- Melo campione: storia della selezione
- Regioni in crescita
- Pro e contro della varietà
- Caratteristiche
- Dimensioni dell'albero
- Crescita annuale
- Fruttificazione
- Fioritura e impollinatori
- Tempo di maturazione e raccolta dei frutti
- Ambito di applicazione e valutazione della degustazione
- Resistenza alle basse temperature e alle malattie
- Piantagione e cura del melo Champion
- Scadenze
- Il posto migliore per un albero di mele
- Tecnologia di piantagione delle piantine
- Cura adeguata
- Irrigazione
- Potatura stimolante e formativa
- Fertilizzazione stagionale
- Pacciamatura
- Malattie e il loro controllo
- Colpo di fuoco batterico
- Noce amara
- malattie fungine
- Parassiti
- Metodi di riproduzione
- Varietà e sottospecie
- Renault
- Arno
- Gigante
- Colonnare
- Semi-nano
- Recensioni dei giardinieri
Il melo Champion è in grado di battere i record di produttività, quindi gli sforzi dei giardinieri non saranno vani. Piantando una piantina facile da coltivare, potrete godere di frutti succosi, dolci e aromatici per lungo tempo, a partire dall'inizio dell'autunno.
Melo campione: storia della selezione
Il lavoro di breeding condotto nel 1970 ha portato alla creazione del melo Champion. Gli scienziati cechi, incrociando le varietà Golden Delicious e Reinette Orange Coxa, hanno creato una cultivar ad alta resa che ha immediatamente catturato l'attenzione dei giardinieri, le cui recensioni positive giustificano pienamente il suo nome originale.
Regioni in crescita
La varietà Champion è coltivata con successo nel sud e in parte anche nella parte centrale del Paese. Si è affermata nella regione di Mosca, negli Urali meridionali, in Bielorussia e in Ucraina. È popolare anche nella sua nativa Repubblica Ceca e in Slovacchia.
I frutteti più grandi di questa varietà si trovano in Polonia, che è il principale fornitore di mele..
Pro e contro della varietà
La popolarità della varietà di melo Champion è dovuta ai suoi numerosi vantaggi:
- formazione del primo raccolto nel 3° anno di crescita;
- dimensioni compatte dell'albero, che facilitano la potatura e la raccolta;
- rapido adattamento alle condizioni naturali e al clima;
- resistenza a malattie come l'oidio e la ticchiolatura;
- semplicità e facilità di cura;
- rese elevate e stabili;
- buon sapore di frutta da dessert;
- durata di conservazione del raccolto senza perdita di gusto e proprietà commerciali.
Oltre ai vantaggi, è importante identificare anche gli svantaggi:
- sensibilità a un brusco calo della temperatura;
- suscettibilità alla butteratura amara e al colpo di fuoco batterico.

Caratteristiche
Ogni giardiniere che decide di coltivare il melo Champion dovrebbe prima familiarizzare con le caratteristiche della varietà.
Dimensioni dell'albero
Questi piccoli alberi hanno una chioma ovale e moderatamente densa, composta da rami scheletrici che si estendono dal tronco con un angolo di 50-70 gradi. I rami sono uniformemente distanziati, il che ne facilita notevolmente la manutenzione.
Crescita annuale
Nei primi anni prima della fruttificazione, il melo Champion raggiunge i 25-40 cm, ma successivamente la crescita rallenta. Inoltre, in condizioni meteorologiche sfavorevoli o dopo un'abbondante fruttificazione, la crescita può essere minima o assente.

Fruttificazione
La varietà di mela Champion è nota per la sua elevata resa, che la rende spesso coltivata a scopo commerciale. A 5-7 anni di età, l'albero produce 20-25 kg di frutta di alta qualità.
La coltura non è soggetta a fruttificazione ciclica e produce un raccolto costante.
I frutti rotondi pesano 160-200 g. La buccia è sottile, soda ed elastica. Il frutto è giallo-verde con una sfumatura rosso-arancio. La polpa è cremosa e moderatamente soda.

Fioritura e impollinatori
La varietà Champion delizia con la sua rigogliosa fioritura. Le gemme si aprono a maggio. La vitalità del polline è media (dal 32 al 60%). Con l'impollinazione libera, l'allegagione varia dal 18 al 30%. Sebbene la varietà sia parzialmente impollinata, per aumentare la resa è meglio piantare impollinatori nelle vicinanze, come Meli Idared, Alva, Gala, Spartan, Florina.
Tempo di maturazione e raccolta dei frutti
I primi frutti compaiono tre anni dopo la semina. Le mele, profumate e deliziose, maturano entro la fine di settembre. Si consiglia di raccoglierle immediatamente, poiché una raccolta tardiva ne comprometterebbe la conservabilità. Le mele possono essere conservate fino a cinque mesi, motivo per cui questa varietà viene coltivata a scopo commerciale.

