- Caratteristiche della carpocapsa
- Aspetto e ciclo di vita
- Motivi della comparsa degli insetti nel giardino
- Segni di parassitismo sui meli
- Quale pericolo rappresenta per l'albero e per il raccolto?
- Come sbarazzarsi di un parassita su un melo
- Droga e trappole
- Agenti chimici e biologici
- Fitoverm
- Insetticidi misti
- Insetticidi organofosforici
- Metodi meccanici di controllo
- Pesticidi moderni per il controllo dei parassiti
- Metodi popolari
- Tempi e tecnologie di lavorazione del legno
- In primavera
- Dopo la fioritura
- Durante il periodo di maturazione dei frutti
- In autunno
- Frequenza di irrorazione degli alberi
- Come evitare la reinfezione
- Trattamenti preventivi
- Piantiamo varietà resistenti
I giardinieri che coltivano grandi quantità di mele prima o poi si trovano ad affrontare attacchi di parassiti. Tra gli insetti comuni in Russia, la carpocapsa e la tignola orientale rappresentano una minaccia particolare. Nonostante il nome, questi insetti distruggono non solo le mele, ma anche fogliame e germogli. Se i parassiti vengono lasciati liberi di riprodursi, l'albero può morire completamente. Esistono diversi modi per prevenire le infestazioni di carpocapsa sui meli, nonché metodi per controllare larve e insetti adulti.
Caratteristiche della carpocapsa
Il termine "carpocapsa" o "tignola del melo" si riferisce solitamente a due specie di falene correlate: la tignola del melo e la tortrice del pesco. Entrambi i tipi di insetti danneggiano i frutti delle mele durante lo stadio larvale.
Durante la stagione di crescita annuale, gli alberi ospitano due o addirittura tre generazioni di bruchi. Il parassita predilige un clima umido e muore durante periodi prolungati di siccità. Le falene adulte sono prevalentemente notturne.
Aspetto e ciclo di vita
Ha una colorazione brunastra o grigiastra. L'insetto è piuttosto grande, circa 2 cm. Durante la stagione riproduttiva, il parassita depone fino a 120 uova, che si schiudono dando origine a bruchi rosati con la testa scura.
Il ciclo vitale completo della carpocapsa è costituito dalle seguenti fasi:
- Volo e accoppiamento delle falene adulte.
- Depone le uova sui germogli degli alberi da giardino.
- Nascita dei bruchi.
- Nutrizione e crescita all'interno dei frutti.
- Ninfosi all'esterno delle mele.
- L'uscita delle falene dai bozzoli.

Motivi della comparsa degli insetti nel giardino
Tra le principali cause della comparsa di un gran numero di carpocapse ci sono:
- elevata umidità;
- indebolimento degli alberi dovuto al gelo;
- eccesso di azoto nel terreno;
- assenza di nemici naturali;
- vecchi giardini con corteccia scrostata ma non rimossa;
- mancanza di prevenzione.
Segni di parassitismo sui meli
Non è difficile individuare un'infestazione di carpocapsa sul melo; basta controllare i seguenti sintomi:
- Abbondanza di falene attorno agli alberi da frutto 2 settimane dopo la fioritura.
- Comparsa di 1-5 piccoli fori sulle ovaie, simili a puntini neri.
- Le piccole mele cadono e la camera dei semi all'interno del frutto viene distrutta.

