adatte alla coltivazione in serra:
- Bohemia A1 (frutti grandi fino a 140 g, lunga conservabilità e facile da trasportare);
- Grushovka (varietà con frutti allungati che pesano fino a 120 g, senza pretese, resistenti alla conservazione);
- Lampone Vicomte (peso del frutto fino a 130 g, senza pretese);
- Miele rosa (frutti molto grandi fino a 500 g);
- Asteroide (peso fino a 180 g, resistente alle malattie);
- Savoiardi (i frutti sono piccoli, fino a 60 g, non succosi, ma ottimi per la conservazione sottaceto).
Oltre alle cause esterne sopra elencate, ci sono anche fattori legati alla fertilizzazione del terreno. Alcuni giardinieri non fertilizzano affatto il terreno o usano fertilizzanti sbagliati.

Ad esempio, se i pomodori si screpolano e crescono lentamente e sulle foglie appare una tinta viola, significa che non c'è abbastanza fosforo.
Se non c'è abbastanza azoto, le foglie dei cespugli diventano pallide e i frutti rimangono piccoli, anche se maturano rapidamente.
Se i cespugli con pomodori screpolati presentano foglie appassite e poche infiorescenze (e di conseguenza frutti), significa che c'è una carenza di rame nel terreno.
Può verificarsi anche una carenza di calcio. In questo caso, le foglie ingialliscono e, col tempo, la pianta stessa si secca.
Una carenza di potassio può causare bruciature in alcune zone delle foglie. Il fogliame diventa giallo e sui frutti compaiono venature scure.

La carenza di magnesio si manifesta con l'ingiallimento delle foglie e la loro caduta.
Se sui frutti stessi compaiono aree di tessuto morto, significa che mancano di boro. In questo caso, muore anche il punto di crescita.
È difficile distinguere i fattori esterni legati all'umidità e alla temperatura dalle carenze di determinati elementi. Se i pomodori in una serra si stanno spaccando, monitorate attentamente la loro crescita, tenendo conto di tutti i fattori. Dopotutto, se manca un elemento, le foglie cadranno e, se l'ombra non è sufficiente, i pomodori potrebbero iniziare a spaccarsi. Tutti i fattori si influenzano a vicenda, quindi non ignorateli e monitorate attentamente eventuali cambiamenti nella crescita.

La situazione peggiora ulteriormente quando le crepe sono causate da malattie. Le più comuni sono:
- Marciume apicale. Una parte superiore nera appare all'estremità del gambo del pomodoro mentre il frutto è ancora verde. Questa malattia si sviluppa a causa di una grave carenza di calcio.
- Muffa grigia. Questa malattia è causata da un fungo che prolifera in climi umidi e freddi e attacca frutti e steli. È riconoscibile dalle sue macchie grigie.
Prevenzione
Per i giardinieri non professionisti è piuttosto difficile distinguere i segni e determinare le cause delle spaccature sui pomodori. Pertanto, è essenziale adottare misure preventive contro la malattia. Questo non richiede molto tempo, ma può essere molto efficace nel combattere le malattie del pomodoro.

In autunno, pulite la serra, rimuovendo anche i più piccoli resti di cime e frutti, poiché ciò può consentire ai patogeni di sopravvivere all'inverno. Inoltre, evitate di piantare piante della famiglia delle Solanacee (patate, melanzane e peperoni) vicino alla serra, poiché queste piante sono note per trasmettere malattie al pomodoro.
Ispezionate regolarmente i vostri cespugli per individuare eventuali segni di malattie e assicuratevi che siano adeguatamente annaffiati. Durante la stagione calda, annaffiateli due volte a settimana, la sera, dirigendo il getto d'acqua direttamente alle radici. Durante la stagione delle piogge, è sufficiente una volta a settimana, a metà giornata.
Alcuni giardinieri consigliano di interrare una bottiglia di plastica tagliata e capovolta vicino alla radice e di versarci dentro l'acqua come in un imbuto. In questo modo, l'umidità verrà indirizzata direttamente alle radici con una perdita minima.
Spargete del pacciame (una miscela di segatura, compost, bucce, ecc. o letame) attorno ai cespugli; nutrirà le radici con minerali utili e tratterrà l'umidità nel terreno.
Monitora la temperatura: ventila la serra durante la stagione calda. Non dimenticare di creare zone d'ombra. Concima e annaffia le piante due volte al mese.
Seguendo questi semplici consigli otterrai un buon raccolto: i frutti saranno perfetti.











