- Quali sono i benefici delle bucce di mandarino?
- Dove si usa la scorza di mandarino candita?
- Come fare la frutta candita
- Preparazione del componente principale
- Preparazione del dessert sul fornello
- Ricetta classica per l'essiccazione
- Un modo veloce per preparare la frutta candita
- Mandarini canditi piccanti
- Come e dove conservare i preparativi invernali
Dopo aver mangiato i mandarini, rimane una grande quantità di buccia, soprattutto durante le vacanze di Capodanno. Queste bucce possono essere riutilizzate come scorze candite. Sono perfette per i tea party e possono essere usate come sostituti di caramelle e cioccolatini. La frutta candita viene aggiunta a torte e dolci per conferire un sapore e un aroma agrumati. Vale la pena esplorare le ricette per preparare le scorze di mandarino candite in casa.
Quali sono i benefici delle bucce di mandarino?
I mandarini contengono acqua, vitamina B, acido ascorbico e carotene. Il frutto apporta 53 kcal per 100 g ed è ricco di minerali e microelementi come calcio, magnesio, rame, potassio, ferro e fosforo.
Le sostanze benefiche si trovano principalmente nella buccia del mandarino, che ha anche proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, rendendolo adatto a ulteriori utilizzi.
Dopo il trattamento termico, il 70% delle vitamine e dei minerali vengono conservati nella scorza.
Si consiglia il consumo di mandarini canditi nei seguenti casi:
- problemi agli organi digestivi;
- bronchite;
- tosse secca;
- Freddo;
- fungo dell'unghia;
- pressione alta, aritmia.
La scorza del mandarino viene candita separatamente o unita alla scorza di limone, pompelmo o arancia.

Dove si usa la scorza di mandarino candita?
I mandarini canditi vengono consumati come dolce a sé stante e utilizzati come ripieno per prodotti da forno. La frutta candita tritata viene utilizzata per decorare torte, muffin, crostate, pasticcini e colombe pasquali. Al posto dello zucchero si aggiunge al tè la frutta candita: questo migliora il sapore della bevanda e le conferisce un aroma agrumato.
Come fare la frutta candita
Il processo di preparazione principale prevede la cottura a fuoco lento delle scorze di agrumi con lo sciroppo di zucchero. È importante non lasciare che lo zucchero semolato bruci, poiché scurirebbe e conferirebbe un sapore amaro. Si consiglia di utilizzare pentole grandi per questa procedura, per evitare che lo sciroppo trabocchi.
È possibile aggiungere un sapore speziato e piccante al dessert utilizzando cannella, vaniglia, anice, cardamomo e chiodi di garofano. Lasciare asciugare le scorze in un luogo ben ventilato. Disporre le scorze su una griglia unta con olio di semi di girasole. Posizionare una teglia foderata di carta da forno sotto per raccogliere l'olio in eccesso. Se preparata correttamente, la frutta non dovrebbe attaccarsi, assomigliando a una marmellata.

Preparazione del componente principale
Per preparare una delizia deliziosa e succosa, scegliete frutta biologica e non trattata. Evitate la frutta troppo matura, acerba, ammaccata o danneggiata. Sbucciate la frutta, lavatela e tagliatela a quadrati, rombi o triangoli.
Dopo averle lavate, immergete le bucce tritate in acqua fredda e lasciatele in infusione per 72 ore. Cambiate l'acqua 1-2 volte al giorno per eliminare l'amaro e accelerare il rigonfiamento delle bucce. Trasferite le bucce in una pentola, copritele con acqua e fate sobbollire finché non saranno tenere.

Preparazione del dessert sul fornello
È possibile preparare scorze candite con 1 kg di scorze di mandarino già pronte. Aggiungere acqua, portare a ebollizione, sobbollire per 8-10 minuti e filtrare con un colino. In un contenitore separato, preparare uno sciroppo con 1 kg di zucchero semolato e 1,5-2 tazze d'acqua.
Immergere la frutta cotta nel liquido caldo e portare a ebollizione. Togliere dal fuoco e lasciare in infusione per 4-5 ore, coperto. Far bollire nuovamente le bucce e lasciarle raffreddare per 24 ore. Ripetere il processo di cottura altre due volte.

Una volta cotte, le bucce vengono mescolate con acido citrico. Aromi e tinture alcoliche possono essere aggiunti per esaltarne il sapore. La frutta viene prelevata dal liquido con una schiumarola, disposta su una griglia e fatta essiccare in forno.
Ricetta classica per l'essiccazione
Le bucce di mandarino vengono essiccate naturalmente, all'aperto, su un balcone, alla luce diretta del sole. Un forno, un microonde o un essiccatore per frutta possono accelerare il processo di essiccazione.
Per preparare la frutta candita è necessario procurarsi:
- bucce di mandarino 1 kg;
- zucchero 800 g;
- acqua 250-300 ml;
- 1 pizzico di sale.