Ambito di applicazione e valutazione della degustazione
I frutti della varietà di mela Champion sono deliziosi sia freschi che adatti alla conservazione invernale. Le casalinghe più esperte li usano per preparare composte, conserve, marmellate e confetture, e anche per essiccare le mele per preparare miscele per composte. Grazie al suo sapore agrodolce, questa varietà ha ricevuto una valutazione di 4,7 su 5 dagli assaggiatori.
Resistenza alle basse temperature e alle malattie
La resistenza invernale del melo Champion è media; può sopportare brevi cali di temperatura fino a -18 gradi Celsius. Nelle zone soggette a forti gelate, gli alberi necessitano di protezione alla base del tronco, così come alla chioma e all'area circostante.
Consiglio! Per ridurre il rischio di gelo dei meli nelle zone con basse temperature invernali, si consiglia di non effettuare la potatura autunnale. annaffiare i meli.
Piantagione e cura del melo Champion
Per garantire che il tuo melo prosperi e produca un raccolto delizioso, devi piantarlo correttamente e prendertene cura in modo adeguato. Solo così, a settembre, potrai goderti il delizioso sapore dei suoi frutti.
Scadenze
Il melo Champion può essere piantato in primavera o in autunno. La primavera è considerata il periodo migliore. La piantagione dovrebbe essere effettuata dopo lo scioglimento della neve, quando il terreno è ben riscaldato. Questo permetterà alle piantine di radicare meglio e di resistere alle basse temperature senza problemi.

Se il materiale da piantare è stato acquistato in autunno, allora deve essere piantato nel terreno un mese prima del gelo.
Il posto migliore per un albero di mele
La varietà di melo Champion preferisce il sole, quindi necessita di una posizione comoda in cui l'energia solare e una leggera brezza si armonizzino.
La pianta non risponde bene al ristagno idrico, poiché potrebbe morire.
La falda freatica dovrebbe essere profonda almeno 3 metri. La pianta non ha particolari esigenze riguardo al tipo di terreno, purché sia fertile e non acido o roccioso.

Tecnologia di piantagione delle piantine
Una corretta piantagione è garanzia di uno sviluppo di successo e di una vita confortevole del melo, pertanto è opportuno seguire la seguente procedura:
- Scavare una buca profonda 50-70 cm e con un diametro di 0,8-1 m. Smuovere il fondo della buca e stendere un drenaggio in argilla espansa.
- Mescolare lo strato superiore di terreno con sostanze come compost, humus, cenere e fertilizzanti minerali. Riempire la buca con la miscela, coprirla con un telo di plastica e lasciarla riposare per 2 settimane.
- Il giorno prima della semina, immergete le piantine in acqua per assorbire le radici. Successivamente, ispezionate l'apparato radicale della pianta, rimuovendo eventuali parti secche, malate o allungate.
- Aprire la buca e piantare al centro un robusto paletto che funga da sostegno. Formare un cumulo di terra nelle vicinanze, su cui adagiare la piantina, allargando con cura le radici. Riempire la buca con terra in modo che il colletto della radice si trovi a 5-7 cm dal livello del suolo.
- Riempi la buca con terriccio fertile, compattalo leggermente, formando un cerchio attorno al tronco dell'albero, e annaffia. Ogni piantina dovrebbe ricevere 30-40 litri d'acqua.
- Legare gli alberi giovani ai pioli e pacciamare la zona di terreno attorno ai tronchi con paglia e torba.

Cura adeguata
Per ottenere un buon raccolto, si consiglia di adottare le seguenti misure di cura.
Irrigazione
Il melo Champion è tollerante alla siccità, ma lunghi periodi senza irrigazione possono danneggiare la pianta e compromettere la qualità dei frutti. Questa varietà richiede un'irrigazione adeguata, soprattutto durante la crescita e la formazione dei frutti.
Potatura stimolante e formativa
Durante i primi due anni, la chioma deve essere modellata potando i germogli fruttiferi per consentire alla pianta di acquisire attivamente forza rafforzando il tronco. A tre anni di età, l'albero deve essere diradato per stimolare la produzione di frutti. Per fare questo, rimuovere tutti i germogli privi di gemme a fiore, così come quelli che crescono verticalmente o con un angolo acuto rispetto al tronco.

