Puoi coltivarne molti sul tuo appezzamento tipi di menta – mentolo, menta piperita, menta a foglia lunga e mela. Questa pianta richiede poche cure e produce rapidamente un raccolto di fogliame aromatico che può essere utilizzato in cucina, nell'armadietto dei medicinali di casa e per l'aromaterapia. Scopri come propagare le singole varietà di menta in modo da poterle provare a coltivare nel tuo giardino.
Peculiarità della propagazione della menta piperita
La menta piperita è una delle varietà più popolari. Contiene un'elevata quantità di mentolo, che conferisce alle foglie un profumo intenso e proprietà rinfrescanti. Questa varietà è stata creata artificialmente e non si trova in natura. Pertanto, i semi di menta piperita non si trovano nei negozi; le confezioni con tali nomi contengono solitamente altre sottospecie o semi con bassi tassi di germinazione.
I semi di menta piperita possono germinare in diverse condizioni, ma il numero di germogli risultanti sarà minimo per il lavoro di un biologo, non sufficiente per la raccolta. Pertanto, la menta piperita si propaga più facilmente per talea.
Propagazione per seme
Questo metodo è adatto alle varietà non ibride, come la menta d'acqua, la menta di bosco e la menta verde (menta da giardino). Acquista solo materiale di coltivazione di alta qualità e di provata qualità!
Puoi piantare la pianta direttamente in piena terra o iniziare con le piantine in casa. La menta cresce bene anche in casa, sul davanzale di una finestra.

Per ottenere piantine dai semi, è importante quanto segue:
- Luce solare. La pianta preferisce zone soleggiate o parzialmente ombreggiate.
- Calore. Condizioni ottimali per la germinazione: circa 22 gradi.
- Umidità dell'aria e del suolo.
- Il terreno deve essere sciolto e fertile.
- Piantare i semi in profondità, a 1-2 centimetri, poiché sono di piccole dimensioni.
Inizia a piantare in casa a febbraio. Copri i contenitori dei semi con pellicola trasparente per due settimane e arieggiali periodicamente per evitare che marciscano. Puoi usare contenitori di plastica con coperchio.
Dopo 2-3 settimane, tutti i semi vitali germoglieranno. Aspettate che sporgano due foglie e trapiantate le piantine in contenitori separati, a 5 centimetri di distanza l'una dall'altra.
Diradare le piantine man mano che crescono. Le piante di menta mature dovrebbero essere distanziate di almeno 35 centimetri l'una dall'altra. Non buttare via le piante sradicate; ripiantale altrove.
Se si prevede di piantare in aiuole aperte, è meglio scavare una buca di 20-30 centimetri in autunno e concimarla. Sono adatti humus e fertilizzanti minerali. Iniziare la semina ad aprile o nella prima metà di maggio. Ricordarsi di annaffiare regolarmente la menta per evitare che il terreno si asciughi. Evitare di annaffiare subito dopo la semina per evitare che i semi affondino troppo in profondità.

Talee di radice
La menta ha un apparato radicale sviluppato, con gemme su lunghi germogli, che le permettono di coprire ampie superfici da sola. Questa caratteristica viene sfruttata nella propagazione per margotta.
A settembre, dissotterrate il rizoma, copritelo con il terriccio e conservatelo in un luogo fresco e buio fino alla primavera. La pianta madre dovrebbe essere sana e priva di parassiti. In primavera, tagliate pezzi di radice e germoglio lunghi 10 centimetri e piantateli in un terreno umido e sciolto a una profondità di 5-7 centimetri.
Dopo 10-14 giorni, le giovani piante appariranno nei vasi. Questo metodo è adatto a tutti i tipi di menta, tranne la menta d'acqua.
Radicazione di talee e foglie
Un metodo semplice e affidabile. È utile non solo per l'alto tasso di sopravvivenza, ma anche perché saprai con certezza che tipo di menta coltiverai. Le piante coltivate da seme, soprattutto gli ibridi, possono presentare caratteristiche di un'altra varietà a causa dell'impollinazione incrociata.
Per propagare per talea, tagliate diversi rametti di menta sani con un paio di rosette di foglie. Metteteli in acqua, come bicchieri o barattoli di vetro, ogni talea singolarmente. Dopo una settimana, inizieranno a comparire le radici; date loro tre giorni per crescere.
Successivamente, piantate le nuove piante nelle stesse condizioni di qualsiasi altra giovane pianta di menta: almeno 20 centimetri di distanza dalla pianta vicina, terreno sciolto e fertile e luce, calore e umidità sufficienti. Piantatele a 3-5 centimetri di profondità. A volte, anche singole foglie di menta immerse in acqua possono produrre radici.

In estate, le talee appena tagliate possono essere piantate direttamente nel terreno, a 15 centimetri di distanza l'una dall'altra, e tenute ben annaffiate. Germoglieranno in 7-10 giorni.
Dividere il cespuglio madre
Con questo metodo di propagazione, le nuove piante mantengono tutte le caratteristiche varietali della pianta madre. I cespugli di 3 anni e più possono essere divisi.
Questa operazione dovrebbe essere effettuata tra la fine di aprile e l'inizio di maggio, a patto che di notte non ci siano temperature dell'aria sotto lo zero.
Estirpate il cespuglio originale e dividetelo in più parti. Per garantire che attecchiscano, ogni parte deve avere gemme, diversi germogli e un rizoma.
Piantare i cespugli separati in buche profonde circa 10 centimetri in terreno sciolto e fertile. Coprire con terra, compattare e annaffiare. Continuare a prendersi cura della pianta matura.
Per garantire che le talee e le parti della pianta madre crescano bene, dopo 14-20 giorni è possibile concimarle con una soluzione di urea debole, un litro per pianta.
Cura e condizioni ottimali
La menta è una pianta piuttosto modesta: in natura, e a volte anche in un orto, può crescere come un'erbaccia.

Tuttavia, se si vuole avere la certezza di ottenere erbe aromatiche di alta qualità, ricche di oli essenziali benefici, è necessario fornire alla pianta le seguenti condizioni:
- La menta richiede un terreno nero e ricco di sostanze nutritive. Non cresce in un terreno troppo denso.
- Monitorate l'umidità dell'aria e del terreno, innaffiate i cespugli regolarmente, ma senza esagerare. In caso di tempo asciutto, potete nebulizzarli con acqua o annaffiarli con un tubo da giardino.
- Diserbare regolarmente le aiuole e non permettere che crescano troppo.
- Monitorare ed eliminare tempestivamente insetti nocivi e malattie delle piante.
- Quando si piantano nel terreno, mantenere la distanza tra i singoli esemplari; non aver paura di diradarli e ripiantarli.











