- Motivi per trasferirsi in un'altra sede
- Scadenze
- Primavera
- Estate
- Autunno
- L'età del cespuglio
- Annuale
- Due anni
- Tre anni
- Perenne
- Scelta di una posizione
- Come trapiantare correttamente le viti
- Preparazione della fossa
- Scavo
- Metodi
- Con un pezzo di terra
- Con radici completamente o parzialmente esposte
- Rifinitura
- Cure dopo il trapianto in una sede permanente
- Irrigazione
- Fertilizzante
- Trattamento contro malattie e parassiti
- Protezione dal gelo
- Errori
Spesso si verificano situazioni in cui viti mature e fruttifere richiedono un reimpianto in estate. Tali operazioni sono spesso abbinate a modifiche radicali del giardino o alla costruzione di un nuovo edificio. Non è così difficile come potrebbe sembrare a prima vista. Tuttavia, per adattarsi rapidamente e ripristinare la fruttificazione al livello precedente, la pianta richiede cure e attenzioni particolari.
Motivi per trasferirsi in un'altra sede
Un giovane alberello viene piantato in un luogo permanente e vi cresce per anni. Tuttavia, pianificare in anticipo un luogo adatto non è sempre possibile. Col tempo, i piani cambiano e l'appezzamento di vite diventa necessario per scopi più importanti.
Ci sono molte ragioni per cui è necessario ripiantare l'uva a metà stagione:
- scelta iniziale sbagliata della posizione;
- pianificazione errata del sito;
- ombreggiatura da alberi cresciuti e arbusti alti;
- trapiantare piante da una zona all'altra;
- costruzione di una struttura permanente o temporanea.
Qualunque sia il motivo, ripiantare vitigni maturi è un processo complesso che richiede molto tempo e impegno da parte dei giardinieri.
Scadenze
Quando è opportuno trapiantare l'uva per farla adattare più rapidamente alle nuove condizioni ed evitare stress? Scopriamolo.

Primavera
Le gemme iniziano ad aprirsi, il flusso della linfa si attiva, la pianta sta lentamente emergendo dal letargo e il terreno si è riscaldato a 8 °C? In queste condizioni, è possibile trapiantare in sicurezza le uve mature in una nuova posizione. Il periodo di impianto dipende dalla regione e dalle condizioni meteorologiche: al sud, marzo è l'ideale, mentre nella zona temperata, fine aprile è l'ideale.
Estate
Le viti possono essere reimpiantate in estate, ma questo le sottopone a un notevole stress. Reimpiantare la vite con la zolla radicale ridurrà al minimo lo stress e accelererà l'attecchimento, garantendo danni minimi alle radici. Luglio è il mese più caldo, quindi è meglio rimandare la piantagione di almeno un mese.
Autunno
Il periodo migliore per trapiantare l'uva nelle regioni meridionali è il tardo autunno. Durante questo periodo, le foglie sono cadute, la pianta entra lentamente in dormienza e concentra tutte le sue energie sulla radicazione. Nelle regioni più fredde, il trapianto è previsto per l'inizio dell'autunno, dando alla pianta il tempo di radicare prima dell'arrivo delle gelate vere e proprie.

L'età del cespuglio
I cespugli giovani che non hanno più di sette anni attecchiscono meglio in una nuova posizione, poiché l'apparato radicale di una vite adulta è ramificato ed è impossibile effettuare un trapianto delicato senza gravi danni.
Annuale
Dopo che la talea ha radicato, la piantina di un anno deve essere trapiantata in una sede permanente. Una giovane pianta con diversi germogli e un piccolo apparato radicale tollera bene questo processo e cresce rapidamente.
Due anni
Un alberello di due anni ha un buon apparato radicale e germogli più forti e sviluppati. Al momento del reimpianto, la parte aerea della vite viene potata, lasciando non più di tre gemme. In questo modo, la vite si adatta rapidamente alle nuove condizioni e, in breve tempo, dalle gemme iniziano a svilupparsi nuovi germogli.

Tre anni
Una vite di tre anni difficilmente può essere considerata giovane. Ha un apparato radicale piuttosto robusto e fusti legnosi. È necessario maneggiare con cura le radici durante il reimpianto.
Prima del reimpianto, le viti vengono potate, lasciando non più di quattro gemme. Trascurare la potatura radicale renderà difficile l'adattamento della pianta alla nuova posizione e l'apparato radicale non sarà in grado di fornirle adeguatamente nutrienti e umidità. In questo caso, la pianta è altamente probabile che muoia.
Perenne
Le piante mature richiedono cure particolari durante il rinvaso. Le loro radici sono situate in profondità nel terreno e non possono essere dissotterrate senza danneggiarle. Tagliare le parti fuori terra corte e lasciare non più di sei gemme faciliterà l'attecchimento.
I giardinieri esperti sconsigliano di ripiantare vitigni che hanno più di cinque anni. Danni gravi alle radici e alle parti aeree possono rendere difficile il recupero della pianta. È particolarmente importante non rischiare di rinvasare una vecchia pianta durante l'estate.
Scelta di una posizione
L'uva ha bisogno di molto sole per maturare. Dovrebbe essere posizionata in modo che le piante ricevano luce uniforme durante tutto il giorno. È meglio evitare zone umide e basse, poiché l'uva non ama essere annaffiata eccessivamente. Coltivare in tali zone aumenta il rischio di danni alle radici dovuti al gelo durante l'inverno.
Come trapiantare correttamente le viti
Un'attenta cura dei lavori preparatori e una cura meticolosa dopo il trapianto accelereranno l'adattamento dell'uva alla nuova posizione.
Preparazione della fossa
Almeno un mese prima del trapianto previsto, preparare una buca di impianto. La sua dimensione dipende dall'età dell'arbusto e dovrebbe essere larga e profonda almeno un metro. Sul fondo della buca viene installato uno strato drenante. Al terreno vengono aggiunti humus, sabbia e fertilizzanti fosforo-potassici.

