- Le principali cause dell'ingiallimento e i segni caratteristici
- Condizioni ambientali sfavorevoli
- Luce e temperatura
- Irrigazione insufficiente del cavolo
- Carenza di potassio nel terreno
- Il cavolo è carente di ferro
- Carenza di magnesio
- Carenza di azoto
- Ustioni delle piante dovute al trattamento con pesticidi
- Parassitismo dei parassiti scavatori
- Invasione di insetti mangia-foglie
- Malattia dell'ernia crociata
- Fusarium del cavolo
- Come curare e salvare le piantagioni
- Norme sulla tecnologia agricola
- La corretta cura del raccolto
- Controllo di parassiti e malattie
- Regolazione dell'irrigazione
- Misure preventive
L'ingiallimento della base delle teste di cavolo durante il periodo pre-raccolta è del tutto naturale, poiché indica la maturazione dell'ortaggio. Tuttavia, è importante capire il più rapidamente possibile perché le foglie del cavolo piantato ingialliscono a metà stagione, poiché le cause di questi cambiamenti possono essere tutt'altro che innocue. Un colore malsano può essere causato sia da cure improprie che da organismi nocivi.
Le principali cause dell'ingiallimento e i segni caratteristici
Ci sono molte ragioni per cui le piantine di cavolo o le piante mature si seccano, ingialliscono o si macchiano. Le principali sono legate ai seguenti problemi:
- condizioni meteorologiche;
- violazione delle condizioni di luce o temperatura;
- annaffiature deboli;
- carenze nutrizionali;
- ustione chimica;
- attacco di parassiti;
- malattie;
- cura impropria.
Sintomi caratteristici dei disturbi della vegetazione:
- cambiamento di colore;
- arricciamento del bordo del foglio e sua deformazione;
- perdita di elasticità e debolezza;
- la comparsa di danni.
Condizioni ambientali sfavorevoli
Il cavolo non risponde bene ai cambiamenti delle condizioni meteorologiche. Pioggia e annaffiature eccessive causano ristagni idrici intorno alle radici, che portano a marciume e crescita stentata. I bordi delle foglie iniziano gradualmente ad arricciarsi e seccarsi.
Coltivare il cavolo in un terreno inadatto ne compromette la crescita. Se le piantine vengono piantate in un terreno sabbioso, non riescono ad assorbire sufficienti nutrienti e l'acqua defluisce rapidamente, causando foglie indebolite, appassite e ingiallite.

Luce e temperatura
Dopo la germinazione, le piantine di cavolo possono ingiallire a causa delle fluttuazioni di temperatura. Le piante non necessitano di un luogo eccessivamente caldo; è sufficiente mantenere una temperatura ambiente di 8-10 °C per 1-2 settimane. Il calore favorirà una crescita vigorosa verso l'alto, mentre le radici deboli faranno ingiallire il cavolo.
Livelli di luce bassi possono causare l'ingiallimento delle foglie. La luce deve essere intensa e duratura, ma non rovente. Questo è particolarmente importante durante la formazione della seconda foglia vera e delle successive.
Irrigazione insufficiente del cavolo
Un'irrigazione insufficiente fa seccare e ingiallire i germogli. In climi caldi e secchi, è fondamentale mantenere un regime di irrigazione adeguato. Per mantenere la struttura forte e succulenta delle foglie, annaffiare 2-3 volte a settimana; altrimenti, i germogli si seccano e perdono la loro capacità di rigenerarsi.

Le brassicacee sono facili da annaffiare con un tubo, poiché rispondono bene all'irrigazione a pioggia. Se le piante continuano ad appassire e non è possibile irrigare frequentemente, si consigliano sistemi di irrigazione automatici.
Carenza di potassio nel terreno
L'ingiallimento dei bordi delle foglie e delle cime delle piante può essere causato da una carenza di potassio nel terreno. Questo problema colpisce più spesso le piantine di cavolo, che non riescono a prosperare nell'orto a causa della mancanza di nutrienti.
L'applicazione di fertilizzante potassico contribuirà a trasformare le foglie verde chiaro in foglie più vivaci e a ripristinare l'intensità della crescita del cavolo.
Il cavolo è carente di ferro
Anche la carenza di ferro nel terreno influisce negativamente sulla crescita del cavolo. Le foglie più vecchie, quelle inferiori, assumono una tonalità pallida, leggermente crema e alla fine cadono, mentre le foglie più giovani smettono completamente di crescere. Se le teste di cavolo hanno già iniziato a formarsi, la carenza di ferro ne impedirà la maturazione e l'ortaggio stesso svilupperà un sapore amaro.

