- Caratteristiche del gladiolo giapponese
- Applicazione nella progettazione del paesaggio
- Varietà di Montbretia
- Lucifero
- Stella d'Oriente
- Norwich Canary
- Emily McKenzie
- Paniculata crocosmia
- Come piantare un fiore in un giardino
- Preparazione della piantina e del sito di impianto
- Tempi e regole per piantare il gladiolo cinese
- Specifiche della cura delle piante
- Irrigazione
- Fertilizzare i cespugli
- Allentare il terreno
- Legare
- Come preparare un fiore per il freddo
- Regole per la conservazione dei bulbi
- Difficoltà nella crescita e nella cura
I gladioli giapponesi sono una pianta perenne che impreziosisce giardini e parchi con le loro abbondanti e durature fioriture. La loro popolarità deriva dai rigogliosi ciuffi di fogliame decorativo e dalla variegata tavolozza di colori delle loro infiorescenze a pannocchia, che consentono di realizzare le idee di progettazione paesaggistica più insolite.
Caratteristiche del gladiolo giapponese
Il gladiolo giapponese appartiene alla famiglia delle Iridaceae. È caratterizzato da uno stelo sottile e ramificato, alto fino a 1-1,5 m, e da un apparato radicale a due livelli. Questa pianta bulbosa, facile da coltivare, vanta fioriture rigogliose e durature, che iniziano all'inizio dell'estate e proseguono fino al tardo autunno. Le sue principali caratteristiche distintive sono i fiori delicati e aggraziati, disponibili in una varietà di tonalità, e le foglie che crescono fino a 60 cm, formando densi ciuffi. Il gladiolo giapponese è anche conosciuto con i seguenti nomi: crocosmia, montbretia e tritonia.
Applicazione nella progettazione del paesaggio
Questa splendida pianta può impreziosire qualsiasi aiuola, ecco perché i designer preferiscono questo fiore quando progettano paesaggi:
- Il gladiolo cinese si sposa magnificamente con colture come la dalia, l'echinacea e l'emerocallide.
- I buoni vicini della montbretia sono le graminacee ornamentali e le specie rappresentative delle colture di cereali.
- La crocosmia fiorita viene spesso posizionata su uno sfondo di piante basse, nelle prime file delle composizioni miste.
- Il gladiolo giapponese viene utilizzato anche come pianta tappezzante nei giardini.
- Questa luminosa pianta perenne può essere piantata in gruppi al centro del prato o lungo le bordure.
- Si abbina perfettamente alle dalie in fiore e alle salvie cespugliose.
Consiglio! Questa pianta è consigliata per essere recisa, poiché le infiorescenze durano oltre 10 giorni in acqua. I fiori secchi mantengono a lungo colore e forma, rendendoli ideali per i bouquet invernali.

Varietà di Montbretia
Le varietà più diffuse di gladiolo giapponese che si possono trovare spesso nelle aiuole sono:
Lucifero
Questa cultivar è una pianta vivace che può raggiungere un'altezza di 1,5 m e produce steli eretti con fiori rossi che catturano l'attenzione da luglio fino al tardo autunno.
Stella d'Oriente
Varietà ornamentale, alta fino a 1,0 m, caratterizzata da grandi fiori a forma di stella, con un diametro fino a 10 cm, di un vivace colore arancio-albicocca. I boccioli sono di un arancione sorprendente. La fioritura inizia nel tardo autunno.
Norwich Canary
Un fiore sorprendente, che non supera i 60 cm di altezza, che attira l'attenzione con i suoi splendidi boccioli gialli. La pianta è molto decorativa se abbinata ad altre piante da giardino in contrasto.

Emily McKenzie
Graziosa pianta ornamentale, alta 60 cm, cattura lo sguardo con i suoi fiori bruno-arancio, riuniti in una spiga simmetrica. Il centro dei petali è ornato da macchie rosse. Il gladiolo EmilyMcKenzie fiorisce tardivamente.
Paniculata crocosmia
Questa specie ha guadagnato la sua popolarità grazie alle sue qualità altamente decorative. La pianta cresce fino a un'altezza di 1,2 m. Foglie lanceolate verde chiaro lunghe fino a 60 cm adornano la pianta. Infiorescenze a pannocchia si aprono dai rami del fusto sottile ma flessibile. Si formano a luglio e deliziano la vista fino alla fine di settembre. I petali sono rossi, arancioni o gialli. I boccioli si aprono dalla base verso l'esterno.
Come piantare un fiore in un giardino
Per garantire una fioritura abbondante e duratura del gladiolo giapponese, è necessario scegliere il sito giusto, preparare il terreno, conoscere i tempi e la tecnologia di semina e creare condizioni simili all'habitat naturale della pianta.