Scavo
Il passaggio più difficile nel trapianto di viti mature è la rimozione dal terreno. Questo lavoro viene eseguito con molta attenzione, facendo attenzione a non danneggiare in modo significativo le radici o i tralci.
Metodi
Esistono molti modi diversi per trapiantare l'uva in un luogo più adatto. Diamo un'occhiata alle opzioni più comuni per il trapianto estivo.
Con un pezzo di terra
Rinvasare la pianta con la zolla radicale la aiuterà a riprendersi rapidamente nella nuova posizione. Disboscare un cespuglio maturo senza danneggiare la zolla radicale richiederà uno sforzo considerevole. Seguite questi passaggi:
- la potatura dell'uva si effettua ad un'altezza di circa 20 cm da terra;
- scavare con attenzione intorno al cespuglio ad almeno 50 cm di distanza, tagliando le radici più grandi;
- per spostarsi da un posto all'altro, utilizzare una carriola o una lamiera;
- L'apparato radicale viene posizionato con cura in una buca di impianto preparata in precedenza e ricoperto di terra.
Questo è il metodo più delicato. Permette alla pianta matura di adattarsi rapidamente alle nuove condizioni.

Con radici completamente o parzialmente esposte
Le giovani piante possono essere trapiantate con le radici parzialmente o completamente esposte. Le piante adulte subiscono un forte stress quando vengono trapiantate in questo modo, con un alto rischio di morte.
Il trapianto viene eseguito nella seguente sequenza:
- il terreno sotto il cespuglio è ben saturo di umidità;
- tagliare corto il cespuglio, lasciando non più di due germogli;
- l'uva viene scavata tutt'intorno a una distanza di circa 50 cm;
- si rimuove la pianta, liberando con cura le radici dal terreno;
- le radici marce vengono tagliate;
- una pianta senza terra pesa molto poco e non richiede molto sforzo per essere spostata da un luogo all'altro;
- l'apparato radicale viene posto in una miscela preparata in precedenza di argilla, letame e una piccola quantità di permanganato di potassio o agente radicante;
- La pianta viene posta in una buca, ricoperta di terra e annaffiata abbondantemente con acqua tiepida stabilizzata.
Durante il reimpianto in primavera e in estate, l'uva ha bisogno di essere protetta dal sole. Le viti più grandi vengono protette con materiale di copertura. Per le piante più piccole si utilizzano spesso grandi bottiglie di plastica.

Rifinitura
Durante il reimpianto, le viti vengono potate a un'altezza di circa 20 cm. I germogli corti possono essere lasciati, ma quelli lunghi dovranno essere rimossi. La zona tagliata viene accuratamente trattata con resina da giardino.
Quando si trapiantano piante deboli, la parte fuori terra viene tagliata completamente, lasciando un piccolo moncone.
Cure dopo il trapianto in una sede permanente
Per garantire che un cespuglio appena trapiantato si adatti rapidamente alle nuove condizioni, sono necessarie attenzione e cura:
- annaffiature periodiche;
- applicazione tempestiva dei fertilizzanti;
- protezione da malattie e parassiti;
- riparo affidabile durante il periodo invernale.
Le misure sopra descritte non solo aiuteranno l'uva a riprendersi più velocemente, ma favoriranno anche lo sviluppo di germogli forti.
Irrigazione
Dopo il rinvaso, la pianta matura richiede abbondanti annaffiature. Per le prime tre settimane, monitorate attentamente il terreno: dovrebbe essere sempre leggermente umido.

Fertilizzante
Tutti i fertilizzanti necessari vengono aggiunti durante la preparazione del terreno per la semina. Di solito durano diversi anni. Al momento del trapianto, è sufficiente pacciamare la zona radicale con letame decomposto per arricchire ulteriormente il terreno di sostanza organica.
Trattamento contro malattie e parassiti
Anche con un trapianto attento, un cespuglio maturo è soggetto a stress e diventa suscettibile a qualsiasi malattia. Richiede quindi protezione e attenzione speciali.
Le giovani viti sono molto sensibili a diversi parassiti. Due trattamenti insetticidi all'anno proteggeranno la pianta da praticamente tutti i parassiti più comuni. L'irrorazione delle viti con fungicidi complessi previene lo sviluppo della maggior parte delle malattie fungine e virali.
Protezione dal gelo
Appena trapiantato l'uva necessita di un riparo affidabile per l'invernoA questo scopo vengono utilizzati materiali di copertura o rami di pino. Quando la temperatura dell'aria scende sotto lo zero, l'uva viene adagiata a terra e coperta con materiale di copertura.

Nelle regioni con clima mite e inverni caldi, quando si effettua il reimpianto in primavera, non è necessario coprire l'uva.
Errori
Ecco fatto. L'uva è stata dissotterrata e ripiantata. Ma perché appassisce e non cresce? Di cosa ha bisogno? Forse sono stati commessi degli errori. Diamo un'occhiata ai più comuni:
- incoerenza nei tempi durante il trapianto primaverile: piantagione in terreno ghiacciato o già secco;
- gravi danni all'apparato radicale durante lo scavo;
- mancato mantenimento di un equilibrio nell'irrigazione durante il periodo di adattamento;
- carico eccessivo della parte aerea sull'apparato radicale.
Naturalmente, non è consigliabile trapiantare una vite matura in una nuova posizione, ma in caso di urgenza e osservando tutti i dettagli, è possibile spostare la pianta in una nuova posizione con perdite minime, ripristinandone rapidamente la crescita e la fruttificazione.











