- Tipi di afidi che parassitano il cavolo
- Motivi della comparsa degli insetti
- Come riconoscere gli afidi sul cavolo: segni caratteristici
- Cosa è pericoloso per le piantagioni di cavoli?
- Vantaggi e svantaggi dell'uso di rimedi popolari
- Sbarazzarsi dei parassiti senza prodotti chimici
- Aglio e cipolle
- Spruzzare con soluzione di aceto
- Trattamento con infuso di assenzio
- Cime di patate e pomodori
- Foglia di alloro
- Eliminare gli afidi con il tabacco
- Ammoniaca
- Cenere
- sapone di catrame
- Camomilla
- Senape
- Varietà di cavolo resistenti ai parassiti
- Prevenzione
La semplice coltivazione del cavolo può trasformarsi in una vera seccatura quando compaiono parassiti. Uno dei più fastidiosi è l'afide del cavolo. Questo piccolo parassita, se non trattato tempestivamente, può distruggere fino al 90% del raccolto. Sono stati sviluppati numerosi prodotti chimici per combatterlo, ma questi possono anche danneggiare i frutti. Pertanto, sempre più giardinieri si rivolgono a rimedi popolari per il controllo dell'afide del cavolo, considerati meno dannosi.
Tipi di afidi che parassitano il cavolo
Gli afidi sono il tipo di parassita più comune che attacca tutte le piante da giardino. Questi insetti appartengono all'ordine degli Omotteri e ne esistono circa 4.000 sottospecie, un quarto delle quali vive nel continente europeo. Gli afidi sono voraci e si nutrono di qualsiasi pianta. Tuttavia, alcuni individui preferiscono solo determinati tipi di vegetazione.
Sottospecie di insetti presenti nelle coltivazioni di cavoli e residenti in Russia:
- Grandi afidi della patata. Individui lunghi 4 millimetri, sia senza ali (rossi o verdi con antenne) che alati (verdastri, con antenne marroni). Oltre al cavolo, danneggiano anche patate (la loro prelibatezza più amata), pomodori e barbabietole;
- Afide del cavolo. Cresce fino a un massimo di 4 millimetri. Il suo colore è verde chiaro con una sfumatura grigiastra e antenne marroni. Questo parassita predilige le crocifere e, oltre al cavolo, si trova anche su ravanelli e rafano. Questa sottospecie disturba più spesso i giardinieri attaccando le colture di cavolo.
Motivi della comparsa degli insetti
Gli afidi si riproducono a un ritmo incredibile, quindi una singola femmina di afide che entra in un orto è solitamente sufficiente a causare una grave infestazione di cavoli. Le femmine si riproducono durante tutta la stagione, deponendo spesso le uova sui detriti vegetali dell'anno precedente. Le larve schiuse attaccano rapidamente le aiuole di cavoli. Le uova deposte sulle verdure in autunno sopravvivono all'inverno senza problemi.

Un'altra fonte di infestazione sono le formiche. Nutrendosi della linfa secreta dagli afidi, le formiche spesso portano le uova nei loro nidi, tenendoli al caldo, e poi le distribuiscono responsabilmente in tutto il giardino in primavera.
Come riconoscere gli afidi sul cavolo: segni caratteristici
Individuare la comparsa di parassiti sulle verdure non è facile. Inizialmente, il piccolo parassita si insedia sulla pagina inferiore della foglia, nutrendosi inosservato della linfa, ma la sua presenza diventa presto evidente. A causa della mancanza di clorofilla, la foglia perde il suo colore, si indebolisce, si secca gradualmente e si arriccia, causando l'arresto della crescita del cavolo.

Cosa è pericoloso per le piantagioni di cavoli?
Gli afidi, la cui bocca assomiglia a una proboscide, si nutrono della linfa delle piante, seccandola e rallentandone lo sviluppo e la crescita, il che porta alla morte del fogliame e a una significativa riduzione della resa. Inoltre, questi parassiti trasportano batteri e funghi dannosi per il cavolo e altre colture, diffondendo rapidamente virus in tutto l'orto, tra cui muffa grigia, muffa a mosaico, malattia della gamba nera, maculatura anulare e molti altri.
Vantaggi e svantaggi dell'uso di rimedi popolari
Combattere gli afidi con metodi tradizionali ha sicuramente i suoi vantaggi:
- Sicurezza. Questo è forse il punto più importante, soprattutto per i giardinieri con animali domestici o bambini piccoli. I rimedi popolari non sono tossici e non danneggiano gli insetti benefici, il terreno o la pianta stessa;
- Semplicità. Preparare la propria miscela anti-afidi è incredibilmente facile: basta seguire le istruzioni e i consigli.
- Economici. I rimedi popolari sono economici e possono essere acquistati in qualsiasi negozio.