Preparazione della piantina e del sito di impianto
Quando si piantano i bulbi, è importante tenerli a bagno in un ambiente caldo per 2-3 giorni prima di piantarli. Due ore prima, trattare i bulbi con una soluzione diluita di permanganato di potassio per disinfettare, favorire la formazione delle radici e stimolare la crescita.
La pianta predilige terreni sciolti, ben drenati e ricchi di humus. Prospera in zone soleggiate e prive di correnti d'aria.
Importante! Quando piantare gladioli all'ombra si allungherà e non ti delizierà con la fioritura.
In autunno, l'aiuola in cui verrà piantata la coltura deve essere preparata vangando e aggiungendo materia organica al terreno con l'aggiunta di calce spenta e perfosfato.
Tempi e regole per piantare il gladiolo cinese
Esistono due metodi standard per piantare la montbretia: tramite seme o bulbi. La semina da seme dovrebbe essere pianificata tra febbraio e marzo, seminando i semi in vasi in una posizione soleggiata. Entro maggio, la pianta sarà cresciuta e potrà essere trasferita nell'aiuola insieme al pane di radici per garantirne il corretto attecchimento. I gladioli coltivati da seme vi delizieranno con la loro rigogliosa fioritura nel secondo o terzo anno dalla semina.
La messa a dimora dei bulbi prevede la messa a dimora del materiale a metà aprile, quando la temperatura del terreno raggiunge gli 8 °C (46 °F). È importante mantenere una distanza di 10-12 cm tra i bulbi e piantarli a una profondità di 8-12 cm, a seconda delle loro dimensioni.
Suggerimento! Quando si piantano più varietà di una coltura in un appezzamento, è importante mantenere una certa distanza tra le piante per evitare l'impollinazione incrociata e preservare la purezza della linea genetica della varietà.
Specifiche della cura delle piante
Il gladiolo giapponese è una pianta facile da curare, quindi le cure sono minime. Tecniche standard come annaffiatura, smuovere il terreno, concimazione, legatura e preparazione per l'inverno vi permetteranno di decorare qualsiasi angolo del vostro giardino con fioriture squisite.
Irrigazione
Annaffia la pianta 2-3 volte a settimana. Durante la stagione calda, aumenta la quantità d'acqua, evitando che il terreno si asciughi. Se l'estate è piovosa, riduci o interrompi del tutto l'irrigazione. L'eccesso di acqua e il ristagno idrico possono far marcire i bulbi e, in un terreno asciutto, la pianta perde il suo fascino decorativo, poiché i boccioli appassiscono e cadono.

Fertilizzare i cespugli
Durante tutta la stagione di crescita, si consiglia di effettuare diverse concimazioni aggiuntive:
- Prima della fioritura, applicare un complesso minerale in ragione di 3 g per 1 litro d'acqua. Applicare i nutrienti almeno due volte.
- Al momento della formazione delle gemme, utilizzare sostanze potassiche, 2 g per 1 litro d'acqua.
- Durante la fioritura, annaffiare le piante con un infuso di verbasco (1:10). Concimare due volte al mese.
La Montbretia preferisce terreni fertili, quindi questa fase della cura non deve essere trascurata.
Allentare il terreno
Dopo l'irrigazione e la pioggia, allentate regolarmente il terreno intorno ai cespugli per evitare che l'acqua ristagni e per consentire all'aria di raggiungere le radici. Questa operazione deve essere eseguita con attenzione e superficialmente per evitare di danneggiare i bulbi.

Legare
Alcune varietà alte richiedono un sostegno, poiché gli steli si piegano e si spezzano sotto il peso dei fiori. Per farlo, installa un supporto e lega le piante ad esso con una corda morbida. Se hai molti fiori, è una buona idea costruire una struttura a doghe. Installa questa struttura in primavera, interrando i fiori a 8-10 cm di profondità nel terreno.
Per mantenere l'effetto decorativo, è meglio legare le piante quando i germogli sono ancora corti e posizionati rigorosamente in verticale.
Come preparare un fiore per il freddo
Nelle regioni meridionali, il gladiolo giapponese può essere lasciato nel terreno per l'inverno. Pacciamare la pianta con foglie cadute, corteccia, paglia o segatura. Lo strato di pacciame deve essere spesso almeno 20 cm e coperto con pellicola trasparente. Rimuovere il pacciame con l'arrivo della bella stagione in primavera.
Regole per la conservazione dei bulbi
Nelle regioni settentrionali, i bulbi devono essere estratti dal terreno. Questo è importante prima del gelo, quando il fogliame della pianta ingiallisce. Quindi, tagliare il gambo del bulbo estratto a 5 cm dalla base. Successivamente, far essiccare il bulbo all'ombra o in una stanza con una temperatura di 10 gradi Celsius.

Dopo l'essiccazione, riponete i bulbi in scatole con segatura e riponeteli in un locale con una temperatura di 5 °C (41 °F). Una cantina o una cantina possono fungere da luogo di conservazione. Potete anche conservare i bulbi in frigorifero, posizionandoli sul ripiano inferiore, avvolti in carta o in un panno di cotone.
Difficoltà nella crescita e nella cura
Quando si coltiva il gladiolo giapponese, si corre il rischio di incorrere in problemi, la maggior parte dei quali sono associati a infezioni fungine e insetti nocivi:
- Il gladiolo giapponese può essere soggetto a infezioni fungine se coltivato in terreni allagati. Rinvasarlo e trattarlo con fungicidi può aiutare a combatterlo.
- La coltura può diventare terreno fertile per insetti nocivi come tripidi, acari e elateridi, che danneggiano il fiore sia durante la crescita che durante la conservazione. Insetticidi ad ampio spettro possono aiutare a combattere questi parassiti.
- Una volta cresciuto, il fusto spesso si inclina lateralmente e cresce storto, perdendo il suo fascino decorativo. Ciò può essere causato da bulbi piantati troppo superficialmente, da una carenza di calcio nel terreno o da un eccesso di azoto.
- La mancanza di fioritura può essere dovuta a scarsa illuminazione, mancanza o eccesso di umidità e fertilizzante di scarsa qualità.
- L'essiccazione delle foglie può essere causata da una cura impropria, da infestazioni di parassiti e da una scelta errata del luogo di piantagione.
Il gladiolo giapponese può diventare il fulcro di qualsiasi aiuola. Alto e basso, con una tavolozza di colori variegata, è una pianta da giardino incredibilmente attraente. È facile da curare, soprattutto se si presta attenzione al materiale di piantagione.











