Molti giardinieri russi coltivano porri. La pianta è apprezzata per il suo ricco contenuto nutrizionale e la facilità di manutenzione, essendo considerata una coltura che richiede poca manutenzione. Per garantire un buon raccolto, è importante conoscere i tempi, le linee guida per la semina e scegliere la varietà giusta. Seguire le raccomandazioni per la conservazione, che dovrebbero essere studiate in anticipo, aiuterà a preservare le verdure appena raccolte.
Benefici dei porri
I porri sono composti per il 90% da acqua e contengono anche tracce di carboidrati e proteine. 100 grammi di porri contengono solo 33 kcal. Grazie al loro aspetto insolito e alla base praticamente trasparente, la pianta è conosciuta in Europa come "cipolla perlata". I porri sono ricchi di vitamine e minerali, tra cui potassio, magnesio, ferro e molti altri.
Le proprietà e le controindicazioni dei porri sono note fin dall'antichità. Grazie al suo elevato contenuto vitaminico, la pianta può colmare le carenze vitaminiche dell'organismo. I porri hanno i seguenti effetti sull'organismo:
- ha un effetto diuretico dovuto alla presenza di potassio;
- migliora il funzionamento del fegato e della cistifellea;
- aumenta l'appetito;
- riduce gli effetti del superlavoro;
- ha proprietà antisclerotiche.

I porri sono consigliati per gotta, reumatismi, calcoli renali e obesità. La pianta ha anche un effetto benefico sulla stanchezza fisica e mentale. I porri aiutano a normalizzare la funzionalità del tratto digerente migliorando la funzione secretoria delle ghiandole.
I porri sono una specie vegetale unica con minime controindicazioni. Le malattie infiammatorie dello stomaco o del duodeno ne vietano il consumo crudo.
Le migliori varietà
Oggigiorno, sul mercato ortofrutticolo è disponibile un'ampia varietà di "cipolle perlate". Le varietà sono classificate in base al periodo di maturazione: precoci, medie e tardive. Ognuna ha le sue caratteristiche uniche, con lievi differenze nell'aspetto, nel sapore e nelle caratteristiche di resa.
Quando si sceglie una varietà di porro, è importante considerare la regione di destinazione. Le varietà precoci più diffuse includono:
- Goliath - lo stelo raggiunge un'altezza di 30 cm, il diametro arriva fino a 6 cm, la pianta ha foglie larghe e un bulbo di piccole dimensioni, peso da 180 a 210 g, alta resa.
- Vesta è progettata per la coltivazione nella regione di Mosca. Il diametro della base bianca è di 3 cm, la lunghezza varia da 48 a 53 cm, il peso arriva fino a 250 g e tollera bene sia il caldo che il freddo.
- Columbus - altezza della foglia fino a 80 cm, peso da 350 a 400 g, caratterizzata da un sapore gradevole e delicato.

Le varietà precoci includono Kazimir, Tango e Giraffe. Il loro periodo di raccolta varia da 150 a 180 giorni. Il loro vantaggio è l'eccellente sapore, che può migliorare durante la conservazione. Rispetto alle varietà precoci, hanno foglie più larghe, che raggiungono i 5-7 cm di diametro. In media, il loro peso non supera i 240 g.
Le varietà a maturazione tardiva si distinguono per la buona resistenza al gelo, le rese elevate e le eccellenti qualità di conservazione. Tra le più popolari figurano Akreok, Mercury e Autumn Giant.

Tempi e regole di semina
I tempi e le procedure di semina dipendono dalla varietà scelta e dal metodo di coltivazione. Nelle regioni russe, si consiglia il metodo della semina, poiché la pianta ha una lunga stagione di crescita di almeno 20 giorni. Coltivazione di porri in piena terra I semi sono consigliati solo nelle regioni meridionali.
La semina avviene a fine febbraio in serra. Per le condizioni esterne, si consiglia di seminare le piantine ad aprile.
Quando si piantano le cipolle in un luogo permanente, è importante considerare con quali colture si sposano bene.
Metodo senza semi
La coltivazione di porri senza piantine prevede la semina diretta dei semi di porro nel terreno. I semi maturano nel secondo anno di vita della pianta e si sviluppano sul gambo fiorale in agosto o settembre. Rimangono vitali per due anni. Il vantaggio di questo metodo è il risparmio di tempo, poiché le piantine richiedono una messa a dimora e una manutenzione significative.
Questo metodo è adatto solo alle regioni con climi caldi. Alcuni seminano in autunno, ma nella pratica questo metodo spesso fallisce perché i porri non sopportano il freddo e il gelo.
Per ottenere un buon raccolto, è importante preparare il terreno giusto. La pianta non prospera in terreni acidi, pesanti o sabbiosi leggeri. Buone rese si ottengono coltivando in terreni argillosi o alluvionali. Anche una buona esposizione alla luce è essenziale per una buona crescita.