Quale pericolo rappresenta per l'albero e per il raccolto?
Le carpocapse causano danni irreparabili non solo ai meli e ai loro frutti. Gli insetti attaccano anche susini, peri, mele cotogne, pesche, albicocche e noci. Ogni bruco distrugge fino a tre mele durante il suo ciclo vitale. Mangia il torsolo del frutto, riempiendolo di scarti, che ne causano la caduta prematura. I semi non maturano e, oltre alla perdita del raccolto, la riproduzione della pianta viene compromessa. Le carpocapse riempiono le fessure della corteccia con le uova, danneggiando ulteriormente la superficie sottostante dell'albero.
Come sbarazzarsi di un parassita su un melo
Esistono diversi modi per combattere la carpocapsa in giardino:
- chimico, utilizzando insetticidi;
- meccanico;
- biologico;
- agrotecnico.
Per distruggere i bruchi si ricorre spesso a rimedi popolari e si adottano misure preventive costanti.
Droga e trappole
L'eliminazione della carpocapsa è possibile utilizzando prodotti biologici ecocompatibili:
- Fermo-Virin YAP;
- "Lepidocida".
Anche le cinture di cattura adesive vengono utilizzate per combattere i parassiti. Per realizzarle, il tessuto viene imbevuto di una soluzione adesiva e avvolto attorno al tronco di ogni albero.
La struttura dovrebbe essere ispezionata settimanalmente e gli eventuali insetti incastrati andrebbero rimossi. Questo aiuta a prevenire la migrazione dei bruchi, ma non protegge dalle farfalle.
Per combattere le tarme, è meglio utilizzare trappole a feromoni speciali. È possibile acquistare dispositivi già pronti o realizzarne di propri. I feromoni sintetici attraggono gli insetti e la speciale progettazione impedisce loro di fuggire.

Agenti chimici e biologici
In caso di grave infestazione da parassiti, i meli devono essere trattati con pesticidi chimici e biologici altamente efficaci. Metodi di controllo dei parassiti più blandi non sono in grado di eliminare rapidamente questi pericolosi insetti.
Fitoverm
Il prodotto è un avermectina-C ad azione complessa. Il veleno penetra nell'organismo dei bruchi attraverso:
- assorbito all'interno quando colpisce la superficie di un insetto quando viene spruzzato;
- viene fornito con cibo trattato con veleno.
Il prodotto agisce sul sistema nervoso del parassita, provocandone la morte. Ha un effetto duraturo, ma non deve essere utilizzato durante la maturazione dei frutti.

Insetticidi misti
Vale la pena utilizzare più insetticidi contemporaneamente nei giardini in cui non sono state adottate misure preventive per diversi anni. Questo diventa necessario anche se un singolo pesticida, inefficace, è stato utilizzato per lungo tempo. Le seguenti combinazioni hanno dato buoni risultati:
- imidacloprid con λ-cialotrina;
- tiametoxam con clorantraniliptol.
Insetticidi organofosforici
I preparati chimici a base di composti organofosforici sono considerati i più stabili e ad azione rapida. Tra i nomi più comuni figurano:
- "Karbofos";
- Fufanon;
- "Diclorvos";
- "Fosalone".

Metodi meccanici di controllo
Nell'orticoltura biologica si utilizzano metodi manuali per eliminare le carpocapse, garantendo un raccolto pulito e senza l'uso di prodotti chimici. Il controllo meccanico dei parassiti prevede:
- rimozione della corteccia morta, nonché delle uova e dei bruchi sottostanti;
- sigillatura di crepe e danni agli alberi;
- ispezione costante dei frutti e distruzione di quelli danneggiati;
- raccolta e rimozione della lettiera di foglie;
- prevenire la crescita eccessiva delle erbacce;
- installazione di cinghie di cattura che limitano il movimento dei bruchi.

