- Storia dell'allevamento della varietà Kesha
- Ibridi
- Kesha 1 (Super Kesha, Talismano)
- Kesha 2 (Kesha noce moscata, Zlatogor, Tamerlano)
- Kesha rossa
- Aspetto
- Tipo di impollinazione
- Produttività della varietà Kesha
- Tempo di maturazione
- Vantaggi e svantaggi dell'uva Kesha
- Tempo di piantagione
- Come preparare una piantina di Kesha
- Come scegliere e preparare un sito
- Algoritmo di piantagione per la varietà Kesha
- Crescita e cura
- Irrigazione
- Fecondazione
- Potatura e modellatura del cespuglio
- Diserbare il terreno
- Rifugio per l'inverno
- Tipi di riproduzione
- Malattie e parassiti
- Errori comuni
La varietà d'uva Kesha è molto popolare tra i giardinieri dei paesi della CSI. Piantarla è facile; è importante seguire le corrette pratiche di coltivazione. È facile da curare. Per garantire un raccolto abbondante e frutti di alta qualità, è importante familiarizzare con le seguenti linee guida.
Storia dell'allevamento della varietà Kesha
La varietà di uva da tavola Kesha è una varietà medio-precoce, ottenuta dalla simbiosi delle varietà Vostorg e Frumoasa Albe. A questo sviluppo hanno lavorato i breeder russi dell'Istituto di Ricerca Panrusso per la Viticoltura e la Vinificazione Potapenko.
Il nome scientifico originale della specie è "Improved Delight".
Ibridi
La varietà d'uva Kesha comprende due sottospecie. A seconda della velocità di formazione del frutto, le varietà sono classificate come Kesha 1 e Kesha 2. Sono note anche con altri nomi, come elencato di seguito.
Kesha 1 (Super Kesha, Talismano)
Questi vitigni sono caratterizzati da un'elevata resistenza agli insetti nocivi e alle condizioni meteorologiche avverse. Hanno un lungo periodo di maturazione di 130-140 giorni. I frutti e i grappoli sono grandi. Gli acini resistono a forti gelate e hanno un gradevole sapore moscato.

Kesha 2 (Kesha noce moscata, Zlatogor, Tamerlano)
La varietà d'uva Kesha 2 è stata ibridata a partire dalle piante madri Kesha 1 e Kishmish Luchisty. Grazie al lavoro dei breeder, si è riusciti a produrre deliziosi frutti dal colore ambrato, dal sapore speziato e dall'aroma di moscato.
Il periodo di maturazione di questa varietà non supera i 110-115 giorni, dopo la comparsa delle prime gemme sul frassino. Gli acini hanno una polpa dolce e un singolo grappolo può pesare fino a 1 kg, se curato adeguatamente.
Kesha rossa
La varietà di uva rossa Kesha è stata creata incrociando Talisman e Cardinal. La pianta è vigorosa, con un apparato radicale ben sviluppato. I grappoli maturano in 125-135 giorni. Sono densi, pesano fino a 2 kg e rimangono a lungo sulla pianta senza perdere aspetto o sapore.
Allo stadio di maturazione tecnica, gli acini sono di un colore scarlatto chiaro o bordeaux, a seconda dell'esposizione della vite al sole. Presentano una leggera pruina. La polpa ha un sapore di mela, è succosa e gli acini sono sodi. Non si ammaccano durante il trasporto, mantenendo il loro sapore. L'uva rossa Kesha ha una bassa resistenza al gelo ed è raramente colpita da oidio e muffa grigia.

Aspetto
L'uva Kesha è una varietà vigorosa con rese elevate. Con la cura adeguata, i grappoli rimangono sempre grandi, compatti e di forma cilindrica. Un grappolo maturo raggiunge i 25 cm di lunghezza e pesa 1 kg. Gli acini sono grandi, 30 x 27 mm di diametro, e carnosi. Il loro contenuto zuccherino è del 19-24%. Le foglie raggiungono i 15 cm di diametro, sono pentalobate e portate da piccioli lunghi fino a 7 cm. I viticci sono di media lunghezza e spessi fino a 3 mm. I fiori sono bisessuali, piccoli, verdastri e riuniti in infiorescenze a pannocchia.
Tipo di impollinazione
L'uva Kesha viene impollinata per una settimana. Durante questo periodo, i fiori assumono una tonalità più chiara e diventano umidi. Sullo stigma compare un liquido appiccicoso. L'impollinazione avviene tramite le piante vicine.
Produttività della varietà Kesha
L'uva Kesha è rinomata per la sua abbondante resa, che raggiunge il 75-80%. È importante lasciare 1-2 grappoli per germoglio per evitare che la pianta subisca sforzi eccessivi.
Tempo di maturazione
I frutti maturano 110 giorni dopo lo sviluppo delle prime gemme. La fioritura avviene tra inizio e metà maggio. Il primo raccolto avviene tra fine agosto e inizio settembre.

