- Quali sono i benefici di questa pianta: perché vale la pena piantarla nel tuo giardino?
- Varietà di acetosa e caratteristiche biologiche
- Quali condizioni richiede la cultura?
- Composizione del terreno richiesta
- Illuminazione, temperatura, umidità
- Quali colture piantare dopo l'acetosella: regole di rotazione delle colture
- Piantare una pianta in piena terra
- Scadenze
- Primavera
- In autunno
- È possibile seminare in estate?
- Selezione e preparazione del sito di atterraggio
- Come preparare i semi di acetosella prima della semina
- Schema di semina e tecnologia
- Istruzioni per la cura
- Regolarità dell'irrigazione
- Diserbo e dissodamento del terreno
- Pacciamatura
- Sfumature della fecondazione
- Concimazione dell'acetosa in primavera
- Come nutrirsi dopo il taglio
- Malattie e parassiti dell'acetosa
- Trasferire
- Quando raccogliere i semi di acetosella?
- Raccolta e conservazione
Molti giardinieri moderni coltivano attivamente l'acetosella nelle loro case estive e nei loro orti. Piantare e prendersi cura dell'acetosella in piena terra richiede di seguire regole di base e di tenere conto delle caratteristiche specifiche della coltura.
Quali sono i benefici di questa pianta: perché vale la pena piantarla nel tuo giardino?
La coltivazione dell'acetosella si è diffusa grazie alle sue proprietà benefiche. Le foglie e gli steli commestibili della pianta sono ricchi di minerali e vitamine. In particolare, l'acetosella contiene:
- carotene;
- antiossidanti;
- flavonoidi;
- oli essenziali.
Il consumo di questo prodotto, grazie alla sua composizione benefica, ha un effetto ricostituente e curativo sull'organismo umano. Un ulteriore vantaggio è che la pianta è ipocalorica, il che la rende consigliata a chi conduce uno stile di vita sano.
Varietà di acetosa e caratteristiche biologiche
L'acetosa è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia del grano saraceno. Le piante si presentano come piccoli arbusti con foglie verdi allungate. Le diverse varietà variano per dimensioni e forma delle foglie, spessore del picciolo e sapore. Le varietà più comuni includono:
- Altai. Una varietà con foglie lisce che diventano rosse alle punte durante la stagione di crescita. La sua caratteristica distintiva è il sapore decisamente aspro.
- Comune. La varietà più comune con foglie scure, rese elevate e tolleranza al freddo.
- Lyon. Varietà con foglie carnose, giallo-verdi e piccioli di medio spessore.
- Spinaci. Acetosella con foglie opache, caratterizzate dalla presenza di macchie di antocianine. Steli di media lunghezza dal sapore leggermente aspro.

Quali condizioni richiede la cultura?
Per ottenere un buon raccolto nei tempi previsti, è necessario garantire condizioni ambientali favorevoli. Una volta deciso di coltivare una coltura, è necessario selezionare un sito con un terreno adatto, considerare le regole di rotazione delle colture e considerare le piante circostanti.
Composizione del terreno richiesta
Poiché l'acetosella può crescere nello stesso posto per diversi anni, è consigliabile piantarla in un terreno fertile e coltivato. La pianta preferisce terreni ricchi, argillosi o sabbiosi. L'acidità del terreno non influisce sulla resa, quindi la pre-calcinazione non è necessaria. È importante evitare ristagni idrici nell'area scelta.

Illuminazione, temperatura, umidità
Durante il primo anno di sviluppo, l'acetosa ha bisogno di una buona illuminazione, quindi vale la pena posizionare le aiuole in un luogo in cui i raggi del sole cadono durante tutto il giorno.Le piante mature tollerano bene l'ombra. Grazie alla loro elevata resistenza al gelo, la maggior parte delle varietà può sopportare temperature fino a -7 °C e la crescita continua anche in autunno. La coltura ha un elevato fabbisogno di umidità del terreno e una carenza di umidità può portare a una prematura crescita a seme. Vicini favorevoli e sfavorevoli
Le colture vicine correttamente selezionate influenzano lo sviluppo dell'acetosa.
Si consiglia di coltivare verdure a foglia verde accanto a cavolo cappuccio, patate, carote, cetrioli, rabarbaro, ravanelli, pomodori e sedano.
Evitate di piantare salvia, fagioli, prezzemolo e basilico vicini tra loro. Queste piante sono sensibili alle stesse malattie e parassiti dell'acetosella, quindi piantarle troppo vicine può causare danni.
Quali colture piantare dopo l'acetosella: regole di rotazione delle colture
Le colture migliori per l'acetosella sono: patate novelle, barbabietole, carote, cetrioli e pomodori. Dopo la raccolta di queste colture, i nutrienti rimangono nel terreno, favorendo la crescita e lo sviluppo attivi dell'acetosella. È inoltre importante tenere presente che le regole di rotazione delle colture vietano il reimpianto di colture nello stesso punto.