Nonostante gli aspetti positivi, i metodi popolari per eliminare i parassiti presentano ancora diversi svantaggi:
- Durata del trattamento. Rispetto ai trattamenti chimici, i trattamenti più sicuri impiegano più tempo per eradicare il parassita;
- Non resistente all'umidità. Miscele e infusi vengono facilmente lavati via dalla pioggia o dalla rugiada, ma è possibile porre rimedio aggiungendo del sapone.
Sbarazzarsi dei parassiti senza prodotti chimici
Se decidete di eliminare definitivamente gli afidi dalle vostre coltivazioni di cavoli utilizzando ricette tradizionali, dovete seguire queste semplici regole.

Aglio e cipolle
L'odore pungente di aglio e cipolle è un ottimo veleno per gli afidi. Ecco una ricetta a base di aglio facile da preparare in casa:
- Aggiungere 10 litri di acqua a 800 grammi di teste d'aglio non sbucciate e mettere sul fuoco;
- dopo l'ebollizione, fate sobbollire a fuoco lento, coperto, per almeno 2 ore;
- filtrare dopo la cottura;
- Spruzzare il cavolo da tutti i lati, mescolando con acqua in un rapporto di 1:1.
Ricetta del mix di cipolle:
- Tagliare 3 teste di cipolle e versare 1 litro di acqua;
- cuocere per circa 30 minuti;
- aggiungere 10 litri di acqua al composto preparato;
- È preferibile spruzzare il cavolo dal basso, dove c'è una maggiore concentrazione di afidi.

Spruzzare con soluzione di aceto
Un'altra ricetta che aiuterà a respingere i parassiti grazie al suo odore pungente:
- un secchio d'acqua;
- un bicchiere di aceto;
- 2 cucchiai di sapone liquido.
Mescolare gli ingredienti e versarli sul cavolo, ricordandosi di spruzzare anche la parte inferiore delle foglie della verdura.
Importante! Preparare la soluzione immediatamente prima dell'uso.
Trattamento con infuso di assenzio
Anche il veleno di assenzio è considerato un efficace rimedio contro i parassiti. Il suo sapore amaro e il ricco contenuto di oli essenziali mettono in fuga gli afidi. Per preparare l'infuso, avrai bisogno di:
- mezzo secchio di assenzio;
- un secchio d'acqua;

Mescolate gli ingredienti e lasciateli in infusione per almeno 10 ore, quindi spruzzate generosamente il cavolo. Un altro modo per controllare gli afidi con l'assenzio è piantare rami freschi tra le file.
Cime di patate e pomodori
Mescolate parti uguali di cime di patate e di pomodori e versatevi sopra acqua bollente in un rapporto di 1:1. Lasciate agire la soluzione per almeno 3 giorni. È consigliabile spruzzare la soluzione sul cavolo con un flacone spray, ripetendo il procedimento in caso di pioggia.
Foglia di alloro
Le foglie di alloro, con il loro aroma pungente, sono ottime per respingere non solo gli afidi, ma anche le loro amiche formiche. Basta posizionare le foglie profumate sotto le teste di cavolo e i risultati saranno immediati. È anche possibile preparare un decotto di alloro. Per farlo, avrete bisogno di:
- 10 grammi di alloro;
- un litro di acqua bollente.

Coprite le foglie con acqua e lasciatele in infusione per almeno un'ora. Quindi, togliete le foglie di alloro dall'infuso e innaffiate o spruzzate il cavolo, toccando la parte inferiore delle foglie.
Eliminare gli afidi con il tabacco
Un altro metodo efficace per eliminare i parassiti è l'infuso o il decotto di tabacco. Per preparare l'infuso, avrete bisogno di:
- 200 grammi di foglie di tabacco;
- 5 litri di acqua bollente;
- sapone.
Versate l'acqua sulle foglie, coprite e lasciate in infusione per due giorni. Quindi filtrate il composto, aggiungete il sapone e spruzzatelo sul cavolo.

Un decotto di tabacco si prepara in modo diverso, sebbene gli ingredienti siano gli stessi di un infuso. Versate 200 grammi di foglie in 5 litri d'acqua, coprite e fate sobbollire per 2 ore. Dopo il raffreddamento, aggiungete acqua a temperatura ambiente fino a raggiungere il volume originale. Quindi filtrate il decotto, aggiungete il sapone e spruzzatelo sul cavolo.
Importante! La nebulizzazione, sia con infuso che con decotto, deve essere effettuata regolarmente, una volta alla settimana, prestando particolare attenzione alle parti inferiori delle foglie.
Se gli afidi hanno infestato le piantine in serra, è necessario fumigarle. Per farlo, mettete le foglie di tabacco in un contenitore metallico pieno di carboni ardenti e lasciatele nella serra per tutta la notte.