Vantaggi e svantaggi dell'uva Kesha
La varietà di uva Kesha presenta numerosi vantaggi, ma alcuni giardinieri hanno riscontrato anche alcuni svantaggi.
| Professionisti | Contro |
| Ottimo gusto | Bassa resistenza invernale |
| Maturazione amichevole delle bacche | La necessità di una rimozione costante dei germogli che infoltiscono le piantagioni |
| Aspetto attraente dei frutti | |
| Elevati tassi di fertilità dei giovani cespugli |
Tempo di piantagione
Il periodo ottimale per la semina è tra fine marzo e metà aprile. È importante tenere conto delle condizioni meteorologiche. È importante che non ci sia il rischio di ritorno del gelo. Entro l'autunno spunteranno nuovi germogli e i primi frutti appariranno nella stagione successiva.
Come preparare una piantina di Kesha
Le piantine devono essere scartate, lasciando solo esemplari intatti e senza segni di danneggiamento. I germogli devono essere di colore uniforme, con polpa verdastra al taglio. La messa a dimora deve iniziare subito dopo l'acquisto. Immergere l'apparato radicale nello stimolante della crescita Epin per 2 ore e disinfettare con una soluzione debole di permanganato di potassio. Se le piantine devono essere trasportate, immergere le radici in acqua.

Come scegliere e preparare un sito
Scegliete un sito soleggiato per il vigneto, ma non uno che riceva luce solare costante, poiché ciò può causare bruciature alle foglie. Preparate il sito in autunno, arando il terreno fino alla profondità di una vanga e rimuovendo gramigna e radici. Due settimane prima della semina, in primavera, scavate delle buche e concimatele con humus, compost e cenere di legna. Il sito deve essere privo di umidità. Disponete uno strato di mattoni rotti o argilla espansa sul fondo della buca per garantire un buon drenaggio.
Algoritmo di piantagione per la varietà Kesha
Il processo di piantagione dell'uva Kesha è standard e prevede le seguenti manipolazioni:
- scavare una buca di 80*80, riempirla per 1/3 con terra mescolata con una piccola quantità di letame marcito;
- la distanza tra i fori dovrebbe essere di 1 metro;
- Il giorno della semina, aggiungere un composto di terra pulita nei fori, posizionare i rizomi delle piantine e coprire con cura con la terra rimanente;
- La profondità di impianto dell'uva viene determinata in base all'altezza del colletto della radice, che deve rimanere sopra la superficie del terreno con l'innesto.
Dopo aver piantato l'uva Kesha, annaffiatela generosamente con acqua stabilizzata. L'acqua viene versata in una buca scavata intorno alle piantine, a 30 cm dal tronco, e legata a una struttura di supporto. Un cespuglio richiede 25 litri. Se la piantagione è stata effettuata in autunno, tenete le giovani piantine al caldo, poiché il loro fragile apparato radicale può congelare. Potete usare una vasca senza fondo, riempiendola di terra pulita dopo averla posizionata intorno ai cespugli.

Crescita e cura
L'uva Kesha viene coltivata secondo un metodo di coltivazione standard, che non richiede cure particolari. La pianta richiede annaffiature regolari, potature, concimazioni e la coltivazione del terreno circostante. Vengono effettuati periodici trattamenti preventivi con prodotti chimici per combattere coleotteri e altri agenti patogeni.
Irrigazione
L'uva Kesha deve essere annaffiata uniformemente, due volte all'anno, quando le precipitazioni sono sufficienti. Utilizzare acqua stabilizzata, 30 litri per pianta.
Fecondazione
L'uva Kesha viene concimata secondo il programma.
- La prima concimazione si effettua a fine maggio, aggiungendo azoto al terreno. Sono necessari 10 kg di letame decomposto per pianta. Successivamente, l'uva viene annaffiata.
- Dopo una settimana, aggiungere salnitro e urea in ragione di 20 g per metro quadrato.
- Un mese dopo la prima somministrazione si aggiunge il fosforo (nitrophoska) nella quantità di 50 g per metro quadrato.
- Dopo un altro mese, le uve vengono concimate con potassio. Il prodotto viene applicato per via fogliare, spruzzando le file di foglie più basse. Il dosaggio richiesto è indicato sulla confezione della soluzione nutritiva.

Una concimazione regolare aumenta la resa dell'uva e ne potenzia le proprietà protettive.
Potatura e modellatura del cespuglio
È necessario effettuare una potatura sanitaria e formativa dell'uva Kesha.
- Potatura sanitaria. Questa procedura viene eseguita a marzo, dopo lo svernamento. I germogli malati, secchi e danneggiati vengono rimossi.
- Potatura di formazione. Consiste nel dare alla vite una forma adeguata e posizionarla su tralicci o altri supporti per massimizzare lo spazio disponibile. Dai tralci principali vengono prelevati fino a cinque germogli, che si estendono dall'apparato radicale, dando origine a un massimo di 15 branche.
Grazie alle manipolazioni sopra descritte, l'uva sarà pulita e non addensata.

