Gli orticoltori sono interessati a come coltivare il pomodoro Kakadu. I breeder sviluppano costantemente e instancabilmente nuove varietà ibride di ortaggi per aumentarne significativamente le rese e accorciarne i tempi di maturazione. Inoltre, lo sviluppo di ibridi consente una conservabilità leggermente più lunga e adatta le varietà ai trasporti a lungo raggio. Uno di questi ibridi, il pomodoro Kakadu F1, potrebbe essere una manna dal cielo per gli orticoltori che coltivano ortaggi nella Russia centrale e settentrionale.
Cos'è un pomodoro Kakadu?
Una breve descrizione della varietà evidenzia principalmente il fatto che il trattamento al plasma a bassa temperatura dei semi ne ha aumentato il tasso di germinazione. Inoltre, questo ibrido è resistente al virus del mosaico del tabacco e generalmente richiede meno manodopera per la coltivazione. Tutto ciò migliora significativamente la qualità del prodotto finale.
Descrizione della varietà presentata:
- l'altezza del cespuglio può raggiungere i 90 cm;
- numero medio di foglie;
- l'infiorescenza iniziale si forma dopo la comparsa di 6 foglie;
- le spazzole cominciano ad apparire dopo le prime 2 foglie;
- ogni pennello produce circa 6 frutti;
- un pomodoro pesa circa 200 g;
- Il colore del pomodoro è descritto come rosso vivo, la polpa è piuttosto succosa, con una leggera acidità;
- Il pomodoro ha una buccia liscia e densa.
Con la dovuta cura, da 1 m² si possono raccogliere in media circa 19 kg di frutta.
Il pomodoro Kakadu ha una varietà di usi. Si consiglia di consumarlo fresco o di aggiungerlo alle insalate o di affettarlo. I pomodori Kakadu producono un ottimo succo di pomodoro e sono ideali per conserve e sottaceti. La loro buccia spessa previene le screpolature.

Dopo la comparsa dei primi germogli, ci vogliono circa tre mesi prima che il Kakadu produca i suoi primi frutti. Questo consente di piantare i cespugli all'aperto, consentendo la raccolta poco prima dei primi freddi estivi. I cespugli sono resistenti alla peronospora.
Se la temperatura scende improvvisamente, si consiglia di raccogliere le bacche ancora verdi dai cespugli e di lasciarle in un luogo caldo e buio dove matureranno naturalmente. Gli esperti consigliano di conservare il raccolto in apposite cassette, impilandole in un unico strato e coprendole con un telo di cotone.
Le recensioni di questa varietà sono positive. Tutti coloro che hanno piantato e coltivato Kakadu sottolineano in particolare la facilità di trasporto dei frutti maturi, sottolineando di non averne perso nemmeno uno durante il trasporto.

Per massimizzare la resa, i cespugli devono essere legati. Si consiglia di allevarli in due rami per ridurre il numero di pomodori ma produrre frutti più pesanti. La facilità di cura e la buona resa sono ciò che attrae i giardinieri.
Come coltivare i pomodori?
Per ottenere il miglior raccolto possibile, ecco alcuni consigli da seguire quando si piantano i pomodori Kakadu.

I semi vengono seminati 1,5 mesi prima della semina all'aperto o in serra. Non è necessario alcun trattamento aggiuntivo: a questo ci hanno pensato i coltivatori.
Non appena compaiono i primi anelli, posiziona le future piantine di pomodoro su un davanzale e mantieni una temperatura di 20 °C durante il giorno e 18 °C di notte. Si consiglia di installare un'illuminazione per garantire ai pomodori 16 ore di luce diurna.
Quando compaiono le foglie vere, le piante devono essere trapiantate in contenitori diversi e una settimana prima della piantagione devono essere arieggiate.

1 m² di terreno dovrebbe essere occupato da un massimo di cinque cespugli.
Annaffia i pomodori al mattino. Inizialmente, somministra 2,5 litri d'acqua con parsimonia, poi aumenta gradualmente la quantità fino a 4 litri.
Ogni 10 giorni le piante devono essere nutrite con integratori minerali; la fertilizzazione deve essere interrotta solo 2 settimane prima della maturazione dei frutti.
Quando necessario, è opportuno allentare il terreno e diserbarlo.
La descrizione della varietà consiglia inoltre di formare la pianta in 1-2 steli.