Piantare una pianta in piena terra
La semina in pieno campo viene effettuata secondo una tecnologia specifica. Al momento della semina, è necessario stabilire in anticipo il momento giusto, selezionare e preparare il sito, preparare il materiale di semina e quindi seminare correttamente secondo uno dei seguenti schemi.
Scadenze
L'acetosella può essere piantata in qualsiasi periodo dell'anno. Quando si determina il momento giusto per la semina all'aperto, è importante considerare il clima della zona, il tipo di terreno e la varietà scelta.
Primavera
L'acetosella può essere piantata in primavera, ad aprile, quando il terreno è ancora sufficientemente umido e la temperatura esterna è stabile. Non è necessario mettere a bagno i semi prima della semina primaverile, poiché germineranno facilmente senza alcun trattamento aggiuntivo. Seminate l'acetosella in primavera se desiderate raccoglierla a metà estate.

In autunno
La semina autunnale si effettua a fine ottobre o inizio novembre. I semi devono essere pre-essiccati per evitare la germinazione prima dell'arrivo del gelo. La semina autunnale è comoda perché le piantine sverneranno nel terreno e inizieranno a crescere subito dopo l'arrivo del clima più caldo.
È possibile seminare in estate?
La semina estiva dell'acetosella viene solitamente effettuata dopo aver liberato lo spazio in giardino dopo la raccolta delle verdure precoci. La semina può essere effettuata a giugno o luglio per un raccolto a fine autunno o nella primavera successiva, a seconda del periodo di maturazione della varietà. In estate, i semi dovrebbero essere gonfi o germogliati.

Selezione e preparazione del sito di atterraggio
La scelta del sito è fondamentale, poiché l'acetosa è una pianta perenne. Sono preferibili terreni leggeri e fertili. Se questo non è possibile e la semina viene effettuata in un terreno meno adatto, è necessario garantire un drenaggio adeguato.
L'area selezionata viene ripulita dalle erbacce che ne inibiscono la crescita.
In autunno, le aiuole vengono trattate con una miscela di fertilizzanti, tra cui compost o letame decomposto, perfosfato e cloruro di potassio. Dopo l'applicazione del fertilizzante, il terreno viene arato accuratamente. Prima della semina, il terreno può essere ulteriormente concimato con urea.
Come preparare i semi di acetosella prima della semina
La preparazione del materiale di semina influisce sulla velocità di crescita delle piante e sulla resa. Per garantire una buona germinazione in grandi quantità, i semi devono essere immersi per due giorni. Per disinfettarli, vengono anche immersi in una soluzione diluita di permanganato di potassio.

Schema di semina e tecnologia
In qualsiasi periodo dell'anno, piantare i semi a una profondità di 1-2 cm. È possibile scegliere uno dei seguenti schemi di semina:
- in solchi con una distanza tra le file di 30 cm;
- semina libera su tutta la superficie dell'aiuola.
Dopo aver piantato i semi in profondità, è necessario seguire diverse pratiche agricole. Subito dopo la semina, il terreno deve essere compattato con la parte inferiore di un rastrello o leggermente pressato. Questa tecnica favorisce una germinazione regolare.
Istruzioni per la cura
Una cura regolare e accurata è essenziale per un raccolto tempestivo e sano. L'acetosella deve essere curata secondo le pratiche agricole di base. È inoltre importante considerare la varietà specifica e le condizioni ambientali. Seguendo queste linee guida, potrete coltivare erbe aromatiche dal sapore eccellente.

Regolarità dell'irrigazione
Per evitare che le colture da giardino fioriscano prematuramente e per garantire che tutta l'energia della pianta sia concentrata sul nutrimento delle foglie succulente piuttosto che sulla rosetta di fiori, è essenziale mantenere il terreno costantemente umido. Nella stagione calda, è particolarmente importante monitorare il terreno e annaffiarlo quando si asciuga.
Evitate il ristagno d'acqua nelle aiuole e l'eccesso di acqua. L'eccesso di acqua provoca il marciume radicale e l'appassimento delle piante.
Pertanto, l'irrigazione deve essere costante ma moderata. La quantità esatta di acqua dipende dalle condizioni meteorologiche della zona di coltivazione.
Diserbo e dissodamento del terreno
Un aspetto importante della cura di questa coltura è il periodico smuovere e diserbare il terreno. Smuovere delicatamente il terreno dopo ogni irrigazione per garantire che l'aria fresca raggiunga le radici e un migliore drenaggio dell'umidità negli strati inferiori del terreno. Con l'arrivo della primavera, anche il terreno tra le file viene smosso. Il diserbo viene eseguito man mano che compaiono le erbacce nella zona.