Diserbare il terreno
Il dissodamento viene effettuato 4-5 volte durante la stagione di crescita. Il diserbo viene effettuato fino a una profondità pari a mezza pala di vanga. Questa manipolazione migliora l'aerazione del terreno e rimuove le erbacce.
Rifugio per l'inverno
L'uva Kesha nelle regioni meridionali non necessita di riparo, ma i germogli possono ricoprersi di ghiaccio e congelare. I giardinieri esperti consigliano di prepararsi per l'inverno.
- Una volta terminata la fruttificazione, in autunno si potano i rami superflui. Questo garantisce una corretta formazione del cespuglio in primavera, liberando gli arbusti dal peso in eccesso. Successivamente, i rami vengono rimossi dai tralicci e piegati a terra. Si prepara una piccola depressione per i germogli, che vengono fissati al terreno con del filo di ferro.
- A novembre, i rami vengono ricoperti di foglie e coperti con pellicola di plastica e pietre. Questo impedirà alla copertura di spostarsi e di esporre i grappoli.
Se l'inverno è nevoso, puoi ricoprire la base degli acini d'uva Kesha con uno strato di neve.

Tipi di riproduzione
L'uva Kesha si propaga in diversi modi: piantando talee e innestando una pianta vecchia. Le talee, separate dalla pianta madre, radicano con successo in un terreno compatto, e le piantine cresciute possono quindi essere trapiantate nella loro sede definitiva. Ci vorranno 3-4 anni per raccogliere il primo raccolto.
I giardinieri esperti consigliano di rinnovare un vecchio cespuglio tramite innesto. Questa operazione può essere eseguita durante tutta la stagione vegetativa, il che offre un ulteriore vantaggio.
Il processo di innesto delle piante si compone delle seguenti fasi:
- taglio di un picciolo di un anno da una pianta madre sana, a forma di cuneo, trattato con uno stimolatore della formazione delle radici come l'Humate;
- Quando si innesta in inverno, la talea deve essere ulteriormente ricoperta con cera fusa per proteggerla dagli effetti delle basse temperature;
- potatura, rimozione delle schegge dal tronco: il sito dell'innesto deve essere liscio e uniforme;
- si pratica una piccola spaccatura sul germoglio, la cui dimensione deve corrispondere al diametro del picciolo;
- posizionare la talea nella fessura, fissando la rottura con spago di tessuto;
- applicare argilla bagnata sul sito del portainnesto e coprirlo con uno strato di terra per impedire l'eccessiva evaporazione dell'umidità.
Su un tronco malato si possono effettuare più innesti contemporaneamente, ma è necessario prima sostenere l'uva con una struttura di sostegno in più punti.

Malattie e parassiti
L'uva Kesha è suscettibile a insetti e malattie se non adeguatamente curata. I problemi più comuni sono elencati di seguito.
- Oidio. Questo fungo attacca le foglie. La malattia si sviluppa rapidamente e sul fogliame compare una patina giallastra. Per combattere il problema, si utilizzano fungicidi come le soluzioni di solfato ferroso.
- Muffa grigia. L'uva è infettata dall'elevata umidità. Il marciume provoca la formazione di macchie marroni sul fogliame. Le aree colpite devono essere rimosse.
- Acari ragno. Il problema è caratterizzato dalla comparsa di macchie marroni, gialle o chiare sulla superficie fogliare. Le infestazioni da acari ragno sono pericolose anche per l'uomo. Vengono eliminate con zolfo colloidale o prodotti chimici come Omite, Karbofos e Fufanon.
Se si effettuano trattamenti preventivi, l'uva Kesha non soffrirà dei problemi sopra menzionati.Se sono già comparsi, prima si interviene e maggiori sono le possibilità di salvare la pianta.

Errori comuni
Spesso i giardinieri commettono una serie di errori che possono rivelarsi dannosi per l'uva.
- Acquistare materiale di piantagione senza prima leggere la descrizione della varietà. È importante familiarizzare con il periodo di maturazione delle bacche, le dimensioni dei grappoli, la forma dei frutti e la resistenza a malattie e parassiti. Acquistare piantine solo da venditori o vivai affidabili.
- Si consiglia di piantare l'uva Kesha sul lato nord degli edifici, dietro gli alberi. Le viti non prospereranno in queste zone, altrimenti il raccolto ne risentirà e la pianta appassirà rapidamente.
- Piantagione superficiale delle piantine. I rizomi situati vicino alla superficie sono sensibili al gelo e, con il caldo, si seccano. È importante rispettare rigorosamente la profondità consigliata per la semina. Se la piantagione è già stata effettuata, isolare la base del cespuglio per l'inverno con paglia o segatura.
Anche le annaffiature troppo frequenti sono dannose, soprattutto perché causano l'accumulo di umidità nell'apparato radicale.











