La medicina tradizionale è un'alternativa ai trattamenti tradizionali che utilizza prodotti naturali per la guarigione o la prevenzione delle malattie. Con il progresso tecnologico, le ricette popolari curative sono andate perdute, ma i progressi hanno dimostrato che non tutto ciò che è nuovo è benefico. La maggior parte delle persone preferisce sempre di più uno stile di vita sano e trattamenti con prodotti e piante naturali. Pertanto, scelgono piante con proprietà benefiche, come il carciofo, ma questo prodotto va consumato con cautela, poiché presenta controindicazioni.
Descrizione della pianta
Il carciofo è una pianta amata da italiani e spagnoli, e compare nella maggior parte delle ricette. È una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae, con nomi latini come Cȳnara e inglesi come Artichoke, italiani come Articicco, Carciofo e arabi come Al-khurshūf (الخرشوف). Il carciofo ha molti altri nomi comuni, tra cui kinara, carice straniero e cactus siciliano. In alcuni paesi, è considerato una pianta infestante a causa della sua rapida diffusione. È classificato come ortaggio vegetativo e come ortaggio da dessert.
Descrizione:
- La radice è dura, fusiforme, lunga, potente e spessa.
- Il fusto è eretto, di colore grigio-verde, raggiunge un'altezza da 0,5 m a 2 m, con germogli ramificati.
- Le foglie sono grandi, pubescenti nella parte inferiore, bianco-verdi, verde chiaro nella parte superiore, pennate e sezionate.
- I fiori sono raccolti in grandi infiorescenze, raggruppate in squame verdi, con apice blu-violetto o blu, fino a 7,5 cm di diametro e fino a 350 g di peso. I fiori sono bisessuali e autoimpollinanti. Fioriscono da metà luglio a inizio agosto.
- I frutti sono piante con semi ovoidali e oblunghi, di colore grigio con strisce nere, che raggiungono i 7 mm di lunghezza.
L'erba carciofo si propaga utilizzando:
- Semi.
- Rami.
- Polloni radicali.

Il carciofo campestre conta diverse specie e decine di varietà:
- Bell'uomo.
- Violetta romana.
- Globo verde.
- Una prelibatezza d'oltreoceano.
- Viola precoce.
Originario del Mediterraneo, il carciofo fu introdotto in Russia durante il regno di Pietro il Grande come pianta ornamentale per i giardini. Le sue proprietà benefiche furono scoperte in seguito e il suo utilizzo in medicina iniziò nel XVIII e XIX secolo. Veniva utilizzato per preparare infusi, estratti, succhi, polpe e bevande. Veniva impiegato per curare lo scorbuto, i reumatismi e l'ittero, e come agente diaforetico, diuretico e coleretico. Le foglie, le radici e i fiori giovani e non sbocciati vengono utilizzati per preparare miscele medicinali.

I benefici e i danni del carciofo
I benefici e i danni del carciofo furono identificati dai medici antichi già nel V secolo, rendendo possibile il trattamento della maggior parte delle patologie dell'epoca. Ciò è dovuto alla ricca composizione chimica della pianta.
| Composto | Erba fresca, quantità per 100 g |
| Contenuto calorico | 28 kcal |
| Scoiattoli | 1,2 g |
| Grassi | 0,2 g |
| Carboidrati | 6 grammi |
| Fibra alimentare | 0,5 g |
| Cenere | 1 grammo |
| Acqua | 90 grammi |
| K | 238 mg |
| Ca | 15 mg |
| Fe | 0,4 mg |
| Mg | 10 mg |
| Mn | 0,21 mg |
| Telefono | 35 mg |
| N / a | 130 mcg |
| Cu | 16 mg |
| S | 0,2 mg |
| Zinco | 0,3 mg |
| acidi organici | 0,1 g |
| Amido | 0,5 g |
| Mono e disaccaridi | 5 grammi |
Contiene vitamine A, vitamine del gruppo B (B1, B2, B6, B9), C, PP, oltre a cloro, boro, alluminio, cobalto, molibdeno e fluoro. Le infiorescenze e le foglie contengono acidi (caffeico, ascorbico, glicolico e glicerico), oli essenziali, polisaccaridi, glicosidi e cinarina.

Proprietà benefiche per il corpo umano:
- Migliora la funzione gastrointestinale, normalizza la digestione, aumenta l'appetito, migliora la motilità intestinale e purifica l'intestino da scorie e tossine.
- Normalizza il funzionamento del sistema cardiovascolare, migliora la circolazione del sangue e dell'ossigeno nei vasi e riduce i livelli di colesterolo e di zucchero nel sangue.
- Migliora il metabolismo, stimola la rigenerazione delle cellule.
Il consumo di carciofo è benefico per la salute umana e viene utilizzato in ambito farmaceutico. Viene impiegato per la produzione di medicinali e aggiunto ai farmaci.
Il consumo di questa pianta in grandi quantità e per un lungo periodo di tempo può essere dannoso per l'organismo e causare: diarrea, vomito, nausea, mal di stomaco, formazione di gas nell'intestino, abbassamento della pressione sanguigna, bruciore di stomaco e aggravamento della gastrite.