Pacciamatura
Per la pacciamatura delle aiuole di acetosella, si consiglia di utilizzare torba, compost o foglie cadute. Uno strato di pacciame viene posizionato tra le file per consentire al fertilizzante di raggiungere le radici e consentire alle piante di respirare liberamente. La pacciamatura impedisce la crescita delle erbacce, riducendo al minimo lo sforzo necessario per rimuoverle.
Sfumature della fecondazione
Per arricchire il terreno di sostanze nutritive, concimate le aiuole di coltivazione. In genere, l'acetosella viene concimata 2-3 volte durante la stagione. Il tipo e la composizione del fertilizzante vengono selezionati in base al periodo dell'anno e al motivo dell'applicazione.

Concimazione dell'acetosa in primavera
La concimazione primaverile è necessaria nel secondo anno di crescita delle piante e in quelli successivi. Prima di applicare il fertilizzante, ripulire le piante dalle foglie rimaste dalla stagione precedente e potare i vecchi steli. Quindi, utilizzare uno dei seguenti metodi di concimazione:
- Si aggiungono 2-2,5 secchi di compost o humus decomposto per metro quadrato di terreno;
- Le aiuole vengono annaffiate con una soluzione di verbasco diluita con acqua in proporzioni di 1:7.
Per garantire una crescita rigogliosa e rigogliosa delle piante, è possibile utilizzare anche un fertilizzante minerale. In questo caso, sciogliere un cucchiaino di perfosfato, nitrato di ammonio e sale di potassio in un secchio d'acqua. La miscela risultante è sufficiente per un metro quadrato di terreno.

I giardinieri esperti usano spesso fertilizzanti azotati per la concimazione primaverile dell'acetosella. I fertilizzanti ad alto contenuto di azoto vengono sciolti in acqua e spruzzati quando l'acetosella non germina in tempo o tarda a sviluppare il fogliame.
Come nutrirsi dopo il taglio
L'applicazione di fertilizzante dopo il taglio consente di aumentare la resa. La prima potatura si effettua quando le foglioline raggiungono gli 8 cm di lunghezza. Le potature successive si effettuano quando la rosetta ha 5-6 foglioline. I tagli devono essere eseguiti con estrema cura per evitare di danneggiare le gemme apicali.
Dopo il taglio, le piante possono essere concimate con una miscela di componenti minerali, la cui parte principale è costituita da fertilizzanti contenenti azoto.
Il processo di applicazione dipende dalle condizioni meteorologiche. Se le precipitazioni sono frequenti, il fertilizzante può essere applicato a secco. Se le precipitazioni sono rare, pre-sciogliere il fertilizzante in un liquido, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.

A fine estate, è meglio usare fertilizzanti ricchi di potassio. La cenere di legna non è raccomandata per le aiuole, poiché riduce il pH del terreno a livelli neutri. Molte varietà di acetosella richiedono terreni acidi per prosperare. Per evitare che l'acetosella fiorisca durante la stagione di crescita, assicurarsi che il fertilizzante non contenga fosforo. Per un raccolto precoce dell'acetosella, cospargere le aiuole con scaglie di torba un paio di settimane prima dello scioglimento della neve e coprirle con pellicola trasparente.
Malattie e parassiti dell'acetosa
Malattie e infestazioni parassitarie causano il deterioramento del sapore, il fallimento del raccolto e la diffusione delle infezioni alle colture vicine. Per proteggere le colture, è necessario intervenire tempestivamente non appena si rilevano segni di danno. L'acetosella è più spesso colpita dalle seguenti malattie e parassiti:
- Ruggine. Questa malattia si manifesta con macchie gialle, arancioni o brunastre sulla superficie delle foglie. Col tempo, le macchie aumentano di dimensioni e le foglie dell'acetosella seccano. Il trattamento con fungicidi complessi aiuta a combattere la ruggine.
- Coleotteri e tentredini dell'acetosella. Questi parassiti si insediano sulle foglie della pianta e iniziano a rosicchiarle, lasciando grandi buchi. Per respingerli, spruzzate le piante con un infuso di aglio o di belladonna. Spruzzate le piante a intervalli di un paio di giorni fino alla completa eliminazione degli insetti.
- Afidi. Questi minuscoli insetti verdi infestano le aiuole in gran numero e le loro dimensioni ridotte rendono impossibile la raccolta manuale. Per controllare gli afidi, trattate le piante con ingredienti biologici, tra cui cenere di legno, infuso di tarassaco o erba urticante.
- Peronospora. Questa malattia, nota anche come peronosporosi, è caratterizzata dalla comparsa di una patina grigiastra sulla pagina inferiore delle foglie delle piante. La malattia può essere trattata con il fungicida Fitosporin, completamente sicuro per l'uomo ma fatale per la pianta infetta.

