La menta, un'erba aromatica speziata, trova numerosi impieghi in fitoterapia, medicina popolare e cucina. Essendo ampiamente diffusa in natura o coltivata negli orti domestici, trovare gli ingredienti giusti è facile. Ma la domanda rimane: come essiccare correttamente la menta in modo che mantenga il suo aspetto e il suo aroma per tutto l'inverno.
Preparazione della menta
Il primo e più importante passo è preparare correttamente le materie prime.
Se non hai bisogno di una semplice erba, ma di una pianta con proprietà speziate e medicinali, allora ci sono alcune semplici regole per la raccolta:
- Si sconsiglia la raccolta vicino ai bordi delle strade e alle aree industriali. La menta coltivata in queste zone contiene vari composti chimici che non apportano benefici alla salute.
- Anche i giovani germogli non sono adatti all'essiccazione: si seccano rapidamente e perdono il loro aroma. Le piante da fiore, che contengono la massima quantità di oli essenziali, sono le migliori.

- Per il taglio si utilizza un terzo della lunghezza del fusto principale. Questo non danneggia la pianta, che può ricrescere e produrre un nuovo "raccolto".
- Non è possibile prendere piante malate o danneggiate, poiché perdono le loro proprietà medicinali.
- Se raccolta in condizioni di clima umido, la spezia richiede un lungo periodo di essiccazione. Questo fa sì che le foglie diventino marroni, compromettendone l'aspetto commerciabile. Anche il clima caldo non è ideale per la raccolta, poiché le foglie di menta appassiscono per mancanza di umidità.
Se le foglie della pianta sono ricoperte di polvere, è meglio effettuare un'irrorazione artificiale prima della raccolta, lasciare asciugare le foglie e solo allora iniziare la raccolta.
Quando raccogliere la menta per l'essiccazione
Il periodo migliore per raccogliere la menta è giugno-luglio. Dipende dalla regione specifica in cui si effettua la raccolta. Il criterio principale è l'inizio della germogliazione. In questo periodo, si raccolgono le foglie, ricche di oli essenziali. Durante la fioritura, le foglie e i germogli sono adatti alla raccolta. Tuttavia, dopo la fioritura, la raccolta dovrebbe essere interrotta, poiché la quantità di nutrienti diminuisce e i germogli diventano ruvidi e duri.
Il momento ideale per la raccolta è la mattina e la sera, quando non piove né fa troppo caldo. È in questo periodo che si possono ottenere materie prime di alta qualità, adatte alla successiva conservazione.
Fin dall'antichità, la menta veniva essiccata, aggiunta ai piatti, utilizzata come rimedio e per profumare le case. Ma il suo uso più diffuso era l'infuso.

Essiccazione della pianta
Dopo aver raccolto le erbe aromatiche, queste vengono lavate, leggermente asciugate, disposte su tovaglioli di carta (di stoffa) e poi inizia il processo di essiccazione vero e proprio:
- a casa, se la menta viene raccolta con i gambi, i mazzetti sciolti vengono legati insieme e legati con delle corde;
- le foglie vengono distribuite in uno strato uniforme su carta o tessuto sotto una tettoia in una zona d'aria (io uso una soffitta, un balcone o un capanno);
- L'ombra e una buona ventilazione sono i principali alleati nell'essiccazione delle materie prime medicinali;
- assicurarsi che non ci siano strade nelle vicinanze e che la polvere non cada sulle materie prime:
- Le foglie vanno periodicamente mescolate e girate, altrimenti ammuffiscono.
È importante tenere le piante lontane dalla luce solare diretta, altrimenti perdono alcune delle loro proprietà benefiche. Le foglie possono essere coperte e i ciuffi d'erba possono essere ricoperti con della carta. Le coperture devono essere posizionate in modo non troppo stretto per consentire il passaggio dell'aria.
Per essiccare la menta, la temperatura ottimale è di circa +20, +30 °C.
A volte si ricorre all'essiccazione accelerata in un forno convenzionale o in un essiccatore elettrico. La temperatura non deve superare i 30 °C. A temperature più elevate, gli odori aromatici "evaporano". Questo metodo è tutt'altro che ideale e viene utilizzato solo nelle estati piovose. Le condizioni naturali per la preparazione delle materie prime sono considerate le migliori.
Se necessario, utilizzare un essiccatore per alimenti, un essiccatore a vapore o un microonde. Quando si utilizzano questi dispositivi, è importante conoscere le corrette procedure di essiccazione per evitare di danneggiare il materiale vegetale.

Caratteristiche dell'essiccazione della menta
Esiste una tecnica speciale utilizzata dagli amanti del tè alla menta: la fermentazione. Questo processo distrugge la struttura della foglia, rilasciandone il succo. Per farlo, le foglie vengono arrotolate tra i palmi delle mani, macinate in un tritacarne o congelate. Prossimo:
- il processo di fermentazione viene avviato sotto l'influenza dei batteri;
- si verifica l'ossidazione delle foglie;
- col passare del tempo il colore della massa fermentata cambia;
- l'odore diventa particolarmente intenso.
Le foglie ottenute dalla fermentazione devono essere essiccate e conservate per l'inverno per preparare tisane aromatiche. Per la tisana, potete creare un bouquet profumato di foglie di menta, ribes, lamponi e ciliegie. Potete anche creare le vostre combinazioni in base ai vostri gusti preferiti.
Come conservare la menta secca
L'intero processo di essiccazione dura circa una settimana. Se la menta è pronta per la conservazione, le foglie frusciano, si spezzano facilmente e si sbriciolano. Questi sono tutti segnali che la menta è stata essiccata correttamente.
Di solito viene macinata in polvere per l'uso invernale, rendendola più facile da conservare. Tuttavia, è preferibile conservare i gambi insieme alle foglie, poiché questo ne preserva l'aroma. Il modo più comodo per conservare le erbe essiccate è in barattoli con coperchi ermetici o in sacchetti di lino. Sono adatti anche contenitori ermetici in ceramica o legno.
Si sconsiglia di utilizzare sacchetti di plastica, di carta o contenitori di cartone, poiché estrarrebbero l'aroma della menta e di conseguenza il piatto, con l'aggiunta della spezia, perderebbe il suo ricco aroma.

Scegliete un luogo di conservazione buio e asciutto, lontano da fonti di calore. La durata di conservazione è di 2 anni. Durante questo periodo, controllate le scorte ed etichettate i barattoli o i contenitori con la data di raccolta.
È un peccato buttare via la menta scaduta che ha ancora il suo aroma; può essere usata per profumare il bagno. Questo non solo offre aromaterapia, ma ha anche effetti benefici sulla pelle.
Essiccare la menta è facile e, in inverno, è una delizia da gustare con un tè dal sapore intenso o un piatto saporito. Piccoli sacchetti di menta sparsi per casa porteranno il profumo dell'estate in casa. Questa spezia fatta in casa vi regalerà momenti piacevoli, rari nella nostra vita.