Carciofo per le donne
Fin dall'antichità sono stati notati i benefici del consumo di carciofi per le donne e i nutrizionisti moderni lo hanno dimostrato:
- Aiuta a normalizzare il funzionamento degli organi riproduttivi e la pressione sanguigna negli organi pelvici.
- Contiene un afrodisiaco che rende la donna più attraente e aumenta il desiderio sessuale.
- Aumenta le possibilità di rimanere incinta.
- Aiuta le cellule del corpo a rinnovarsi, migliorando l'incarnato, aumentando l'elasticità della pelle e rinnovando il corpo.
- È presente nei prodotti per la perdita di peso. Contiene fibre, che aiutano a normalizzare la digestione e a rimuovere le tossine dall'intestino, favorendo la perdita di peso e riducendo il grasso sottocutaneo, soprattutto su addome e fianchi.
Utilizzare il succo o il decotti della pianta per sciacquare i capelli aiuta a rinnovare il cuoio capelluto e a stimolare la crescita dei capelli.
Modi di usare il carciofo
I preparati medicinali sotto forma di estratti, succhi, compresse, capsule e tisane vengono assunti per via orale secondo le istruzioni o miscelati con creme per uso esterno. Il carciofo viene utilizzato anche in cucina, come impacco e per il giardinaggio.
Estratto di carciofo
L'estratto di carciofo, prodotto da un produttore vietnamita, è disponibile in capsule o in resina densa sugli scaffali dei negozi e in farmacia. Viene utilizzato per ripristinare la funzionalità epatica durante il periodo post-operatorio, per purificare la cistifellea e i dotti biliari e per depurare il sangue dal colesterolo. È raccomandato per i pazienti che soffrono frequentemente di stress, esaurimenti nervosi, depressione, stitichezza e acne.

La resina deve essere diluita (4 parti per cucchiaino) in un bicchiere di acqua calda bollita e assunta mezz'ora prima dei pasti, tre volte al giorno. Utilizzare il rimedio per due settimane, dopodiché è necessaria una pausa.
succo di carciofo
Il succo di carciofo ha numerose proprietà benefiche grazie alla sua natura concentrata. Viene utilizzato per migliorare la funzione sessuale e anche come agente diuretico, antipiretico e coleretico. Il succo viene utilizzato come collutorio sia per il trattamento di malattie che a scopo preventivo.
È meglio spremere il succo prima di berlo. Tritare finemente le foglie o le infiorescenze, macinarle in un tritacarne e strizzarle attraverso una garza. La bevanda concentrata può causare diarrea. Assumere 50 g due volte al giorno per due settimane, aggiungendo un cucchiaino di miele o zucchero.

Estratto di carciofo
L'estratto vegetale è disponibile in forma liquida, in capsule e in compresse. Presenta le seguenti proprietà:
- Epatoprotettivo.
- Antiossidante.
- Coleretico.
- Diuretico.
- Stabilizzante della membrana.
- Disintossicazione.

Viene utilizzato per le malattie del fegato, delle vie biliari, l'obesità, la litiasi urinaria, l'epatite e le nevrosi.
Tè al carciofo
Questo infuso è consigliato per prevenire la stasi biliare, i calcoli renali e vescicali e la formazione di placche di colesterolo, oltre che come stimolante immunitario. Mettete in infusione 2 cucchiai di carciofo essiccato in 200 ml di acqua bollente in una tazza o teiera e lasciate in infusione per 5-10 minuti. Potete aggiungere zucchero, miele o mescolarlo con tè nero in parti uguali.

Il carciofo nella medicina popolare
Nella medicina popolare, radici, foglie e infiorescenze vengono utilizzate sotto forma di decotti, tinture in acqua o alcol e impacchi. Grazie alle sue proprietà medicinali, il carciofo non solo cura disturbi gastrointestinali, cardiaci, renali e vascolari, ma ha anche un effetto tonico generale. Gli impacchi vengono utilizzati per reumatismi, artrite e radicolite, applicando una garza con la miscela per 1-2 ore, o in alcuni casi per tutta la notte.
Il decotto viene utilizzato per detergere il viso dalle eruzioni cutanee, strofinandolo mattina e sera.
L'infuso di alcol viene utilizzato per curare le malattie del cavo orale: parodontosi, gengivite, stomatite, parodontite, foruncolo gengivale.

Controindicazioni ed effetti collaterali
In caso di intolleranza individuale possono verificarsi effetti collaterali sotto forma di eruzioni cutanee allergiche, diarrea, nausea, vomito, dolori addominali.
Il carciofo è controindicato:
- In caso di malattie del fegato in fase acuta, anche ostruzione dei dotti e presenza di calcoli, insufficienza epatica.
- In caso di insufficienza renale, presenza di calcoli nei reni e nella vescica.
- Bambini di età inferiore ai 12 anni.
- Gastrite con bassa acidità.
- Pressione sanguigna bassa.
Prima di utilizzare qualsiasi forma di medicina ricavata dal carciofo o in forma fresca, è opportuno consultare uno specialista.
Il parere dei medici
La maggior parte dei medici consiglia di assumere il carciofo come terapia aggiuntiva al trattamento, ma seguendo scrupolosamente le istruzioni e per cicli brevi. Sebbene alcuni scettici notino che a volte insorgono altre malattie concomitanti durante l'assunzione di estratto o infuso di carciofo, l'opinione generale dei medici sulle proprietà del carciofo è positiva. Tratta efficacemente l'ipertensione e depura fegato, reni e vasi sanguigni. Per avere la pianta sempre a portata di mano, potete coltivarla nel vostro orto, usarla in cucina ed essiccarla per l'inverno.











