- Le principali cause dell'infestazione da carbonchio
- Fattori contribuenti
- Segni della malattia
- Su giovani piantine
- Su cespugli maturi
- Perché questa malattia è pericolosa per i cavoli?
- Metodi per combattere la malattia
- Misure agrotecniche
- Utilizzo di agenti biologici e preparati chimici
- Rimedi popolari contro le malattie infettive
- Come prevenire l'infezione delle piantagioni
- Preparazione e disinfezione del terreno
- Disinfezione dei semi prima della semina
- Trattamenti preventivi
Quando si coltivano verdure crocifere, gli orticoltori si imbattono spesso in diverse malattie che non solo minacciano i raccolti futuri, ma portano anche a un'infestazione diffusa delle colture in breve tempo. Una di queste malattie del cavolo è il carbonchio del cavolo. Non tutti gli orticoltori sanno come combatterlo e quali misure preventive adottare, riducendo significativamente le possibilità di ottenere i risultati desiderati.
Le principali cause dell'infestazione da carbonchio
La pericolosa malattia del cavolo nero è causata da spore fungine che sopravvivono a temperature sotto lo zero e svernano nel terreno. Quando si verificano condizioni favorevoli, i patogeni diventano attivi e infettano rapidamente sia le piante giovani che quelle mature.
Lo sviluppo della zampa nera è causato da:
- eccessiva umidità del terreno;
- piantagioni dense;
- tempo troppo caldo o troppo freddo;
- aumento dell'acidità del suolo;
- mancanza di aria fresca (quando si coltivano piantine in casa);
- Applicazione eccessiva di fertilizzanti con elevate concentrazioni di azoto.
Per evitare che la gamba nera si manifesti nel tuo appezzamento di terreno, devi acquistare varietà con un alto livello di resistenza ai fattori ambientali avversi.

Fattori contribuenti
I prerequisiti per l'infezione del cavolo con la zampa nera sono:
- illuminazione insufficiente;
- la presenza di vari tipi di danni sulle piantine;
- carenza di ossigeno nelle radici delle piante dovuta alla formazione di una crosta secca sulla superficie del terreno;
- scarsa circolazione dell'aria tra le piantagioni.
Quando si verificano condizioni così favorevoli alla proliferazione di microrganismi patogeni, il gambo del cavolo è il primo a soffrire nel punto di contatto con il terreno.
Segni della malattia
Il carbonchio nero è una malattia difficile da curare che distrugge quasi istantaneamente i germogli deboli. I sintomi variano leggermente a seconda dell'età del cavolo.

Su giovani piantine
Le piante giovani, non completamente resistenti alle malattie fungine, sono le prime a essere a rischio. Il patogeno può penetrare nei semi anche durante la germinazione. Anche i germogli appena emersi dalla superficie del terreno non sono immuni. Il carbonchio si riconosce da uno stelo acquoso che gradualmente si scurisce.
L'infezione di altre piante avviene a partire da germogli già marci. Il carbonchio nero può essere identificato sulle piante mature dalla presenza di una banda nera sul gambo del cavolo. Dopo un po' di tempo, questa banda diventa notevolmente più sottile, si secca e si spezza. Se trattate con prodotti appropriati, queste piante possono sopravvivere, ma il processo di guarigione sarà molto lento e dispendioso in termini di tempo.

Su cespugli maturi
Se il cancro della gamba infetta un cavolo già piantato, si può osservare un annerimento del colletto radicale. Questo tipo di cavolo raramente muore; dopo il trattamento, continuerà a formare le teste, ma a un ritmo leggermente inferiore.
Perché questa malattia è pericolosa per i cavoli?
La natura insidiosa dell'infezione fungina risiede nella sua rapida diffusione, nei danni estesi e nella morte delle piantine. Se non si interviene, il colletto della radice inizia a marcire, portando alla perdita della pianta.
Metodi per combattere la malattia
Al primo segno di carbonchio sul cavolo, il trattamento è essenziale, ma spesso i giardinieri alle prime armi non sanno cosa fare e commettono diversi errori. Il risultato è una perdita di tempo e di raccolto.

Misure agrotecniche
Le piante di cavolo infette da gamba nera devono essere rimosse dal terreno. Le buche di impianto devono quindi essere disinfettate con una soluzione a base di permanganato di potassio (1,5 grammi per 10 litri d'acqua). Successivamente, il cavolo deve essere rincalzato regolarmente e le radici devono essere arricchite con sabbia di fiume e cenere di legno.
Per evitare la malattia delle zampe nere, si consiglia di coltivare le piantine di cavolo in vasi di torba o contenitori di plastica.
Quanto prima si interviene contro le malattie fungine, tanto maggiori saranno le possibilità di preservare piante sane e di ottenere un raccolto abbondante.

