Per ottenere un raccolto di alta qualità, è importante non solo prendersi cura adeguatamente delle piantine, ma anche raccogliere i frutti al momento giusto. Quando si decide quando raccogliere le cipolle, è importante considerare la varietà, le condizioni di coltivazione, il clima e una serie di altri fattori. Un calendario lunare può essere utile per facilitare la coltivazione e il raccolto.
Quando smettere di annaffiare le cipolle
Le cipolle sono considerate una coltura a maturazione lenta, quindi il periodo di raccolta spesso coincide con la stagione delle piogge. Ciò influisce negativamente sulla loro conservazione, quindi la maturazione deve essere accelerata artificialmente. Per fare ciò, interrompere l'irrigazione 2-3 settimane prima della data prevista per il raccolto, quando i bulbi non sono ancora completamente formati. L'irrigazione del terreno dovrebbe essere interrotta anche durante la stagione secca.

L'umidità in eccesso riduce la durata di conservazione delle cipolle e, in alcuni casi, stimola la nuova crescita, facendo sì che le cipolle maturino più a lungo del necessario. Per evitare che la pioggia bagni le piantine, si consiglia di coprire il letto di semina con plastica o un'altra copertura impermeabile.
Quando raccogliere le cipolle dall'orto
Preciso Date di raccolta delle cipolle nelle regioni siberiane I tempi di raccolta dipendono da diversi fattori. Il più importante è la varietà, poiché ogni varietà ha un periodo di maturazione diverso a causa delle caratteristiche del seme. Anche le condizioni climatiche influenzano il momento della raccolta. Se il clima è secco, il tempo di maturazione varia notevolmente.

È possibile determinare il momento della pulizia in base ai segnali esterni, tra cui:
- Gli steli verdi cominciano a seccarsi e ad assumere una tinta giallastra.
- Il collo dei bulbi diventa più sottile e morbido al tatto.
- Le piume che crescono verticalmente si piegano verso il terreno. Questa caratteristica non è consigliata per la coltivazione in climi freddi.
- Le squame dei bulbi si seccano e si rimuovono facilmente. È possibile estrarre alcuni bulbi per controllare.
Utilizzando il calendario lunare, è possibile raccogliere durante tutto il mese, a partire da metà luglio.In genere, in questo periodo la luna è calante, il che influisce positivamente sulla qualità del raccolto. Tuttavia, è importante notare che i tempi potrebbero variare leggermente, quindi per informazioni specifiche, consultare il calendario lunare.

È anche possibile utilizzare un metodo matematico per calcolare i tempi di raccolta. Questo metodo consiste nel contare un certo numero di giorni dalla semina delle cipolle, a seconda della varietà scelta.
La maggior parte delle varietà di questa coltura matura in 70-80 giorni. È importante considerare le condizioni climatiche: se la stagione è stata calda e secca, le piantine cresceranno più velocemente rispetto a quando ci sono state piogge e umidità frequenti. Se avete piantato semi che indicano una data di raccolta di 68-83 giorni, dovreste basarvi su una media di 75 giorni, concentrandovi sui segni visibili di maturazione.
Come scavare correttamente
Una volta deciso quando raccogliere le cipolle, non resta che aspettare che siano completamente mature e iniziare la raccolta. È meglio dissotterrare le cipolle con tempo sereno e soleggiato. Raccogliete al mattino presto, lasciando che il raccolto si asciughi al sole per tutto il giorno, scuotendo e girando le cipolle periodicamente per garantire che si asciughino rapidamente.
Bisogna estrarre i bulbi con molta attenzione, perché se si tira fuori la parte superiore, marciranno.
Per facilitare la raccolta, è possibile utilizzare un forcone o una forca da giardino compatta. Se sui bulbi rimane del terriccio, rimuoverlo a mano per evitare di danneggiarne l'integrità, poiché le crepe possono favorire l'ingresso di infezioni. Inoltre, evitare di danneggiare i bulbi per prevenire il marciume.
Raccolta durante la pioggia
Se la raccolta durante il bel tempo è impossibile, è possibile dissotterrare i bulbi durante la stagione delle piogge. La raccolta durante i periodi piovosi è complicata dal fatto che è più difficile controllare la maturazione dei bulbi bagnati. Inoltre, alcuni bulbi non completamente maturi e dalla consistenza acquosa possono essere raccolti insieme a quelli ben maturi.

Le cipolle raccolte sotto la pioggia devono essere asciugate accuratamente in un luogo chiuso, ben ventilato e con una temperatura elevata. Per accelerare l'essiccazione, disponile in un unico strato e girale regolarmente, almeno una volta al giorno. Una volta asciutte, parte della terra e del terriccio cadranno da soli, mentre il resto può essere lavato via delicatamente, facendo attenzione a non danneggiare la polpa.
Se i frutti raccolti durante la pioggia iniziano a marcire, metteteli da parte. Una volta asciutti, potete congelarli, tagliarli a pezzetti o conservarli in scatola.
Potrebbe essere necessario raccogliere durante la stagione delle piogge, poiché una raccolta tardiva può avere conseguenze negative. Se le cipolle vengono raccolte troppo presto, non potranno essere conservate a lungo senza il rischio di deterioramento. Poiché i frutti non saranno completamente maturi, la loro conservabilità sarà notevolmente ridotta.