Trasferire
La necessità di trapiantare l'acetosella in una nuova posizione si verifica quando la piantagione è troppo fitta o quando il sito iniziale scelto per la semina non è adatto. In genere, il trapianto viene effettuato ad aprile, quando si registrano temperature stabili sopra lo zero. Questo contribuirà a ridurre il rischio di scarsa sopravvivenza delle piantine.
Per piantare l'acetosella, innaffia le aiuole e rimuovi con cura le piante, insieme a una piccola zolla di terra per proteggere le radici da eventuali danni. Una volta rimossa la pianta, spostala in un altro luogo precedentemente preparato.
Pre-coltivare il terreno prima del trapianto facilita la sopravvivenza e l'adattamento delle piante. Per fare ciò, vangare il terreno prima del trapianto e applicare una miscela composta da mezzo secchio di compost, un cucchiaio di nitrofosca e un cucchiaino di urea per metro quadrato di terreno. La concimazione è necessaria per fornire nutrienti alle piante appena piantate. Rastrellare il letto e scavare solchi, lasciando 5-10 cm di spazio tra l'uno e l'altro.

Quando raccogliere i semi di acetosella?
Non è necessario acquistare materiale di propagazione per l'acetosella ogni volta che le piante esistenti hanno terminato la fioritura. Se la varietà che si desidera propagare è già presente nel proprio giardino, è sufficiente raccogliere i semi dalle piante e trapiantarli. Per fare ciò, lasciare 3-4 cespugli di acetosella non potati e lasciarli fiorire. Quando l'acetosella inizia a salire a seme e le infiorescenze formate assumono una tonalità brunastra, è possibile iniziare a raccogliere i semi come segue:
- Dopo la fioritura, le piante vengono tagliate e fatte essiccare per 10-12 giorni;
- gli esemplari essiccati vengono sbucciati strofinandoli tra i palmi;
- Setacciando i residui vegetali si ottengono i semi.
I semi possono essere conservati fino a 4 anni. Per evitare che si deteriorino, conservateli in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta.

Raccolta e conservazione
La raccolta inizia quando le foglie raggiungono i 10 cm di lunghezza. Sono possibili diversi raccolti durante la primavera e l'estate. È importante prevenire la formazione di steli fiorali, poiché ciò fa sì che la parte verde della pianta diventi ruvida e il sapore si deteriori. Gli steli fiorali vengono lasciati solo quando sono necessari i semi, ma le foglie di queste rosette non vengono mangiate.
Quando si raccoglie l'acetosella, è importante tagliare correttamente le foglie alla base. Raccogliere le foglie può danneggiare accidentalmente il gambo e interromperne lo sviluppo. La raccolta in dacia viene effettuata solo in primavera o all'inizio dell'estate, poiché l'acido ossalico, che può avere effetti negativi sulla salute umana, si accumula nelle foglie.
Dopo ogni raccolto, smuovete il terreno, applicate nitrato di ammonio come fertilizzante e innaffiate. Queste tecniche di coltivazione aiuteranno l'acetosella a riprendere una crescita rigogliosa e verdeggiante e a produrre nuovamente un buon raccolto.
L'acetosella raccolta non dura a lungo. Mettete le foglie in sacchetti di plastica e conservatele a 1-2 gradi Celsius (33-37 gradi Fahrenheit). Questo le manterrà fresche per 3-4 settimane. A temperatura ambiente, la durata di conservazione non supera un paio di giorni. Le piante possono essere utilizzate immediatamente per la lavorazione, anziché conservarle. Prima dell'uso, potate le radici, separate le rosette in singole foglie e lavatele accuratamente. Non mangiate le foglie di acetosella ingiallite, marce o ruvide.