Pesticidi moderni per il controllo dei parassiti
I pesticidi sono ampiamente utilizzati nel giardinaggio moderno e vengono costantemente perfezionati per colpire esclusivamente gli insetti. Tuttavia, i pesticidi piretroidi non devono essere utilizzati 30 giorni prima della maturazione dei frutti o più tardi. I composti chimici rimangono nelle parti verdi della pianta, garantendo un effetto insetticida di lunga durata. I meli possono essere trattati con i seguenti prodotti sistemici:
- "Ariete";
- Confidor;
- "Tanrek";
- "Fastak";
- Talstar.
Metodi popolari
Molti giardinieri preferiscono i metodi tradizionali per il controllo dei parassiti. Metodi comprovati:
- spruzzando con infusi di tanaceto, assenzio e bardana;
- uso del decotto di tabacco;
- soluzione di decotto di peperoncino rosso;
- infuso della parte verde dei pomodori.
I metodi tradizionali sono semplici ed economici, ma sono meno efficaci e quindi inadatti a controllare le infestazioni di carpocapsa.
Tempi e tecnologie di lavorazione del legno
Per ottenere buoni risultati, non basta scegliere il prodotto giusto; è importante anche considerare i tempi e la tecnica di applicazione. È fondamentale leggere le istruzioni, preparare l'attrezzatura necessaria e osservare le precauzioni di sicurezza. Spruzzare sugli alberi solo con tempo nuvoloso e vento debole.
In primavera
Il primo trattamento stagionale dovrebbe essere effettuato in primavera, a partire dalla schiusa delle uova e prima che i piccoli frutti inizino a formarsi. In questo periodo, i meli dovrebbero essere trattati con prodotti organofosfati come Pirinex, Zolon, Admiral, Calypso e simili.

Dopo la fioritura
Dopo la fioritura e in estate, prima dell'allegagione, si consiglia l'uso di insetticidi. Dimilin, Harold e Insegar hanno mostrato buoni risultati. In caso di aumento dell'attività dei parassiti, è consigliabile utilizzare una miscela di prodotti chimici, come clorantraniliprolo e tiametoxam.
Durante il periodo di maturazione dei frutti
L'ultimo trattamento possibile prima della maturazione delle mele è a luglio, nella prima metà del mese. Tuttavia, è comunque consigliabile effettuare il trattamento a giugno per evitare l'accumulo di sostanze chimiche nelle mele. È possibile utilizzare dimetoato o Actellic, ma sono preferibili formulazioni biologiche.
In autunno
L'ultima irrorazione dell'anno viene effettuata in autunno, dopo la caduta delle foglie e la loro rimozione. Per prima cosa, gli alberi vengono preparati per l'inverno, le superfici vengono pulite e poi vengono irrorati. Durante questo periodo è possibile utilizzare qualsiasi tipo di insetticida.

Frequenza di irrorazione degli alberi
Per calcolare la frequenza necessaria dei trattamenti sugli alberi, è importante considerare la zona climatica. Se la carpocapsa produce fino a due generazioni di bruchi, sono sufficienti quattro trattamenti a stagione. Nei climi più caldi, il numero di prole prodotta aumenta, quindi la frequenza dei trattamenti aumenta, fino a sette trattamenti all'anno.
Come evitare la reinfezione
Per proteggere i meli dal ritorno della carpocapsa dopo la nebulizzazione, è necessario seguire le seguenti regole:
- Raccogliere e distruggere costantemente la frutta caduta.
- Non lasciare le mele raccolte vicino a un frutteto durante la notte. I bruchi potrebbero abbandonare i frutti e infestare gli alberi vicini.
- Il contenitore per la raccolta deve avere una superficie liscia.
- Dopo aver lavorato le mele, i piatti devono essere lavati e disinfettati.

Trattamenti preventivi
Per proteggersi dalla carpocapsa è importante adottare misure preventive tempestive e regolari:
- La corteccia morta degli alberi deve essere rimossa prima e dopo la stagione di crescita.
- Durante il processo di maturazione, i meli devono essere scossi di tanto in tanto per rimuovere le mele marce, che devono essere raccolte e distrutte.
- Vicino agli alberi si possono piantare fiori profumati o pomodori.
- Allentare e pacciamare il cerchio delle radici.
- Eseguire una potatura sanitaria della chioma.
- Dipingere i tronchi degli alberi.
Piantiamo varietà resistenti
Le varietà a maturazione tardiva sono tra le più resistenti all'infestazione della carpocapsa. Questi parassiti prediligono meli con polpa morbida, non troppo soda. Le mele invernali dure, così come quelle coltivate per la produzione di succo, non sono particolarmente appetibili per i bruchi. Tra le varietà meno suscettibili all'attacco della carpocapsa ci sono Vinnoe, Renet Simirenko, Funtovka, Arkad e Mironovka.