Ritardare la raccolta può causare il marciume di un gran numero di bulbi. Dopo averli estratti dal terreno e conservati in cantina, la probabilità che il processo di marciume continui aumenta e la maggior parte dei frutti si deteriora.
Tagliare le cipolle
Dopo aver dissotterrato le cipolle e aver messo da parte quelle rovinate, è necessario potarle. Questa procedura previene le malattie e la germinazione di nuovi bulbi. Inoltre, i bulbi potati sono più facili da conservare, soprattutto in spazi limitati.
I bulbi vengono potati dopo essere completamente secchi. In genere, ci vogliono circa due settimane prima che i frutti siano pronti per la potatura. Durante questo periodo, i patogeni vengono completamente distrutti. È possibile controllare periodicamente lo stato di maturazione dei bulbi di cipolla tastandoli.

Esistono diversi modi per potare le cipolle, a seconda di come si prevede di conservare il raccolto durante l'inverno. In ogni caso, è consigliabile potare le radici e rimuovere altre parti se necessario. Ad esempio, se si conserva il raccolto in una scatola, sarà necessario potare la parte superiore di ogni cipolla in modo che ogni bulbo abbia un piccolo gambo lungo circa 5 cm.
Come essiccare correttamente le cipolle
Se si prevede di conservare le cipolle raccolte, è necessario essiccarle accuratamente. Se il raccolto è piccolo, è possibile utilizzare un normale forno a gas per la cottura. Preriscaldare il forno a circa 40 gradi Celsius (104 gradi Fahrenheit) e impostare la temperatura del forno a quel livello. Disporre non più di 2 kg di cipolle in un unico strato su una teglia. Essiccare le cipolle per due ore, tenendo lo sportello del forno leggermente socchiuso. Girare le cipolle più volte durante il processo di essiccazione, altrimenti si essiccheranno in modo non uniforme.

Se avete la possibilità di posizionare delle travi trasversali sotto il soffitto della cucina, potete disporre il raccolto in fasci e farlo essiccare sui fornelli. legare le teste di cipolla in fasci o intrecciarle Altrimenti è importante tagliare le piume ad una distanza di almeno 4-5 cm dalla testa.
È possibile essiccare il raccolto senza utilizzare dispositivi di riscaldamento specializzati. È sufficiente distribuire la frutta in un unico strato, posizionando sotto una pergamena o un panno spesso. Tenete presente, tuttavia, che essiccare il raccolto in un ambiente caldo senza una stufa ritarda notevolmente il processo di essiccazione, che può richiedere dai 10 ai 20 giorni.
Come conservare le cipolle in casa
Quando si raccolgono grandi quantità, è possibile conservarne la maggior parte per la conservazione. Dopo aver essiccato e potato i bulbi, è possibile conservarli in una cantina o in un capanno appositamente progettato, impilandoli uno alla volta. In una casa con spazio limitato, è anche possibile conservare facilmente i bulbi per una conservazione a lungo termine.

Esistono diversi modi per conservare la frutta, tra cui:
- Intrecciare ghirlande o trecce. Lasciando circa 5 cm di stelo secco dopo aver tagliato le piume, legare insieme diversi bulbi. Dopo l'essiccazione, intrecciare una treccia di lunghezza adeguata e legarla a travi o ganci al soffitto in cucina o in dispensa.
- Conservare in cassette di legno a fondo piatto o in cesti di vimini. Impilare i cespi in diversi strati e conservarli in una dispensa o su un balcone, purché sufficientemente isolato per evitare che il raccolto geli. È inoltre importante evitare un'eccessiva umidità nel luogo di conservazione.
- Calza. Riempi fino all'orlo delle calze di nylon pulite con il raccolto e appendile al soffitto oppure disponile in un'unica fila serrata sugli scaffali della dispensa, con i nodi rivolti verso l'esterno.
Per garantire che la frutta raccolta non perda il suo valore nutrizionale durante la conservazione a lungo termine, è necessario garantire un'umidità adeguata nella stanza. Un livello di umidità adeguato per il raccolto è del 60%. Livelli di umidità inferiori possono causare l'essiccazione della frutta, quindi, se necessario, aumentare l'umidità nella stanza o aggiungere gusci nei contenitori di stoccaggio. Se i livelli di umidità sono troppo elevati, si consiglia di posizionare contenitori pieni di segatura o cenere nell'area di stoccaggio.