Carenza di magnesio
In caso di carenza di magnesio nel terreno, le foglie inferiori del cavolo diventano pallide e notevolmente fragili. Le foglie succulente si assottigliano tra le venature, formando un motivo marmorizzato. I sintomi della carenza di magnesio iniziano alla base della pianta, ma possono gradualmente diffondersi a tutta la pianta.
È noto che i germogli di cavolo coltivati su terreni argillosi non acidi non diventano bianchi, a differenza di quelli coltivati su altri tipi di terreno.
Carenza di azoto
Lo scolorimento delle foglie del cavolo può indicare una carenza di azoto nel terreno. La crescita della pianta è significativamente ridotta e le foglie inferiori diventano gradualmente verde chiaro, gialle o assumono una tinta rossastra o bluastra. In questo caso, il cavolo dovrebbe essere concimato con una soluzione di salnitro o urea.
Nella seconda metà dell'estate è opportuno evitare la fertilizzazione azotata, poiché riduce l'immunità della pianta alle infezioni fungine e batteriche.

Ustioni delle piante dovute al trattamento con pesticidi
L'ingiallimento delle foglie può iniziare dopo aver trattato il giardino con prodotti chimici antiparassitari. Questo può verificarsi a causa di una spruzzatura impropria o di un dosaggio errato. Per ripristinare il cavolo danneggiato dalle ustioni, è necessario:
- rimuovere le foglie danneggiate;
- utilizzare preparati fitormonali;
- interrompere ulteriori irrorazioni chimiche;
- aumentare il numero e il volume delle annaffiature.
Parassitismo dei parassiti scavatori
Le radici del cavolo sono spesso attaccate da parassiti, che impediscono alla pianta di ricavare nutrienti dal terreno. Tra gli insetti che scavano le buche ci sono:
- grilli talpa;
- Larve di maggiolino;
- larve di elateridi;
- nematodi.

L'unico modo per identificare i parassiti è estirpare una pianta dal terreno ed esaminarne attentamente le radici e il terreno. Se si rilevano parassiti, le aiuole devono essere trattate con un prodotto appropriato o con rimedi popolari.
Invasione di insetti mangia-foglie
I parassiti superficiali sono molto più facili da individuare sulle foglie ingiallite. Sul cavolo compaiono piccole macchie e buchi, e la lamina fogliare si indebolisce, si assottiglia e muore completamente. Per rimuovere gli insetti si possono usare rimedi popolari a base di soluzione saponosa, cenere o polvere di tabacco. Tuttavia, se l'infestazione è estesa, i trattamenti chimici sono più efficaci.
Tra i parassiti che mangiano le foglie ci sono:
- altica crocifera;
- tonchio;
- mosca primaverile del cavolo;
- afide;
- bruchi.
Il trattamento preventivo del terreno prima della semina primaverile e la rimozione regolare delle erbacce dalle aiuole possono aiutare a prevenire l'infestazione da parte di insetti che vivono sopra il terreno.
Malattia dell'ernia crociata
Dopo aver estirpato una pianta di cavolo ingiallita alla ricerca di insetti, potresti trovare delle escrescenze sulle radici. Questo indica un'infestazione da ernia del cavolo. I germogli colpiti sono irrecuperabili e il cavolo dovrà essere rimosso dalle aiuole e bruciato. Per assicurarti un raccolto, puoi provare a dissotterrare le piantine, potare le radici con le escrescenze e ripiantarle, ma questo non è il metodo più affidabile.
Il terreno nelle aree colpite deve essere trattato con una soluzione di Fundazol, cenere e calce. Per i prossimi cinque anni, non piantare cavoli o colture correlate in quest'area.