La coltivazione da seme richiede una preparazione preliminare. Per fare ciò, il materiale di piantagione viene immerso in acqua a una temperatura di +50 °C. C e lasciate riposare per 20 minuti. Dopo aver rimosso il liquido, conservate i semi in un luogo buio per 7 giorni, in modo che possano assorbire sufficiente umidità.
Si scava un letto di semina profondo 20 cm e si concima con 4 kg di compost e la stessa quantità di urea per metro quadrato. Si aggiungono al terreno sale di potassio e perfosfato. Si seminano i semi in solchi profondi 8 cm, ricoprendoli con uno strato di 2 cm. Quando le piante raggiungono un'altezza di 10 cm, si può procedere al trapianto, mantenendo una distanza di 15 cm tra le piante e di 50 cm tra le file.
Metodo di semina
La semina dei porri da seme è il metodo più comune nelle regioni russe. La semina inizia da fine febbraio a marzo. Il diametro del contenitore per le piantine deve essere di almeno 12 cm. Il terreno viene preparato in anticipo mescolando torba, terriccio e compost in un rapporto 1:1:1,5. Lo strato di terreno deve essere spesso da 8 a 10 cm; si consiglia la disinfezione con permanganato di potassio. I semi vengono piantati a 1,5 cm di profondità.
Dopo la semina i contenitori vengono posti sotto pellicola e lasciati in un ambiente caldo con una temperatura di +25 C. È necessario annaffiare le piante in modo tempestivo, poiché l'umidità del terreno deve essere del 100% affinché i semi possano germinare. Le piantine necessitano di 12 ore di luce. Dopo 15 giorni dalla germinazione, la temperatura viene ridotta a +15 C, dopo una settimana si ripristinano a +20 C, che aiuta a prevenire la formazione di steli floreali nel primo anno.

Dopo un mese, le piantine vengono piantate, distanziandole di 3-4 cm l'una dall'altra. I germogli non devono superare i 10 cm; una volta raggiunta questa altezza, si procede alla potatura. Questa procedura viene in genere ripetuta ogni due settimane. Le piantine devono essere concimate due volte; a questo scopo è possibile utilizzare Kemira Universal.
Dieci giorni prima della semina, fate indurire le piantine tenendole all'aperto per due ore, aumentando gradualmente il tempo. Evitate la luce solare diretta quando siete all'aperto.
Preparazione del terreno
Per coltivare qualsiasi varietà di porro, si consiglia di preparare il terreno in autunno. Questo si fa arando e concimando il terreno. Nella scelta del sito, è importante considerare la rotazione delle colture. Patate, crocifere e legumi sono buoni predecessori per i porri. Le varietà "perlate" non dovrebbero essere piantate nello stesso punto per più di tre anni consecutivi. Se il terreno è molto acido, applicare calce. Il sistema di impianto dovrebbe mantenere una distanza di 50 cm tra le file e 15 cm tra le piante.

Caratteristiche di cura
La cura delle varietà di porro è diversa dalla coltivazione tradizionale delle cipolle. Dopo che la pianta ha radicato e i gambi hanno raggiunto uno spessore di 5-7 cm, si procede alla rincalzatura. Questa procedura viene ripetuta dopo un mese e mezzo. Durante la stagione di giardinaggio si eseguono da due a tre rincalzature aggiuntive.
Immediatamente prima della rincalzatura, aggiungere cenere di legna al terreno. Dopo due settimane, trattare il terreno con una soluzione di letame bovino in rapporto 1:8, integrata con fertilizzante a base di potassio e fosforo.
La pianta deve essere coltivata con annaffiature regolari. Annaffiare ogni 5 giorni, aumentando la quantità durante la stagione calda e quando le precipitazioni sono insufficienti. La dose d'irrigazione consigliata è di 10 litri per metro quadrato.

Problemi nella crescita
La cura dei porri richiede tecniche di coltivazione più complesse. Se la pianta non cresce bene, è importante indagare la causa sottostante. Le cause più comuni includono:
- illuminazione insufficiente del luogo;
- acidità del terreno inadeguata;
- mancato rispetto dello schema di impianto, densità di impianto eccessiva;
- mancanza di nutrienti, mancanza di alimentazione supplementare;
- carenza di umidità, annaffiare con acqua fredda.
È importante smuovere e rincalzare regolarmente il terreno per garantire che i fusti sviluppino un diametro e una densità sufficienti. Le infestazioni da parassiti devono essere monitorate e la pianta deve essere ispezionata periodicamente per verificare la presenza di malattie fungine. La ruggine e la mosca della cipolla sono considerate i parassiti più pericolosi per le cipolle.
Metodi di conservazione
La raccolta delle varietà precoci inizia ad agosto, mentre quella delle varietà tardive inizia a ottobre. Le cipolle coltivate devono essere dissotterrate prima dell'arrivo delle gelate. La temperatura di conservazione ottimale per il raccolto è considerata compresa tra +1 e +2 °C. C. Le cipolle vengono conservate per lunghi periodi in scatole riempite di sabbia umida. Prima di essere conservate, le radici vengono accorciate a 2 cm e i gambi a 25 cm. Per il consumo immediato, la verdura può essere conservata in frigorifero.
Ricette popolari
I porri possono essere gustati da soli o come parte di piatti principali. Sono un'ottima alternativa all'aglio e alle cipolle tradizionali, il che li rende un ingrediente popolare nelle ricette di insalate. Vengono anche aggiunti alle zuppe, stufati con funghi e verdure e utilizzati come ripieno per torte e prodotti da forno.

Se volete, potete provare a preparare la zuppa vichyssoise. Per la ricetta, vi serviranno:
- cipolle "perlate" - 250 g;
- patate - 3 pezzi;
- cipolla - ½ testa;
- cipollotti - 25 g;
- brodo di pollo - 500 ml;
- burro - 50 g;
- panna - 200 ml;
- sale e pepe a piacere.
Tritate finemente la cipolla e il porro, quindi fateli rosolare per 5 minuti. Aggiungete le patate a cubetti e il brodo, portate a ebollizione, condite con sale e pepe e lasciate sobbollire per 30 minuti. Frullate il composto di verdure con la panna fredda, fate raffreddare, guarnite con le erbe aromatiche e servite con crostini.












Viviamo in Siberia, quindi coltiviamo porri esclusivamente da piantine. Di solito iniziamo a lavorare le piantine tra inizio e metà marzo e le trapiantiamo all'aperto verso maggio. Questo è il secondo anno consecutivo che concimiamo la coltura. Biogrow — grazie ad esso le cipolle crescono più velocemente e non temono il freddo.