Utilizzo di agenti biologici e preparati chimici
Tra gli agenti biologici e chimici più efficaci contro la zampa nera, i giardinieri esperti segnalano:
- La polvere di Fitosporina viene utilizzata per preparare una soluzione di lavoro alla dose di 6 grammi per 10 litri di acqua. Il prodotto viene diluito in acqua 1-2 ore prima dell'applicazione.
- Miscela bordolese utilizzata alla concentrazione dell'1%.
- Una soluzione a base di bicarbonato di sodio o carbonato di sodio.
- Permanganato di potassio, la concentrazione del fluido di lavoro è dello 0,5%.
- Previcur Energy va diluito in 20-25 millilitri per 10 litri d'acqua. Si consigliano tre trattamenti.
- Trichodermin, utilizzato in ragione di 100 millilitri di prodotto ogni 10 litri di acqua.

Rimedi popolari contro le malattie infettive
Prima della semina, si consiglia di disinfettare il terreno con una soluzione di permanganato di potassio o di sottoporlo a trattamento termico. Mettere il terreno in un contenitore adatto, versarvi sopra acqua bollente, coprire con un coperchio e cuocere in forno per 30 minuti a una temperatura di almeno 100 gradi Celsius.
Anche cospargere il terreno con carbone vegetale tritato e spruzzare le piante con un decotto di bucce di cipolla è efficace contro la gamba nera. Anche i gusci d'uovo tritati e una soluzione di bicarbonato di sodio (1 cucchiaino per 100 millilitri di acqua tiepida) sono efficaci contro le infezioni fungine. Anche un decotto di calendula è efficace contro la gamba nera del cavolo.

Come prevenire l'infezione delle piantagioni
Per prevenire lo sviluppo della zampa nera sul cavolo, è necessario seguire alcune raccomandazioni relative alle attività pre-impianto.
Preparazione e disinfezione del terreno
Il terriccio da giardino utilizzato per la semina dovrebbe essere precotto in forno o nel microonde. Un altro metodo per disinfettare il terreno è trattarlo con una soluzione di permanganato di potassio o formalina.

Se la semina viene effettuata in serra o all'aperto, è necessario utilizzare polvere di cenere in ragione di 100 grammi per metro quadrato per normalizzare il livello di acidità del terreno, mentre l'aggiunta di zolfo colloidale (5-8 grammi per metro quadrato) contribuirà a disinfettarlo.
Disinfezione dei semi prima della semina
Una soluzione funzionante basata su preparati efficaci come:
- Planriz con una concentrazione dell'1%, che si applica un giorno prima della semina;
- Fitosporin-M, utilizzato alla dose di 4 gocce per 1 bicchiere d'acqua (tempo di procedura: 2 ore);
- Barriera, Pseudobatterio;
- Fitoflavina-300;
- Baktofit;
- permanganato di potassio.

Dopo il trattamento, i semi devono essere immersi in un contenitore di acqua tiepida (50 °C) per 20 minuti. Questo processo preparatorio aiuta a proteggere sia le piantine che i futuri germogli dal carbonchio. Si consiglia di seminare i semi a fine marzo o inizio aprile.
Se trovate germogli infetti da gamba nera, rimuoveteli dal terreno senza esitazione. Possono essere conservate solo le piante che non sono destinate alla conservazione a lungo termine.
Trattamenti preventivi
Per prevenire l'infezione da gamba nera del cavolo, si raccomanda di coltivarlo solo in terreni sufficientemente umidi e permeabili all'aria. Prima di piantare le piantine, è essenziale disinfettare il terreno con zolfo colloidale in ragione di 40 grammi per 10 litri d'acqua, utilizzando 2 litri di soluzione di lavoro ogni 10 metri quadrati.
La poltiglia bordolese (1%) e il solfato di rame sono efficaci contro la gamba nera. Dopo ogni trattamento, il terreno deve essere ricoperto di sabbia (1 cm di spessore) o di una miscela di cenere di legno. La gamba nera del cavolo è una delle malattie più comuni delle crocifere. La rotazione delle colture e le misure preventive riducono il rischio di infezioni fungine. Nella scelta della varietà, si consiglia di scegliere solo quelle con una maggiore immunità e resistenza alle variazioni di temperatura.