Fertilizzazione stagionale
È importante fornire nutrienti al melo Champion applicando un complesso di fertilizzanti minerali e organici su tutta la superficie dell'apparato radicale.
Consiglio! In primavera, privilegiate i fertilizzanti complessi contenenti azoto e, da luglio, passate a fosforo e potassio.
Pacciamatura
Quando vi prendete cura di un melo Champion, non trascurate di pacciamare il terreno attorno al tronco. Questo ridurrà l'evaporazione e manterrà un'umidità ottimale del terreno.

Malattie e il loro controllo
Il melo Champion dimostra resistenza alle malattie, ma se non viene curato adeguatamente può spesso essere colpito da tali patologie.
Colpo di fuoco batterico
La comparsa di macchie marrone scuro tra le nervature delle foglie, che portano alla disidratazione della lamina fogliare e dell'intero germoglio, indica la presenza di un'infezione batterica. Di conseguenza, l'albero perde fiori e frutti e si formano crepe nella corteccia. Le misure di controllo includono il trattamento antibiotico; se l'infezione è grave, la pianta deve essere eliminata.

Noce amara
La presenza di macchie rosso scuro e infossate sul frutto, che aumentano gradualmente di dimensioni, indica la malattia della butteratura amara. La polpa diventa molle e ha un sapore leggermente amarognolo.
Misure di controllo: spruzzare la pianta con cloruro di calcio.
malattie fungine
Il melo Champion è scarsamente resistente alle infezioni fungine. Pertanto, è importante effettuare trattamenti preventivi con solfato di rame, poltiglia bordolese e zolfo colloidale, nonché effettuare tempestivamente la potatura primaverile.
Parassiti
Il melo Champion non teme i parassiti: la varietà mostra un'eccellente resistenza agli insetti nocivi.

Metodi di riproduzione
La varietà di melo Champion è facile da propagare, ma richiede tempo e impegno. Il metodo più efficace e affidabile è l'innesto su portainnesti.
Varietà e sottospecie
Gli allevatori si sono presi dei rischi per migliorare le caratteristiche già ideali della varietà, dando vita a famose sottospecie.
Renault
Gli scienziati A. Reitman e A. Nowakowski hanno sviluppato questa varietà nel 1992. A differenza della Champion, la Reno è più resistente alle basse temperature, sopravvivendo fino a -20 gradi Celsius. L'albero è basso. Il frutto ha un sapore più dolce rispetto alla Champion e il colore è più intenso. Ha un punteggio di degustazione di 4,7.

Arno
Arno è innestato sul portainnesto semi-nano 545-118, che consente alla pianta di attecchire più rapidamente e prosperare. Può raggiungere un'altezza fino a 3,5 m. Grazie alle sue radici robuste, la varietà è resistente ai forti venti.
La differenza principale tra Arno e Champion è il colore più brillante, la patina cerosa e la polpa croccante, succosa e incredibilmente dolce.
Gigante
L'albero è moderatamente denso, con una chioma ovale. I frutti sono grandi e il loro sapore è simile a quello della pianta madre. Questa sottospecie mostra scarsa resistenza al gelo.

Colonnare
L'albero cresce fino a 2,5-3 m di altezza e ha una chioma larga fino a 30-50 cm. I frutti, del peso di 140-190 g, hanno una buccia morbida e un colore rosso-arancio. La polpa è succosa e ha un sapore che bilancia perfettamente dolcezza e acidità.
Questa sottospecie è popolare per il suo design originale e la facilità di cura, ma il periodo di fruttificazione è di soli 10-15 anni, il che rappresenta uno svantaggio del melo colonnare.
Semi-nano
Sul portainnesto MM-106, gli alberi raggiungono i 3-5 metri di altezza e producono frutti con lo stesso sapore della varietà Champion. Questa sottospecie è resistente alla ticchiolatura, ma la pianta ha una resistenza moderata all'oidio.

Recensioni dei giardinieri
Irina Sharapova, 57 anni, Belgorod: "La varietà di mela Champion ha catturato la mia attenzione per la versatilità e il sapore dei suoi frutti. Grazie all'abbondante raccolto, la nostra famiglia trascorre la stagione invernale con la gioia e la croccantezza della sua polpa succosa."
Konstantin Vorontsov, 65 anni, regione di Mosca: "Coltivo la varietà di mele Champion da sette anni. Sono molto soddisfatto dei risultati e la considero una delle mie migliori, poiché ha prodotto frutti dopo soli due anni dalla semina. Richiede poche cure, fruttifica ogni anno e non è mai stata colpita da malattie o parassiti. Il raccolto ha una lunga conservabilità; l'importante è raccogliere le mele correttamente, senza danneggiare la buccia e sempre con il picciolo attaccato."