Procedimento di cottura passo dopo passo:
- Le croste vengono lavate, immerse in acqua fredda, salate e lasciate riposare per 5-6 ore.
- Si scola l'acqua, si aggiunge acqua salata e si lascia in infusione per altre 6-7 ore.
- Le materie prime vengono strizzate e fatte asciugare su un tovagliolo di carta o di carta assorbente.
- In un contenitore separato, mescolare l'acqua con lo zucchero e far bollire fino a completo scioglimento.
- Versate le scorze nello sciroppo, abbassate la fiamma e fate cuocere per 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto.
- Togliete il composto dal fuoco e lasciatelo in infusione per 60 minuti. Ripetete la cottura, fate raffreddare le bucce e scolatele dal liquido.
Le croste vengono stese su una teglia e messe in forno preriscaldato a 55-60 OMettere in forno. Lasciare essiccare gli ingredienti per 60 minuti, facendo attenzione a non farli seccare.

Un modo veloce per preparare la frutta candita
Potete risparmiare tempo in cucina seguendo questa ricetta. Questa delizia agli agrumi è preparata con:
- 200 g di scorza di mandarino;
- zucchero 400 g;
- acido citrico ½ cucchiaino;
- acqua 1,5 l;
- 1 pizzico di sale.
Tecnologia di cottura:
- Le bucce lavate vengono messe in un contenitore, riempito d'acqua, messo sul fornello, fatto bollire e lasciato sobbollire per 8-10 minuti.
- La materia prima viene filtrata attraverso un colino e sciacquata sotto l'acqua corrente. La buccia viene ricoperta d'acqua, si aggiunge sale (0,5 cucchiaino) e il composto viene portato a ebollizione.
- La cottura viene ripetuta 3 volte, le bucce vengono scolate in uno scolapasta e tritate.
- In un contenitore separato, mescolate l'acqua (250 ml) con lo zucchero e portate a ebollizione. Aggiungete le scorze allo sciroppo e fate sobbollire finché non diventa trasparente.
- Il composto viene filtrato attraverso un colino e lasciato essiccare in forno per 45 minuti.

Si consiglia di conservare i mandarini canditi in barattoli sterilizzati. Chiudeteli bene con i coperchi e conservateli in frigorifero. Non c'è bisogno di buttare via lo sciroppo di zucchero: potete usarlo per inzuppare una torta o una crostata.
Mandarini canditi piccanti
La cannella aggiungerà un sapore speziato alla confettura. Questa delizia alla frutta fatta in casa è un sostituto ideale delle caramelle comprate al supermercato, ricche di conservanti, coloranti, stabilizzanti ed esaltatori di sapidità.
Le scorze di agrumi candite piccanti sono preparate con:
- bucce di mandarino 1 kg;
- zucchero 800 g;
- acqua 300 ml;
- cannella 0,5 cucchiaino;
- 1 pizzico di sale;
- zucchero a velo.

Preparazione passo dopo passo:
- Le bucce vengono lavate, coperte d'acqua, salate e lasciate riposare per 5-6 ore.
- Si cambia l'acqua e si lascia riposare per 6 ore. Si scola il liquido e si asciugano le bucce.
- In un contenitore separato, preparate uno sciroppo con zucchero e acqua. Immergete le scorze nel liquido caldo e fate sobbollire per 8-10 minuti a fuoco basso.
- Si toglie la pentola dal fuoco e si lascia raffreddare. Si fa bollire nuovamente il composto, si filtra, si lascia raffreddare e si essiccano le bucce.
Le croste vengono disposte su una teglia e messe in forno preriscaldato a 60-70 OCuocere in forno per 60 minuti, girando di tanto in tanto. Una volta completamente raffreddati, rotolare i canditi nello zucchero a velo e trasferirli in un barattolo.

Come e dove conservare i preparativi invernali
Per conservare le scorze di mandarino candite, avrete bisogno di un contenitore ermetico. Le fette candite vengono disposte strato per strato in un barattolo sterilizzato, con carta da forno tra ogni strato. Il composto può essere conservato in frigorifero, in cantina o in cantina fino a sei mesi. La frutta preparata con la ricetta veloce può essere conservata in un contenitore ermetico fino a 14 giorni.