Fusarium del cavolo
Un clima secco e senza precipitazioni può portare allo sviluppo della fusariosi sul cavolo. L'infezione può causare un parziale ingiallimento delle foglie, a partire dalla decolorazione delle nervature delle foglie inferiori e centrali. Se non trattata, la malattia può distruggere intere piante, quindi alla comparsa dei sintomi, il cavolo deve essere trattato con prodotti chimici. È molto più efficace utilizzare varietà e ibridi resistenti alla fusariosi.
Come curare e salvare le piantagioni
Se noti foglie ingiallite o appassite, devi capire quali sono i primi passi da compiere per salvare il tuo raccolto. L'ordine corretto è il seguente:
- Ispezionare il terreno e la pianta per individuare eventuali parassiti o sintomi di malattie.
- Rimuovere dal terreno un cespuglio colpito per esaminarne le radici.
- Valutare la temperatura dell'aria, il livello di illuminazione e l'umidità del terreno.
- Se ci sono problemi di umidità, ripristinare il regime di irrigazione.
- Se pensi che il tuo terreno sia povero, puoi annaffiare le piante con una soluzione di letame di pollo.
- Se necessario, trattare il cavolo contro parassiti e malattie.

Norme sulla tecnologia agricola
L'ingiallimento e le macchie bianche sulle foglie possono essere causati da errori agricoli:
- Per la vegetazione del cavolo non è sufficiente annaffiare secondo il programma del fine settimana.
- Una cattiva alimentazione, una morfologia del terreno inadeguata e la mancanza di minerali come azoto, fosforo e magnesio causano l'ingiallimento dei bordi delle foglie.
- L'applicazione scorretta dei prodotti chimici e la spruzzatura in condizioni di tempo asciutto possono causare ustioni ai germogli.
La corretta cura del raccolto
Per evitare l'ingiallimento delle foglie e l'appassimento delle piante è necessario seguire correttamente i seguenti consigli:
- Le piantine vengono coltivate in una stanza fresca.
- Le giovani piante sono protette dagli sbalzi di temperatura improvvisi.
- Il cavolo viene piantato in una zona ben illuminata.
- Il terreno per la semina deve essere neutro o leggermente alcalino.
- L'irrigazione deve essere uniforme.
- Le radici hanno bisogno di ossigeno, allentando il terreno.

Controllo di parassiti e malattie
Per eliminare parassiti e malattie che colpiscono il cavolo, è possibile ricorrere a rimedi popolari comprovati che consentono di eliminare il problema senza alterare l'ecosistema delle piantagioni. Le piante gravemente infestate sono meglio rimuoverle completamente o trattarle con prodotti chimici. Questo garantirà che il problema non si ripresenti e non si diffonda ad altre piantagioni. Il metodo per combattere parassiti e malattie dipende dall'entità dell'infestazione e dalla sua causa.
Il metodo più sicuro è la disinfezione preventiva del terreno e dei semi, nonché la preparazione adeguata del giardino in primavera e in autunno.
Regolazione dell'irrigazione
Per garantire un raccolto di alta qualità, è essenziale annaffiare adeguatamente le piantine dopo averle piantate all'aperto. In condizioni di tempo asciutto, annaffiare due volte a settimana, applicando 3-4 litri di acqua tiepida per pianta. Successivamente, il terreno deve essere vangato, le erbacce eliminate e la zona radicale pacciamata con paglia.

Un'irrigazione corretta non richiede solo di garantire un'adeguata umidità, ma anche di evitare eccessi. Entrambe le condizioni influiscono negativamente sulla salute del cavolo, causando disseccamento o marciume radicale.
Misure preventive
La maggior parte dei problemi di coltivazione del cavolo sono più facili da prevenire che da curare. Misure preventive salveranno le vostre piante dall'ingiallimento e dalla morte:
- Prima di piantare le piantine, disinfettare il terreno e i semi.
- Non piantare piante sospette o potenzialmente malate.
- Assicuratevi di mantenere il terreno umido e non usate acqua fredda per annaffiare.
- Rispettare le regole di rotazione delle colture e scegliere il luogo giusto per la semina.
È inoltre necessario rimuovere tempestivamente le erbacce, smuovere e pacciamare il terreno.