Ammoniaca
Una soluzione efficace e conveniente per il controllo degli afidi, con risultati paragonabili ai trattamenti chimici. Per la soluzione, avrai bisogno di:
- 50 millilitri di ammoniaca;
- 10 litri di acqua fresca;
- 100 grammi di detersivo per bucato tritato.
Mescolare accuratamente l'acqua con l'ammoniaca, quindi aggiungere il sapone. Annaffiare il cavolo con un annaffiatoio dotato di un beccuccio largo, puntando sulla pagina inferiore delle foglie per eliminare le larve.
Importante! Applicare la soluzione una volta ogni due settimane per evitare di danneggiare la pianta con un eccesso di azoto.
Cenere
La normale cenere di legno non solo uccide gli afidi, ma è anche un ottimo fertilizzante. Ecco la ricetta per un infuso di cenere:
- 1,5 chilogrammi di cenere;
- 10 litri di acqua;
- 80 millilitri di sapone liquido.

Mescolate la cenere con acqua, aggiungete il sapone e lasciate in infusione per almeno 24 ore. Una volta cotta, versatela sul cavolo. La soluzione di cenere può anche essere mescolata con infuso di tabacco in parti uguali, per potenziarne l'effetto.
sapone di catrame
Questa soluzione non solo ucciderà i parassiti, ma disinfetterà anche il cavolo dalle infezioni trasmesse da questi parassiti e aiuterà a ripristinare il fogliame danneggiato. Per preparare il veleno, avrai bisogno di:
- 100 grammi di sapone;
- 1 litro di acqua tiepida;
- 9 litri di acqua fresca.
Diluire il sapone in acqua tiepida e aggiungere acqua fredda. Spruzzare il cavolo con un flacone spray, prestando particolare attenzione alla pagina inferiore delle foglie.

Camomilla
I fiori di camomilla essiccati, se usati regolarmente, elimineranno definitivamente i batteri nocivi. Per l'infuso, avrai bisogno di:
- 100 grammi di camomilla;
- 1 litro di acqua bollente.
Versare acqua bollente sulla camomilla e lasciare in infusione per 1 ora. Quindi aggiungere 10 litri d'acqua e applicare sulle verdure infette.
Senape
La polvere di senape secca può essere utilizzata pura, cosparsa sul terreno attorno alle teste di cavolo danneggiate o utilizzata per preparare un infuso o una soluzione.
Ricetta per l'infuso:
- 100 grammi di senape in polvere;
- 20 litri di acqua;
- 1/3 di una saponetta per bucato.
Sciogliete la senape in 10 litri d'acqua e lasciatela in infusione per almeno 24 ore. Aggiungete quindi il liquido rimanente e il sapone frantumato, mescolando di nuovo accuratamente. Infine, spruzzate il cavolo.

Ricetta della soluzione:
- 1 cucchiaio di senape in polvere;
- 1 cucchiaio di aceto;
- 10 litri di acqua calda.
Mescolare bene gli ingredienti e spruzzare sulle piantine.
Varietà di cavolo resistenti ai parassiti
Se la coltura è spesso attaccata da parassiti, i giardinieri dovrebbero prendere in considerazione varietà appositamente selezionate, ugualmente gustose ma resistenti agli afidi:
- Agressor F1. Un cavolo bianco a maturazione tardiva, originario dell'Olanda, resistente al gelo. Incredibilmente resistente ai parassiti ed estremamente facile da coltivare.
- Amager 611. Un ibrido a maturazione tardiva. Caratterizzato da rese elevate e forte resistenza a parassiti e malattie.
- Bartolo F1. Un altro ibrido tardivo di origine olandese. Resistente a malattie e parassiti, produce rese elevate.

Prevenzione
Il modo migliore per proteggere il tuo giardino dalle infestazioni di afidi è attraverso misure preventive; senza di esse, qualsiasi trattamento fornirà solo risultati temporanei:
- rimozione autunnale dei detriti vegetali in cui le uova deposte svernano;
- bruciare i resti delle piante infette lontano dal giardino;
- l'orto deve essere dissotterrato in profondità, distruggendo tutte le erbacce che crescono attorno alle verdure infette;
- Quando si pianta in primavera, bisogna seguire alcune regole per garantire una crescita sana dell'ortaggio, poiché un cespuglio indebolito è il primo ad essere attaccato dai parassiti.











